IL DIRITTO DEI PARCHI NAZIONALI
Archivio sistematico dei provvedimenti a carattere generale dei Parchi nazionali



Parco nazionale Aspromonte - Indirizzi per interventi di elettrificazione ENEL in area Parco.
(Deliberazione del Consiglio direttivo n. 35 del 7 giugno 1999)





IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Sentita la relazione del Direttore il quale fa presente:

  • Che in atti risultano presentati da parte dell'ENEL ai fini dell'autorizzazione dell'Ente Parco, tra gli altri, i seguenti progetti:

1. Costruzione linea b.t. per allacciamento pozzo artesiano in località "Sauccio'' del Comune di Bagaladi;

2. Costruzione linea MT 20KV per alimentazione Santuario di Polsi.

  • Che relativamente al progetto di cui al punto 1), precedentemente autorizzato con delibera di G.E. n. 174/98 e conseguente provvedimento presidenziale n. 2143 del 30.09.98 con l'osservanza di quanto riportato nella nota n. 5482 del 23.06.98 del Coordinamento Provinciale del C.F.S. e della prescrizione che "i costruendi pali devono essere realizzati in legno, al fine di minimizzare l'impatto ambientale", l'ENEL con note n. ZRCA 98/07180/P del 10.11.98 e n.0000411 del 19.05.99 ha richiesto la modifica dell'autorizzazione con l'eliminazione della prescrizione che i pali debbono essere realizzati in legno;
  • Che l'intervento per l'elettrificazione del Santuario di Polsi prevede la realizzazione di un elettrodotto di circa 10 Km con l'utilizzo di tralicci di notevole altezza collocate sulle cime dei monti;
  • Che per la valutazione dei progetti di elettrificazione è necessario individuare criteri che tengano conto dell'esigenza di tutela del Parco e della importanza di tale servizio per le comunità;
  • Che tali criteri potrebbero così essere riassunti:

a) L'elettrificazione di piccoli agglomerati e/o comunità, ricadenti in aree di particolare pregio ambientale e di grande naturalità (in particolare in zona 1) non interessate da opere tecnologiche di notevole impatto ambientale e paesaggistico, deve essere realizzata, se necessaria, in loco possibilmente mediante tecnologie alternative, ovvero in presenza di strade mediante cavi interrati, evitando la costruzione di elettrodotti che comportano generalmente grande impatto sull'ambiente e sul paesaggio;

b) Le modalità costruttive di interventi più modesti, in vicinanza di consistenti nuclei urbani e in zone già notevolmente antropizzate, potranno essere valutate di volta in volta in base alle finalità dell'allacciamento (servizi di pubblica utilità) ed alla preesistenza di impianti nella stessa area.

Dopo ampio dibattito con l'intervento dei Consiglieri presenti, i quali concordano con la proposta del Direttore;

omissis

DELIBERA

1) Di emanare per quanto sopra le seguenti direttive di carattere generale:

  1. L'elettrificazione di piccoli agglomerati e/o comunità, ricadenti in aree di particolare pregio ambientale e di grande naturalità (in particolare in zona 1) non interessate da opere tecnologiche di notevole impatto ambientale e paesaggistico, deve essere realizzata, se necessaria, in loco possibilmente mediante tecnologie alternative, ovvero in presenza di strade mediante cavi interrati, evitando la costruzione di elettrodotti che comportano generalmente grande impatto sull'ambiente e sul paesaggio;
  2. Le modalità costruttive di interventi più modesti, in vicinanza di consistenti nuclei urbani e in zone già notevolmente antropizzate, potranno essere valutate di volta in volta in base alle finalità dell'allacciamento (servizi di pubblica utilità) ed alla preesistenza di impianti nella stessa area.

2) Di dichiarare la presente immediatamente esecutiva, stante l'urgenza dei provvedimenti da adottare.



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