IL DIRITTO DEI PARCHI NAZIONALI Archivio sistematico dei provvedimenti a carattere generale dei Parchi nazionali Parco nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna - Protocollo di gemellaggio, scambio e collaborazione con il Parco nazionale di Palo Verde del Costarica (Deliberazione del Consiglio direttivo n. 2 del 29 gennaio 1998)
IL PRESIDENTE Considerato che tra le finalità da perseguirsi nelle aree protette, di cui all'art.1 comma 1 lettera c) della L. 394/91, rientrano la promozione di attività di educazione, di formazione e di ricerca scientifica, anche interdisciplinare, nonché di attività ricreative compatibili; Ritenuto che tali finalità possano essere perseguite anche attraverso scambi e collaborazioni con altre aree protette di rilievo nazionale e internazionale; Considerato che nell'ambito di una iniziativa di scambio culturale con i Parchi del Costarica, avviata dalla Provincia di Modena, questo Ente ha partecipato ad un viaggio di studio in Costarica, durante il quale è stata individuata la possibilità di un gemellaggio con il Parco Nazionale di Palo Verde; Atteso che durante una visita di rappresentanza del Ministro dell'Ambiente del Costarica è stata stilata e sottoscritta dal Vice-Presidente (omissis)e dal Direttore (omissis), una proposta di protocollo d'intesa, allegata al presente atto per farne parte integrante e sostanziale, all."A"; Ritenuta tale proposta meritevole di approvazione; Ritenuto necessario procedere alla sottoscrizione di tale protocollo d'intesa; Dato atto che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa; Visto il parere favorevole rilasciato dal Direttore dell'Ente (omissis) in ordine alla legittimità e allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale, all."B"; Assunti pertanto i poteri di cui all'art. 9, comma 3, della Legge 6 dicembre 1991, n. 394; PROVVEDE 1 - ad approvare la bozza di patto per il gemellaggio, collaborazione e amicizia, allegata al presente atto per farne parte integrante e sostanziale, all. "A", con il Parco Nazionale di Palo Verde del Costarica; 2 - a procedere alla sottoscrizione di tale patto per il gemellaggio; 3 - a precisare che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa; 4 - a prendere atto del parere favorevole rilasciato dal Direttore dell'Ente (omissis) in ordine alla legittimità e allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale, all. "B"; 5 - a sottoporre a ratifica del Consiglio Direttivo dell'Ente Parco il presente provvedimento nella sua prima riunione utile. Protocollo di intesa tra il Parco nazionale di Palo Verde, Costarica, ed il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, Italia, per lo scambio di esperienze relative all'applicazione di politiche dl ricerca, conservazione della natura e sviluppo sostenibile nello spirito della solidarietà, della integrazione e della cooperazione internazionale (il presente accordo avviene con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente del Costarica e della provincia di Arezzo e della provincia di Modena, Italia) obiettivi Il Parco Nazionale di Palo Verde ed il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna si riconoscono e nel rispetto delle rispettive identità ed autonomie si impegnano a perseguire i seguenti obiettivi: 1 - Sviluppare un programma di cooperazione nell'ambito delle politiche di scambio internazionale fra "Aree Protette"; 2 - Approfondire la cooperazione nelle attività scientifiche tecniche e di pianificazione territoriale; 3 - Collaborare a programmi di comunicazione ed educazione ambientale; 4 - Salvaguardare e sviluppare nelle Aree Protette le politiche sociali economiche e culturali compatibili con la natura del territorio e preservare il patrimonio architettonico-storico e culturale delle stesse; 5 - Stimolare la partecipazione della popolazione residente o prossima alla Aree Protette alla vita dei Parchi e sviluppare le attività del volontariato legate all'ambiente ed alla conservazione della natura; 6 - Promuovere tutte quelle iniziative tese a perseguire gli obiettivi fissati dalla Conferenza Mondiale sull'Ambiente di Rio de Janeiro e degli altri accordi internazionali sulla conservazione della natura e la tutela dell'ambiente. In particolare si impegnano a realizzare le seguenti attività: 1 - I responsabili delle Aree Protette gemellate creeranno opportuni canali per il trasferimento delle informazioni di loro reciproco interesse; 2 - Approfondire la conoscenza e l'interscambio di esperienze nei seguenti campi: - Pianificazione territoriale e delle Aree Protette; - Programmi di educazione e divulgazione ambientale; - Formazione di banche dati e gestione di sistemi informativi territoriali; - Sviluppo sostenibile e durevole; - Servizi d'ingresso e fruizione delle aree Protette; - Valorizzazione degli aspetti culturali e sociali compatibili con il territorio. 3 - I responsabili delle Aree Protette lavoreranno congiuntamente per la redazione e divulgazione dei programmi e delle azioni oggetto del presente accordo (audiovisivi, CD-Rom, pannelli informativi, pubblicazioni, Internet ecc.) per favorire la conoscenza dei rispettivi sistemi d'Aree Protette e delle iniziative assunte congiuntamente. 4 - Realizzazione di attività che permettano ad esperti, volontari, persone interessate, di beneficiare dei risultati della cooperazione e della gestione delle Aree Protette interessate. 5 - Creazione di un comitato di cooperazione congiunta col fine di promuovere, coordinare, modificare ed integrare il presente accordo. Il Comitato sarà composto da: - Direttore del sistema delle aree di conservazione (Ministero Ambiente Costa Rica) - Dirigente settore aree protette della Provincia di Modena (Provincia di Modena) - Presidente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi - Direttore Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi - Direttore dell'Area di Conservazione Tempizque - Amministratore Parco Nazionale Palo Verde 6 - Il Comitato di cooperazione elaborerà un piano di lavoro che definirà i progetti da realizzare, i tempi e la loro forma di finanziamento. Questi piani e progetti costituiranno parte integrante delle presente convenzione. 7 - Per raggiungere gli obiettivi previsti e per analizzare i risultati delle azioni concordate saranno organizzati incontri periodici (almeno uno ogni anno). 8 - Il presente accordo ha una validità indefinita, a meno di una espressa rinuncia di una delle parti in causa. In ogni caso le azioni previste dai piani e progetti sottoscritti dovranno essere concluse. La proposta relativa al presente protocollo di intesa è stata redatta e discussa il giorno 11 ottobre 1997 presso la Sede del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi in Pratovecchio (AR) Italia alla presenza della seguente delegazione: Ministero Ambiente Costa Rica, Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Le parti presenti tratterranno copia della bozza di protocollo concordata e si impegnano a consegnarla agli organi dirigenti del Parco Nazionale di Palo Verde e del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna affinché possano intraprendere rapporti bilaterali diretti. |