Luciano Neri, anni 37, insegnante scuola elementare, sindaco di Santa Sofia

L'Unione dei Comuni dell'Alto Bidente

Nessuno vuole sopprimere i Comuni, che sono e rimangono la struttura portante dell'autogoverno delle nostre comunità: istituire l'Unione dei Comuni dell'Alto Bidente non significa eliminare i Comuni per farne uno più grande.
La eventuale fusione, infatti, dei tre Comuni in uno unico potrebbe avvenire solo tra anni e comunque dopo un referendum che abbia esito positivo tra tutti i cittadini delle comunità interessate.
Superare gli attuali Comuni non e' quindi ne' semplice, nè automatico, nè tantomeno obbligatorio.

Chiarito ciò, proviamo a vedere da dove nasce questa esigenza e che cos'è l'Unione dei Comuni.
In tutti i settori della nostra società e in tutti i servizi abbiamo assistito negli ultimi anni a grandi ristrutturazioni, riassetti organizzativi tendenti a razionalizzare la spesa, omogeneizzare i servizi, rendere efficienti le strutture che erogano i servizi.
Nel nostro piccolo anche noi siamo chiamati a confrontarci con questo tipo di problematiche: dobbiamo, se non vogliamo rischiare di lasciare pesanti eredità da far gestire alle prossime generazioni, rendere più efficienti i servizi e razionalizzare la spesa.
Rendere più efficienti i servizi significa dotarsi di piante organiche qualificate, di strutture amministrative in grado di rispondere alle esigenze complesse della società che avanza, di apparati che sappiano essere propositivi soprattutto nel versante della semplificazione amministrativa: questo percorso è lungo e delicato, ma va intrapreso: non è comprensibile come molti servizi in tre Comuni che distano complessivamente tra loro 10 Km, siano organizzati secondo criteri diversi.
Queste considerazioni sono fatte alla luce del fatto che, come tutti sappiamo, siamo nel "villaggio globale", che copre l'intero pianeta; riteniamo che nel nostro piccolo un modesto salto in questo senso debba essere fatto.

Razionalizzare la spesa non significa solo spendere meno, ma spendere meglio e comunque analizzare in modo preciso le uscite. In un momento nel quale la fiscalità generale si avvicina sempre più al cittadino è d'obbligo per le amministrazioni controllare meglio le uscite, proprio per non aumentare la tassazione locale.

L'Unione dei Comuni è un ente in più che serve a strutturare i servizi che i Consigli comunali riterranno più consoni ad una gestione sovracomunale rispetto ad una strettamente municipalistica. Presentarsi ai vari tavoli in cui vengono ripartiti i finanziamenti e parlare a nome di tre comunità e di 10mila abitanti avrà certamente un peso specifico maggiore.

Abbiamo il dovere di procedere nella capacità di autogoverno delle nostre comunità e l'obbligo di creare le condizioni migliori per la governabilità della cosa pubblica e per dare una speranza alle future generazioni; non ci possiamo permettere il lusso di pensare solo al presente.