Una Idea Nuova per Santa Sofia
La città di S.Sofia e le zone limitrofe potranno godere, in
futuro, di un complesso cinema-teatro ed auditorium veramente moderno ed
efficiente, in grado di soddisfare le "spinte" culturali di tutti
i cittadini. L' "Associazione cinema-teatro Mentore" ha deciso
di vendere l'immobile all'Amministrazione comunale, che sarà presto
in grado di deliberarne l'acquisizione.
"Verrà bandito un concorso di idee - spiega Flavio Foietta, assessore ai lavori pubblici - per la ricostruzione e ristrutturazione del complesso "Mentore", che coinvolgerà professionisti da tutta Italia per offrire soluzioni d'avanguardia.
Coinvolgeremo anche i santasofiesi nella scelta del progetto per scegliere la strada migliore e più funzionale per le esigenze del paese. ll 2 marzo scorso-prosegue-è stato approvato e pubblicato il bando di concorso. Nel prossimo autunno sceglieremo tra le proposte pervenute e tra alcuni anni S.Sofia avrà un complesso cinema-teatro funzionale e moderno, per una spesa complessiva di qualche miliardo".
"ll cinema teatro Mentore-ricorda con piacere Giancarlo Dini, assessore alla cultura-è stato il luogo dove si sono conosciuti i miei genitori. Il colpo di fulmine ha visto come teatro la sala cinematografica che proiettava pellicole che richiamavano appassionati da tutta la vallata. Una parentesi "romantica" che mi lega fortemente a questo progetto, capace di rilanciare culturalmente il nostro paese, già luogo di incontri e spettacoli interessanti. Il recupero del "Mentore" inciderà profondamente nel tessuto sociale e nell'identità culturale di S. Sofia. Un'operazione necessaria prosegue Dini-vista anche la lontananza dai maggiori centri culturali. La riflessione forte sarà nella direzione della priorità di destinazione del complesso, tenendo conto delle strutture presenti nei vicini comuni di Galeata e Civitella. Ritengo che una delle priorità debba essere quella dell' "auditorium" e della sala concerti per dare spazio alle diverse attività musicali, quali la Scuola di musica, l'Accademia musicale della Romagna-Toscana e, soprattutto, i gruppi giovanili nati negli ultimi tempi nel nostro territorio. Occorre fare decollare-afferma l'assessore alla cultura-la formula dell'ospitalità per gruppi teatrali e musicali, nell'esempio dell'esperienza vincente del Teatro Petrella di Longiano. Spettacoli e concerti gratuiti in cambio di ospitalità in una zona ricca di "attrazioni" naturalistiche e gastronomiche. La scommessa sarà quella di coordinare e far dialogare le realtà culturali già esistenti, in vista anche della futura Unione dei Comuni della vallata. Un dialogo tutto da sperimentare-conclude Dini-in un'ottica di qualificazione turistica del nostro Comune, in stretto contatto con le strutture ricettive(l'Ostello e gli alberghi) e culturali(la Galleria "Vero Stoppioni")".
ll complesso cinema-teatro Mentore, quindi, come un importante volano culturale ed economico per attrarre interessi e personaggi ed avviare un "circuito" turistico importante in un'area di grande pregio storico e naturalistico.
L'operazione Mentore - aggiunge Oscar Bandini assessore al turismo - non può essere soltanto un'operazione calata dall'alto. Se a più di 10 anni dalla chiusura l'interesse di tutti i santasofiesi (vero e non a parole!) é quello di avere una struttura polifunzionale moderna che rivitalizzi il paese, si devono creare le condizioni di un circuito virtuoso dove Comune (attraverso fondi diretti e indotti), aziende, istituti di credito e capifamiglia, ognuno, in forma e in modi diversi, faccia la propria parte. La stessa struttura va vista in termini assolutamente nuovi, moderni senza pensare a operazioni passatiste e rétro. Poichè la gestione dovrà essere affidata a privati, la ristrutturazione dovrà tener conto delle esigenze di una corretta economicità gestionale. Ciò significherà, ad esempio, che utilizzando anche le moderne e prossime tecnologie tv e informatiche, il locale possa essere utilizzabile tutte le sere per attirare clienti dalle zone limitrofe con musica dal vivo, ballo, eventi sportivi, concerti e cinema. Tutto ciò porrà problemi non facili nella scelta del tipo di ristrutturazione - conclude il vicesindaco Foietta - ma l'importante é partire con determinazione e questa, mi pare non manchi alla attuale amministrazione.