IL DIRITTO DEI PARCHI NAZIONALI
Archivio sistematico dei provvedimenti a carattere generale dei Parchi nazionali



Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano - Convenzione Ente Parco - WWF per la Vigilanza Ambientale ed Antincendio nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano
(Deliberazione del Consiglio Direttivo n. 98 del 27 luglio 2001)



IL CONSIGLIO DIRETTIVO

VISTA la Legge 6 dicembre 1991, n. 394, in materia di aree naturali protette, così come modificata e integrata dalla Legge 9 dicembre 1998, n. 426;
VISTO il D.PR. 22/7/96 recante norme per l’istituzione del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano;
VISTA la L. R. 7/98 “Istituzione del servizio volontario di vigilanza ambientale”; che legittima l’operatività delle GAV (Guardie Ambientali Volontarie) nei Parchi Nazionali tramite la stipula di specifica Convenzione;
PREMESSO che con Provvedimento del Direttore n. 624 del 05.07.2000 si incaricava il Coordinamento Provinciale G.A.V. del WWF per l’espletamento del Servizio di Vigilanza Ambientale sul territorio dell’Isola d’Elba e dell’Isola di Pianosa e, nel contempo, dava disposizione di procedere al rimborso delle spese sostenute per il servizio stesso;
DATO atto con il Provvedimento di cui al punto precedente si concedeva al Coordinamento Provinciale G.A.V. del WWF l’utilizzo di un fuoristrada di proprietà dell’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano;
VISTO il verbale di affidamento temporaneo beni mobili n.34/2000 del 27.07.2000, ns. prot. int. 975, con il quale si affida al Coordinamento Provinciale G.A.V. del WWF, per il periodo dal 01.08.2000 fino al 30.09.2000, l’automezzo di proprietà del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano targato BA 508 PF (Affidamento successivamente prorogato fino al 31.12.2000 con verbale di affidamento temporaneo n.40/2000 del 29.07.2000, ns. prot. int. n.1235);
VISTO che il WWF Italia, Sezione Regionale Toscana ha proposto una Bozza di Convenzione con l’Ente Parco per la Vigilanza Ambientale ed Antincendio nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano con le note del 7 marzo 2001, ns. prot. n. 2136 e del 26 giugno 2001 Ns. Prot. n. 7027;
ATTESO che con propria deliberazione n. 100/98 veniva nominata una apposita commissione consiliare per la Protezione Civile composta dai consiglieri Cignoni Mazzantini e Procchieschi; commissione peraltro confermata con delibera n. 16 del 12 Gennaio 2000;
VISTO che con Delibera precedente n. 97 della presente seduta, la suddetta commissione è stata integrata con la Figura del Coordinatore Territoriale per l’Ambiente del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano;
PRESO ATTO che la suddetta proposta di Convenzione per la Vigilanza Ambientale ed Antincendio è stata esaminata dalla competente commissione consiliare per la Protezione Civile;
UDITA la relazione della competente Commissione Consiliare Protezione Civile;
DATO atto che la bozza di convenzione in oggetto prevede all’Art.5 la corresponsione, da parte dell’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, di un contributo forfettario annuale di L.8.000.000 (euro 4.131,66) a titolo di parziale rimborso delle spese sostenute per:
Polizza assicurativa RCA e Bollo dell’automezzo ricevuto in comodato;
Spese ordinarie e straordinarie per l’esercizio e manutenzione del mezzo stesso;
Spese vitto, alloggio, trasferimenti delle G.A.V. impiegate nel servizio;
RILEVATO che per l’esercizio 2001 questa Amministrazione ha già provveduto relativamente all’automezzo targato BA 508 PF, utilizzato dal Coordinamento Provinciale G.A.V. del WWF le seguenti spese:
Polizza assicurativa annuale: L. 4.766.000
Manutenzione automezzo:. L. 298.170
Tagliando periodico: L. 460.000
Carburante: L. 808.000
Bollo: L. 349.000
Totale L. 6.681.170

RITENUTO opportuno corrispondere al Coordinamento Provinciale G.A.V. del WWF la differenza tra l’importo del contributo da concedere a titolo di rimborso spese, ai sensi della Convenzione, e le spese già sostenute dall’Ente Parco per l’esercizio 2001, pari a L. 1.318.830;
VISTO il parere di regolarità contabile rilasciato dal Responsabile Amministrativo F.F. dell’Ente allegato e facente parte della presente deliberazione;
PRESO ATTO che il Direttore non ha espresso il relativo parere tecnico-amministrativo essendo vacante la funzione dal I° giugno ’01;
UDITA la relazione del Presidente;

Dopo ampio dibattito, con voti favorevoli 8 (presenti 10),

DELIBERA

Di approvare la Convenzione in oggetto allegata e parte integrante della presente deliberazione;
Di concedere al Coordinamento Provinciale G.A.V. del WWF, in esecuzione della convenzione di cui all’oggetto, un contributo annuale di importo lordo pari a L.8.000.000 (euro 4.131,66);
Di dare mandato agli uffici della Direzione di liquidare, per l’anno 2001 al Coordinamento Provinciale G.A.V. del WWF la somma di £. 1.318.830 (euro 681.12), quale differenza tra l’importo del contributo da concedere ai sensi della Convenzione e le spese già sostenute dall’Ente Parco per l’esercizio 2001, così come specificato nella premessa della presente Delibera;
Di imputare la somma di £. 1.318.830 (euro 681.12) al Cap. 214 “Spese diverse personale di sorveglianza” del Bilancio di Previsione 2001, che presenta congrua disponibilità;
Di dare mandato agli Uffici della Direzione di eseguire ogni atto tecnico – amministrativo inerente la realizzazione di quanto disposto dalla presente deliberazione nonché l’assunzione del relativo impegno di spesa per i successivi anni di competenza e per la durata della convenzione;
Di inviare la presente deliberazione al Ministero dell’Ambiente, alla Presidenza della Giunta Regionale Toscana.

CONVENZIONE PER LA VIGILANZA AMBIENTALE E ANTINCENDIO NEL PARCO NAZIONALE DELL'ARCIPELAGO TOSCANO

L'anno duemilauno e questo dì, _______________ del mese di _______________ in Portoferraio, negli Uffici dell'Ente Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, Via Guerrazzi, 1

TRA

l'Ente Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano (C.F. 91007440497) di seguito denominato PNAT, rappresentato dal Presidente, ivi domiciliato per la sua carica, il quale agisce in questo atto in nome, per conto e nell'esclusivo interesse dell'Ente che rappresenta ai sensi della L. ____________

E

l'Associazione Italiana per il Word Wildlife Fund of Nature - ONLUS (di seguito denominata WWF) C.F. 80078430586, Via Po, 25/C 00198 Roma, rappresentata dal Segretario Sezione WWF Toscana

PREMESSO CHE

Il PNAT................................................................................................................................................

il WWF, tra le sue finalità statutarie, persegue la conservazione della diversità genetica, delle specie e degli ecosistemi (Statuto titolo II art. 5 lettera a);

il WWF svolge la sua attività esclusivamente per finalità di pubblica utilità (Statuto titolo I art. 5 lettera d);

il WWF stabilisce o crea collaborazioni ed alleanze con Enti....che perseguano gli stessi scopi (Statuto titolo 7 strumenti lettera f)

il WWF promuove azioni di tutela giuridica e giudiziaria dell'ambiente (Statuto art. 6 attività istituzionali comma 5), anche attraverso l'istituzione di un coordinamento di guardie particolari giurate volontarie che operano sul territorio nazionale nominate ai sensi dell'art. 138 T.U.L.P.S. e organizzate secondo un proprio regolamento nazionale (alleg.), oltre che a livello di Regione Toscana, in applicazione alla L.R. 7/98 "Istituzione del servizio volontario di vigilanza ambientale";

Art. 1– Rapporto giuridico
Le Guardie Ambientali Volontarie WWF del Nucleo Provinciale di Livorno, di seguito denominate GAV WWF, svolgeranno servizio di vigilanza ambientale volontaria nel territorio del PNAT esplicando la loro attività a titolo esclusivamente gratuito, senza che ciò dia luogo a costituzione di rapporto di lavoro con il PNAT, o faccia sorgere diritti di qualsiasi natura nei suoi confronti.
Le GAV WWF operano nell’ambito della Convenzione ed all’interno del territorio del PNAT in conformità con le disposizioni date dal C.T.A/C.F.S del PNAT che fungerà quale organo coordinatore delle attività di vigilanza ambientale.
Le GAV WWF, che operano nell’ambito della Convenzione sono individuate nell’elenco (allegato 1), parte integrante della presente convenzione, nel numero di 20, salvo eventuali aggiornamenti e integrazioni che dovranno essere comunicati al PNAT ed al C.T.A./C.F.S. del PNAT per il relativo Nulla Osta.
Per motivi di emergenza ambientale, previo Nulla osta del C.T.A./C.F.S. del PNAT, possono essere incluse tra i partecipanti ai programmi di servizio di vigilanza ambientale e per specifici progetti di tutela, le GAV WWF e/o le Guardie Giurate Volontarie WWF provenienti da altre provincie e regioni italiane in possesso di Nulla Osta rilasciato dalle Autorità competenti.
In questo caso specifico i nominativi e le relative documentazioni delle GAV WWF saranno comunicati con congruo anticipo (20 gg) al PNAT ed al C.T.A./C.F.S. del PNAT per l’espressione di Nulla Osta.

Art. 2 - Attività di vigilanza
L’organico delle GAV/WWF in convenzione garantisce, per quanto riguarda i compiti di vigilanza vigilanza e controllo all’interno del PNAT le seguenti prestazioni sotto il coordinamento del C.T.A./C.F.S.:
a) prevenzione incendi boschivi con pattugliamento lungo le strade pubbliche o private, accessi ai boschi e cesse antincendio, limitando o reprimendo, se necessario, attività antropiche che costituiscono causa primaria o indiretta di innesco di incendio;
b) segnalazione tempestiva agli organi preposti per la repressione incendi in caso di avvistamento di incendi o principi di incendio;
c) accertamento, con i poteri di cui all’art. 13 della L. 689/81 e della L.R.T. 7/98, di violazioni comportanti l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie, in materia di protezione del patrimonio naturale, ambientale, geologico, faunistico e floristico, secondo il “Regolamento per le sanzioni amministrative” adottato dal PNAT. A tale proposito il PNAT doterà il nucleo GAV WWF di apposito modulistica per la compilazione dei verbali e altri atti di servizio su cui dovrà essere apposto il timbro “GAV WWF”;
d) accertamento e segnalazione di atti vandalici a strutture informative (cartelli segnaletici e panelli informativi) e faunistiche presenti nel territorio del PNAT;
e) denuncia alla Autorità Giudiziaria, tramite il CTA/C.F.S. del PNAT, degli eventuali reati di cui le GAV WWF dovessero venire a conoscenza nell’espletamento del loro servizio;
f) denuncia all Autorità Giudiziaria, tramite il C.T.A/C.F.S del PNAT, di qualsiasi caso di presunto inquinamento e depauperamento dell’ambiente terrestre e marino riscontrato nello svolgimento del servizio di vigilanza;
g) conduzione di campagne di vigilanza ambientale, in coordinamento con il C.T.A/C.F.S del PNAT, in aree del PNAT particolarmente sensibili al degrado e/o depauperamento delle risorse naturali e ambientali, con la possibilità di attivare la partecipazione di altre guardie volontarie WWF sopra menzionate e autorizzate, provenienti da altre provincie o regioni.
h) supporto ausiliario ad C.T.A/C.F.S. del PNAT in caso di emergenze ambientali gravi.

Il WWF si impegna a garantire, secondo programmi mensili trasmessi al C.T.A./C.F.S., dal 15 giugno al 15 di ottobre, di norma, l’effettuazione di almeno n° 3 servizi settimanali di vigilanza antincendio (di 4 ore ciascuno) con pattuglia di norma composta da almeno n° 2 guardie volontarie WWF sul territorio dell’Isola d’Elba compreso nel PNAT; in periodi di massima pericolosità, previo accordo con il C.T.A./C.F.S. del Parco, potranno essere predisposti servizi di vigilanza supplementari.
Nel periodo compreso dal 16 ottobre al 14 giugno, le guardie volontarie WWF garantiranno l’effettuazione di minimo mensile di 60 ore di vigilanza con pattuglia composta da almeno n°2 guardie.
Il WWF si impegna altresì a garantire, in accordo con il C.T.A./C.F.S. del PNAT, l’organizzazione di programmi di vigilanza ambientale da espletarsi sull’isola di Pianosa e, se necessario, su altre isole sotto la giurisdizione del PNAT secondo le esigenze che si venissero a creare, comunicate con congruo anticipo da parte del PNAT. Il WWF, nella provincia di Livorno, dispone anche di un nucleo di Guardie Ambientali Volontarie istituito ai sensi della L.R.T. 7/98.
Il WWF sulla base della L.R.T. 7/98 art. 10 “Organizzazione del servizio delle GAV” commi 1,2,3, può stipulare specifica convenzione con il PNAT.

Si conviene e si stipula quanto appresso

con decorrenza …………...2001

Art. 3 – Organizzazione dei servizi di vigilanza
Il programma dei servizi di vigilanza antincendio e di vigilanza ambientale dovrà essere concordato, di norma, con cadenza mensile con il C.T.A./C.F.S. del PNAT a cui il Coordinatore GAV WWF fornirà le disponibilità dei nominativi inseriti in elenco per la compilazione dei servizi garantiti. I servizi programmati saranno esclusivamente di tipo preventivo.
Ogni 60 giorni il Coordinatore GAV WWF, dovrà redigere un rapporto di servizio da inoltrare al Coordinatore C.T.A./C.F.S. del PNAT, al PNAT, oltre che al coordinatore Gruppo Guardie WWF Toscana, al Coordinamento Nucleo Guardie WWF della Provincia di Livorno (c/o Sez. WWF Arcipelago Toscano).

Art. 4 – Caratteristiche dei servizi
Il Regolamento di servizio delle GAV WWF e quello integrativo regionale stabiliscono il “ modus operandi” della guardia durante il servizio.
Sussiste l’obbligo di qualificarsi esibendo il distintivo di GAV previsto dalla L.R.T. 7/98, unitamente al tesserino di riconoscimento, ogni qualvolta la GAV WWF richieda le generalità ad un trasgressore alle norme di tutela dell’ambiente naturale.
Tutte le GAV e guardie Giurate WWF svolgano azione di tutela dell’ambiente naturale secondo le disposizioni dettate ed i poteri conferiti dal TULPS, dalla L.689/81 e dalla L.R. 7/98.

Art. 5 - Disponibilità mezzi e materiali
Per lo svolgimento delle attività previste nell’ambito della presente Convenzione e nel corso dell’anno solare 2001, il PNAT si impegna a corrispondere il contributo forfettario annuo di lire 8.000.000 (ottomilioni) pari ad Euro 4.132,23 (quattromilacentotrentadue e 23 centesimi) a titolo di parziale rimborso per le spese sostenute per i seguenti punti:.
Polizza assicurativa RCA aiuto e bollo per il mezzo già ricevuto in consegna di comodato l’uso dal PNAT;
Spese ordinarie e straordinarie per l’esercizio e la manutenzione del mezzo;
Spese vitto, alloggio e trasferimenti in ambito del territorio del PNAT;
Per gli interventi richiesti espressamente dal PNAT nelle aree del territorio del Parco fuori dall’Isola d’Elba, saranno rimborsate le spese vive.
Eventuali dotazioni di attrezzature e materiali specifici per l’attività di sorveglianza verranno eseguite secondo la procedura prevista dal Consiglio Direttivo previa istruttoria preventiva da parte del Commissione Protezione Civile, alla quale dovranno pervenire le richieste.

Art. 6 - Responsabilità e tutela
Eventuali responsabilità civili o penali causate da comportamento posti in essere dalle GAV WWF, rimangono a carico dei singoli responsabili direttamente interessati, con esplicito esonero da ogni responsabilità del PNAT.
Il PNAT garantirà l’assistenza legale alle GAV WWF in caso si verificassero contenziosi legali riconducibili ad atti adottati nell’ambito dei servizi di vigilanza ambientale e perfettamente rispondenti alle disposizioni dettate dal “Regolamento per le sanzioni amministrative del PNAT”.

Art. 7 – Durata ed effetti della convenzione
Ogni patto aggiuntivo ad ogni modificazione della presente convenzione dovrà essere approvato per iscritto dalle parti contraenti.
La presente convenzione avrà durata di mesi 12 ( DODICI) a decorrere dal 15.07.2001 sino al 15.07.2002.
Successivamente alla scadenza sarà rinnovabile per analogo periodo ed alle stesse condizioni fino ad un massimo di anni 3 (TRE); a tale proposito il PNAT provvederà ad impegnare la spesa relativa nel bilancio di riferimento.
La presente Convenzione decadrà automaticamente nel caso in cui il WWF o il PNAT non dovessero garantire il rispetto dei termini della stessa. In tal caso dovrà essere riconosciuta al WWF la quota di contributo corrispondente al periodo di attività effettivamente svolto.

Art. 8 – Soluzioni di eventuali controversie
Eventuali controversie che avessero a sorgere circa la liquidazione del contributo definito, saranno dalle parti rimesse ad apposito Collegio Arbitrale costituito di n° 3 componenti di cui uno deliberato dal Tribunale di Livorno con funzioni di Presidente ed i restanti due designati rispettivamente dal PNAT e dal WWF senza formalità di rito. Per qualsiasi altro oggetto di contestazione competente il Foro di Livorno.

Art. 9 – Registrazione
La presente Convenzione sarà registrata soltanto in caso di controversie. Le relative spese saranno a carico della parte che, a causa sua di inadempimento, l’avrà resa necessaria.

Art. 10 – Spese di contratto
Tutte le spese inerenti e conseguenti il presente atto, salvo quanto stabilito all art. 9, sono a totale carico del PNAT.

Art. 11 – Validità della convenzione
L’Ente PNAT si riserva il diritto di interrompere la validità della presente convenzione in caso di mancata ottemperanza delle norme contenute.