Flavio Foietta, 46 anni, ingegnere, dirigente Comune di Forli, vice-sindaco ed assessore ai lavori pubblici

Non solo sogni: grandi e piccole opere

Con il 1996 si è chiusa una fase che ha visto la messa a punto della Amministrazione e che ci permetterà nei prossimi anni di mettere a frutto il notevole lavoro di preparazione. Nonostante la crisi di finanziamento delle opere pubbliche, la stasi dovuta generalmente all'uscita della legge "Merloni" sui lavori pubblici, si è dato il via a numerose iniziative che toccano diversi aspetti del nostro territorio e della vita della nostra comunità. Vista l'esigua consistenza finanziaria propria del Comune, si è cercato di sfruttare tutte le possibilità di agevolazione che le leggi e gli altri Enti potevano mettere in campo: dai contributi Cee fino a quelli della Comunità Montana, della Regione, delle leggi speciali.

E' stato dato il via alla metanizzazione di Corniolo ed inizieranno i lavori di metanizzazione di Spinello, con l'aggiunta dell'acquedotto, finanziato tramite la Cee ed il Cis: l'importo totale è di circa 2,5 miliardi, di cui 400 milioni per il solo acquedotto. Vorrei sottolineare l'importanza del progetto di costruzione di 20 minialloggi per anziani, da costruirsi in prossimità della Casa per anziani. L'opera, dell'importo di 2,1 miliardi, sarà frutto della collaborazione di ben cinque Enti: Iacp di Forli, Casa per Anziani di S.Sofia, Comune di Galeata, di Civitella e di S.Sofia.

Altre opere significative riguardano l'Ostello della Gioventu', i centri storici, il prolungamento di via Giovannetti con costruzione del parcheggio, la pavimentazione della piazza Garibaldi dell'importo di circa 300 milioni, il teatro Mentore, i campi sportivi di S.Sofia e Corniolo, la viabilità comunale ed interpoderale, il depuratore di Spinello e il completamento della sede del Parco.

Sforzi significativi infine nel settore della manutenzione e nell'abbellimento del centro e delle frazioni.

Da queste note si puo' evidenziare la vitalità e l'impegno della Amministrazione per rendere moderno il paese e poterlo sviluppare nonostante la crisi economica, di valori e certezze che coinvolge tutta la società italiana.



Giorgio Chiarini, anni 58, ex impiegato tecnico, ora pensionato, assessore ai servizi sociali, scolastici e sport

La certezza di servizi qualificati

Per quel che concerne i servizi scolastici, l'asilo nido "Il capriolo" è stato appaltato nel 1996 alla cooperativa "Acquarello" di Forli. Aperto da giugno a settembre dalle 7.50 alle 16.00, le attività educative sono programmate dalla coordinatrice pedagogica, in collaborazione con il personale insegnante della cooperativa. L'annesso centro giochi "Il paese dei balocchi" è aperto ai bambini da 1 a 6 anni che non utilizzano il servizio di asilo nido. Qui si offre ai piccoli ed agli adulti che li accompagnano momenti di aggregazione, in uno spazio "a misura di bambino". Inoltre, il centro di documentazione "Professione educatore", provvisto di materiale librario, audio e video, consente ai genitori di documentarsi nel difficile compito di educatori. Il servizio mensa per asilo nido, scuola materna, elementare e media è gestito dalla ditta GE.M.O.S. di Faenza per i Comuni di S.Sofia, Galeata e Civitella di Romagna. Per il trasporto scolastico sono attive tre linee, due in appalto ed una gestita direttamente dal Comune. Per l'assistenza e trasporto di alunni con handicap, si provvede con l'ausilio di obiettori e bidelli. Per quel che riguarda i servizi sociali è in funzione un centro diurno per anziani, un'attività di assistenza domiciliare, il telesoccorso ed un'occupazione di personale in lavori socialmente utili. Sul versante dello sport favoriamo una intensa attività sportiva in collaborazione con la UISP di Forlì, utilizzo della palestra comunale in orario extrascolastico, in convenzione con il GKS e ripristino, con messa a norma, del campo sportivo "G. Brusati". Nell'anno in corso dedicheremo particolare attenzione all'apertura di uno sportello informativo per i giovani che saranno così in grado di essere informati sulle opportunità di lavoro e sulle iniziative culturali e ricreative nel territorio romagnolo.