IL DIRITTO DEI PARCHI NAZIONALI Archivio sistematico dei provvedimenti a carattere generale dei Parchi nazionali Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga - Erogazione di provvidenze finalizzate alla valorizzazione e riqualificazione dei tessuti edilizi dei centri storici minori ricompresi nel Parco. Regolamento (Deliberazione del Consiglio direttivo n. 7 del 12 febbraio 1998 modificato con deliberazione del Consiglio direttivo n. 34 del 24 settembre 1998) Art. 1 Il presente regolamento, costituito da n. 15 articoli, regola i benefici per l'erogazione dei finanziamenti in conto interessi e in conto capitale da concedere ai proprietari di edifici che realizzano gli interventi di cui all'art.6. Art. 2 - Il presente regolamento è finalizzato alla concessione di provvidenze per la realizzazione di opere tendenti alla valorizzazione e riqualificazione del tessuto edilizio dei centri storici minori ricompresi entro il perimetro del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Le finalità che si intendono raggiungere sono:
Art. 3 - Possono accedere alle provvidenze tutti i cittadini residenti nei comuni del Parco, singoli od associati, proprietari di edifici a qualsiasi uso adibiti purché ricadenti nella zona A dei centri storici ricompresi all'interno del perimetro del Parco, purché legalmente edificati ovvero legalizzati ai sensi della legislazione vigente, che intendono provvedere ad eseguire le opere di ordinaria e straordinaria manutenzione secondo le modalità e con le caratteristiche stabilite dal presente regolamento. Qualora gli strumenti urbanistici vigenti non prevedano agglomerati urbani perimetrati, potranno beneficiare delle provvidenze previste tutti gli edifici realizzati anteriormente al 1919; in tal caso dovrà essere documentata l'epoca di costruzione mediante produzione di certificato catastale storico ventennale. Art. 4 - I benefici sono erogati per ogni unita' immobiliare e/o ogni proprietà ricompresa nell'edificio, sotto forma di partecipazione alla copertura degli interessi derivanti da mutui accesi presso istituti di credito nella misura massima di lire 10.000.000 a copertura degli interessi maturati, oppure in conto capitale a copertura del 50% della spesa effettuata per un contributo non superiore a 10.000.000 di lire. Il beneficio è assegnato al proprietario dell'edificio per il quale è stata presentata la domanda e, nel caso di condominio, anche convenzionale, al soggetto delegato da apposita deliberazione condominiale. Art. 5 - Sono ammessi alle agevolazione tutti gli interventi che rispondono alle seguenti indicazioni e modalità esecutive:
Art. 6 - Per poter accedere ai benefici previsti i progetti devono ricomprendere una o più delle tipologie seguenti:
Art. 7 - Per poter accedere ai benefici previsti dal presente regolamento, i soggetti proprietari, singoli o riuniti in condominio convenzionale, devono inoltrare domanda entro il 30 novembre 1998, in carta semplice secondo lo schema di cui all'allegato "A", indirizzata all'Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, via Roio 12 L'Aquila , corredata dalla seguente documentazione obbligatoria:
Le domande non complete di tutta la documentazione richiesta non saranno prese in considerazione. Le domande potranno essere inviate a mezzo posta con raccomandata A/R. Per il termine di scadenza farà fede la data del timbro postale di invio della domanda. Per il primo anno di applicazione del presente regolamento la data di scadenza della presentazione delle domande è fissata al 30 maggio 1998. Art. 8 - Al ricevimento delle domande, l'Ente Parco provvederà ad istruire le pratiche, procedendo anche ad eventuali sopralluoghi, e a sottoporle alla valutazione del Comitato Consiliare Tecnico Urbanistico che adotterà le proprie determinazioni tenendo conto dei seguenti criteri di priorità:
A parità di condizioni, per l'erogazione dei contributi, si terrà conto dell'ordine cronologico di presentazione delle istanze. Art. 9 - Entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione di ammissione ai benefici, inviata con raccomandata A/R, gli interessati dovranno sottoporre all'Ente Parco, il progetto definitivo in duplice copia nelle usuali modalità di richiesta dell'autorizzazione del Parco di cui all'allegato C, comprensivo di:
Art. 10 - L'Ente si riserva di effettuare controlli e sopralluoghi in qualsiasi momento, eventuali opere realizzate prima dell'inizio dei lavori non saranno computate tra quelle ammesse ai benefici. Nel caso di gravi irregolarità o difformità l'Ente si riserva di revocare i benefici concessi. Art.11 - Il richiedente comunicherà la data di fine lavori inviando contestualmente la contabilità finale semplificata ( computo metrico a consuntivo, disegni di contabilità, fotografie) ed il certificato di regolare esecuzione redatto dalla Direzione Lavori. L'Ente eseguirà controlli, anche a campione, atti a riscontrare la regolarità dei lavori eseguiti. Art.12 - I benefici saranno concessi dall'Ente dopo la regolarizzazione della documentazione di cui all'art.9 tramite versamento alla Banca di appoggio della somma ammessa a finanziamento in conto interessi. Per i benefici concessi in conto capitale l'Ente procederà all'accreditamento delle somme spettanti previa acquisizione delle fatture originali a giustificazione delle spese effettivamente sostenute. Art.13 Le agevolazioni concesse dall'Ente Parco possono coesistere con altre forme di contributo statale o regionale purché i finanziamenti di altri Enti non coprano già lo stesso tipo di opere per cui si richiedono i benefici; a tal fine dovrà essere prodotta dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. Art.14 - I prezzi da utilizzare per la redazione del computo metrico estimativo sono quelli desunti dal prezzario regionale vigente per le opere edili; quando, per determinate categorie di lavori, non siano stati determinati i prezzi unitari nel prezziario regionale, si dovrà allegare un'idonea analisi dei prezzi o un adeguato numero di preventivi per forniture particolari Art.15 - Tutti gli interventi ricompresi nelle agevolazioni di cui al presente regolamento rimangono in ogni caso soggetti alle norme generali vigenti in materia urbanistica, edilizia e di sicurezza. |