IL DIRITTO DEI PARCHI NAZIONALI
Archivio sistematico dei provvedimenti a carattere generale dei Parchi nazionali



Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi – Protocollo d’intesa tra il Comune di Belluno, la Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici del Veneto orientale e l’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi per il recupero dell’ex Caserma dei Vigili del fuoco di Belluno.
(Deliberazione del Consiglio direttivo n. 53 del 31 ottobre 2000)



L’anno duemila, il giorno ___ del mese di ____________, presso la sede di ___________________

TRA

Il Comune di Belluno (C.F. ____________), rappresentato dal Sindaco, signor __________, nato a _______ il _________, residente a _______ in ________

E

La Soprintendenza per i beni Ambientali e Architettonici del Vento Orientale (C.F: ____________) rappresentato da _________, signor __________, nato a _______ il _________, residente a _______ in ________

E

l’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi (C.F. 91005860258), rappresentato dal Presidente pro tempore (omissis)


PREMESSO CHE:

ß il Comune di Belluno è proprietario del complesso edilizio denominato “ex Caserma di Vigili del Fuoco”, inutilizzato dalla metà degli anni Settanta;
ß la collocazione del complesso che affaccia su piazza Piloni è strategica rispetto al centro storico e si pone come cerniera tra gli spazi aperti della piazza, del parco Città di Bologna e della piazzetta di Santo Stefano;
ß l’Amministrazione Comunale ha avviato un complesso processo di riqualificazione degli immobili dismessi di proprietà pubblica posti nel centro storico, tra i quali in particolare il complesso ex Ospedale Civile ed il palazzo ex ECA;
ß l’immobile, realizzato su disegno originario dell’arch. Alfarè, è di particolare interesse architettonico, risalendo l’impianto ai primi anni del secolo;
ß lo stesso fabbricato, per quanto sopra, è sottoposto al vincolo monumentale di cui al D. Lgs. n. 490/99;
ß il Piano per il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, in fase di approvazione da parte del Consiglio regionale, prevede opportunamente a Belluno la creazione di un centro visitatori per promuovere la conoscenza del Parco;
ß è in fase di valutazione da parte dell’Ente Parco e dell’Amministrazione Comunale l’estensione dei confini del Parco, con l’inclusione della parte bassa dell’asta fluviale dell’Ardo fino a lambire l’abitato del capoluogo, così da creare un corridoio protetto di penetrazione del Parco nella città di Belluno;
ß manca in città una struttura quale un ostello idoneo ad offrire ospitalità ai giovani ed ai gruppi anche scolastici per incentivare il turismo didattico legato al parco, ma anche ai caratteri storici della città;
ß il Comune di Belluno in data aprile 2000 ha redatto il progetto preliminare di recupero dell’immobile ex Caserma dei Vigili del Fuoco;


Tutto ciò premesso

si conviene e si stipula quanto segue:

Art. 1- Ciascuna Amministrazione , condividendo le premesse, si ritiene impegnata a conseguire l’obiettivo sopra delineato, esprimendo fin d’ora il proprio parere favorevole in merito al progetto preliminare redatto dal Comune di Belluno.
Art. 2 - Ciascuna Amministrazione, per quanto di competenza, provvederà alla ricerca di idonei finanziamenti atti a garantire il recupero del complesso in oggetto.
Art. 3 - L’Amministrazione comunale di Belluno si dichiara disponibile a concedere all’Ente Parco in comodato gratuito per una durata temporale da definire i vani necessari al centro visitatori all’interno del fabbricato in questione e ad individuare le modalità di realizzazione e gestione dello stesso.
Art. 4 - La definizione degli aspetti procedurali e delle rispettive competenze è rinviata ad appositi accordi tre le Amministrazioni interessate, da concludersi eventualmente anche a seguito di apposita conferenza di servizi indetta dal Comune di Belluno.

Il presente atto, formato da n. ____ fogli, viene letto, approvato specificatamente con le premesse, articolo per articolo e sottoscritto dalle parti in segno di accettazione e di conferma.