IL PRESIDENTE

Considerato che tra le finalità da perseguirsi nelle aree protette, di cui all'art.1 comma 1 lettera c) della L. 394/91, rientrano la promozione di attività di educazione, di formazione e di ricerca scientifica, anche interdisciplinare, nonché di attività ricreative compatibili;

Ritenuto che tali finalità possano essere perseguite anche attraverso scambi e collaborazioni con altre aree protette di rilievo nazionale e internazionale;

Atteso che, in particolare, in settori quali l'educazione ambientale e la promozione turistica ed economica di forme di fruizione compatibili con gli obiettivi di tutela, possono essere individuati punti di collaborazione con il Parco Regionale del Delta del Po, in considerazione della vicinanza territoriale e della contiguità delle problematiche generali in questi ambiti;

Vista la bozza di patto per il gemellaggio, collaborazione e amicizia, allegata al presente atto per farne parte integrante e sostanziale, all. "A", e ritenutala meritevole di approvazione;

Ravvisata la necessità di sottoscrivere il citato patto per il gemellaggio;

Dato atto che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa;

Visto il parere favorevole rilasciato dal Direttore dell'Ente (omissis) in ordine alla legittimità e allegato al presente atto per fame parte integrante e sostanziale, all."B";

Assunti pertanto i poteri di cui all'art. 9, comma 3, della Legge 6 dicembre 1991, n. 394;

PROVVEDE

1 - ad approvare la bozza di patto per il gemellaggio, collaborazione e amicizia, allegata al presente atto per farne parte integrante e sostanziale, all."A", con il Parco Regionale del Delta del Po;

2 - a procedere alla sottoscrizione di tale patto con il gemellaggio;

3 - a precisare che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa;

4 - a prendere atto del parere favorevole rilasciato dal Direttore dell'Ente (omissis) in ordine alla legittimità e allegato al presente atto per farne parte integrante sostanziale, all."B";

5 - a sottoporre a ratifica del Consiglio Direttivo dell'Ente Parco il presente provvedimento nella sua prima riunione utile.

Il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna e il Parco regionale dell'Emilia Romagna del Delta del Po per un patto di gemellaggio, collaborazione e amicizia.

Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna e il Parco Regionale dell'Emilia Romagna del Delta del Po, che da tempo sono impegnati nella tutela dei rispettivi ambienti naturali, nell'educazione ambientale e nella costruzione di uno sviluppo economicamente compatibile capace di creare attività occupazionali per le comunità locali, concordano di stipulare un patto di gemellaggio, amicizia e di collaborazione.

In particolare, i Parchi sopraindicati convengono:

• sull'opportunità di scambiarsi informazioni scientifiche sugli habitat dei rispettivi Parchi;

• di attivare studi, ricerche, scambi culturali e incontri scientifici su temi di comune interesse che riguardino l'ambiente e lo sviluppo sostenibile.

Concordano inoltre sull'opportunità di definire strategie e progetti di educazione ambientale, rivolti in particolare verso i giovani, nonché di promozione turistica ed economica.

Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna e il Parco Regionale dell'Emilia Romagna del Delta del Po intendono considerarsi partner permanenti, oltre che per le iniziative sopra elencate, anche per concorrere insieme ai Programmi dell'Unione Europea relativi alle zone naturali protette, al fine di contribuire alla formazione di una "rete" Europea che rafforzi la cooperativa fra le aree protette dell'Europa e ne valorizzi il ruolo di laboratorio permanente per la tutela e la conoscenza della biodiversità, per il miglioramento della qualità della vita delle popolazioni, per uno sviluppo economico sostenibile ed avanzato.

A questo scopo il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna e il Parco Regionale dell'Emilia Romagna del Delta del Po convengono sulla necessità di operare per costruire congiuntamente un patto di gemellaggio, amicizia e collaborazione anche con il Parco Nazionale di Plitvice, per il quale sono già in atto appositi contatti sostenuti, in particolare, dalla Provincia di Arezzo.

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