IL DIRITTO DEI PARCHI NAZIONALI
Archivio sistematico dei provvedimenti a carattere generale dei Parchi nazionali



Parco nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna - Protocollo di intesa tra Provincia di Forlì - Cesena, Ente Parco, Romagna Acque spa
(deliberazione del Consiglio direttivo n. 85 del 30 aprile 1998 - All. A)



premessa

Scopo del presente protocollo d'intesa è la definizione di metodi relazionali collaborativi fra la provincia di Forlì-Cesena, l'Ente Parco Nazionale e Romagna Acque S.p.A., pur nel rispetto dei distinti ruoli, competenze e finalità istituzionali.

La concertazione che si intende promuovere mira ad armonizzare obiettivi ed interessi di preminente valore pubblico quali la tutela dell'area protetta e l'equilibrio del suo ecosistema, lo sviluppo sostenibile del territorio a vantaggio delle comunità locali, l'utilizzo razionale ed ambientalmente corretto delle risorse idriche nel rispetto delle concessioni presenti, dei disciplinari sottoscritti e della legislazione vigente in materia.

criteri impegni ed obbiettivi

1 - Definizione di un tavolo di incontro e concertazione, coordinato dalla provincia, per individuare e concordare programmi pluriennali di intervento miranti alla tutela, riqualificazione e valorizzazione ambientale e socioeconomica del territorio nel cui contesto trovino spazio i progetti di salvaguardia delle fonti, difesa del suolo e dell'assetto idrogeologico, manutenzione delle opere di capitazione, accumulo e servizio funzionali all'Acquedotto della Romagna.

2 - Definizione di un sistema di informazione reciproco su tutti i dati ambientali, legislativi ed economico-finanziari in grado di determinare sinergie e collaborazioni fra i soggetti firmatari, nonché una metodologia efficace per il rilascio di autorizzazioni e nulla-osta di competenza dell'Ente Parco e della Provincia.

3 - Definizione di una metodologia di confronto e coinvolgimento dei Comuni e delle Comunità Montane interessate per dare vita a programmi di valorizzazione ambientale e sviluppo sostenibile nel territorio contiguo al Parco, in grado di armonizzare i diversi interventi, interni ed esterni al Parco, in un'ottica di integrazione e rispetto dei valori naturalistici.

Ai fini dei punti 1 e 2 la provincia Forli-Cesena, l'Ente Parco Nazionale e Romagna Acque S.p.A. concordano di avviare a tempi brevi i necessari incontri per:

a) elaborare un primo programma pluriennale di interventi finalizzati alla manutenzione e al miglioramento forestale, degli aspetti idrogeologici, delle opere di presidio e difesa del suolo, delle infrastrutture di servizio funzionali alla vigilanza, gestione delle opere e fruizione compatibile dell'area, il tutto attraverso il prioritario ricorso alle tecniche di ingegneria naturalistica;

b) mettere a punto un correlato piano finanziario per l'esecuzione degli interventi attraverso concorso congiunto dei tre soggetti firmatari, in relazione all'interesse per il proseguimento delle specifiche finalità istituzionali, sia mediante la eventuale disponibilità di finanziamenti diretti sia attraverso un'azione congiunta per l'accesso a finanziamenti regionali, nazionali e comunitari;

c) definire un primo programma annuale di informazione ed educazione rivolto alle scuole e alle popolazioni della Romagna per sviluppare la cultura del rispetto dell'ambiente e dell'uso razionale ed oculato delle risorse naturali da finanziare congiuntamente e ripetere nel tempo.

Per la migliore realizzazione del presente Protocollo d'intesa e dei programmi e progetti concordati verranno attivati momenti puntuali di concertazione con i Comuni e le Comunità Montane territorialmente competenti.

La Provincia Forlì-Cesena, l'Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, Romagna Acque S.p.A. si impegnano a verificare annualmente lo stato dell'ambiente naturale, relativamente al territorio oggetto del presente protocollo d'intesa, al fine di stabilire le iniziative più opportune e coordinate atte a garantire il duplice obiettivo della tutela degli standard di qualità ambientale e della promozione dello sviluppo socio economico sostenibile.



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