IL DIRITTO DEI PARCHI NAZIONALI
Archivio sistematico dei provvedimenti a carattere generale dei Parchi nazionali



Parco nazionale Gran Paradiso - Protocollo d'intesa tra il comune di Noasca e l'ente parco nazionale Gran Paradiso per l'utilizzo della foresteria di Noasca
(1995)



Il Comune di NOASCA e l'Ente Parco Nazionale Gran Paradiso sin dal 1982 hanno ideato e realizzato insieme una serie di iniziative per sviluppare la cultura naturalistica e sfruttare in maniera intelligente le risorse turistiche del P.N.G.P.

L'Ente Parco dopo l'allestimento, in collaborazione con la Provincia di Torino e la Pro-Loco di Noasca, del Sentiero Natura di Noasca-Gere e di un piccolo Centro Visitatori provvisorio, nell'88 ha realizzato un Centro definitivo a cui è annesso un Laboratorio Didattico per le attività di educazione ambientale e successivamente un Sentiero Natura nel Vallone del Roc. In questo periodo il Parco realizzava, sempre a Noasca, un Centro Studi della Fauna Alpina, avente scopi prettamente scientifici.

La riuscita di queste iniziative ha generato una crescita della domanda di utenza nel comparto dell'educazione ambientale tale da rendere indispensabile la realizzazione di una struttura idonea a soddisfare le esigenze di soggiorno legate sia ai servizi didattici del Laboratorio che alle potenzialità offerte dal Centro Studi.

Questa struttura denominata provvisoriamente "Foresteria", è stata realizzata in frazione Gere dall'Amministrazione Comunale che ne è proprietaria, col contributo finanziario della Regione Piemonte - Regolamento CEE 2052 del 1998, della Provincia di Torino, del Comune stesso, nonché con l'appoggio economico, politico, tecnico e istituzionale dell'Ente Parco.

Per queste ragioni il Comune di Noasca e l'Ente P.N.G.P. con il presente protocollo intendono evidenziare le comuni finalità che dovranno essere perseguite, nonché le competenze spettanti ai due Enti.

SI CONVIENE PERTANTO QUANTO SEGUE:

Art.1 - La gestione della Foresteria sarà affidata ad una organizzazione specializzata nel settore della ricettività turistica operante a livello nazionale/internazionale, che garantisca il rispetto delle finalità primarie di educazione ambientale, le promuova e le incentivi offrendo le migliori condizioni e possibilità per un soggiorno ricreativo e culturale a tutti coloro che visitano il Parco nell'ambito dei programmi coordinati dal P.N.G.P.

La procedura per la scelta di tale organizzazione avverrà a cura del Comune di Noasca.

Art.2 - I settori di utenza prioritaria sono individuati nelle seguenti categorie:

  • scolaresche di ogni ordine e grado che effettuano soggiorni di studio nel periodo scolastico;
  • ragazzi che effettuano soggiorni estivi;
  • studenti universitari che effettuano stages di formazione, soggiorni interdisciplinari, corsi di formazione sull'ambiente;
  • specialisti e professionisti che effettuano corsi di specializzazione nel settore ambientale;
  • partecipanti a convegni scientifici e aderenti a gruppi che operano nel campo della ricerca scientifica, della protezione della natura e della gestione del territorio;
  • insegnanti che effettuano corsi di aggiornamento e/o formazione;
  • allievi dei corsi di formazione e aggiornamento riguardanti le professioni della montagna e dell'ambiente;
  • partecipanti a corsi di fotografia naturalistica, bird-watching..., organizzati dalle organizzazioni che operano nel settore;
  • ogni altro tipo di utenza che ne faccia richiesta e che abbia tra le finalità del soggiorno quella di conoscere e interpretare il territorio.

Le categorie di utenza sopra individuate per i programmi organizzati dall'Ente Parco e dall'organismo gestore nei mesi di aprile e maggio avranno la priorità assoluta rispetto a qualsiasi altro Ente, Istituzione o persona fisica nell'utilizzo della Foresteria.

Tale inciso sarà riportato anche nella convenzione che verrà stipulata con il gestore della Foresteria.

Per ottenere la priorità di cui sopra le prenotazioni da parte dell'utenza dovranno essere effettuate almeno 45 giorni prima della data di inizio del soggiorno: dopo tale termine la struttura potrà essere utilizzata da chiunque ne farà richiesta.

Art.3 - Il controllo del rispetto delle finalità scientifiche, didattiche e di educazione ambientale è affidato all'Ente Parco che ne curerà e garantirà gli aspetti primari favorendo così, oltre allo sviluppo delle iniziative, anche quello turistico e possibilmente occupazionale; mentre il controllo gestionale della struttura, gli aspetti amministrativi, il servizio offerto, il controllo dei prezzi anche in rapporto alla qualità offerta, le priorità di fruizione in merito a quanto prima esposto verranno effettuate da parte dell'Amministrazione Comunale a mezzo di apposita Commissione Consiliare in stretta connessione con il locatario della gestione.

Art.4 - Ad integrazione di quanto sopra esposto verrà costituita per lo studio, l'esame, lo sviluppo di tutte le problematiche inerenti il funzionamento della struttura e delle iniziative ad essa connesse una Commissione con carattere consultivo e propositivo, formata da 2 rappresentanti del Comune, 2 del Parco, 1 della Provincia di Torino e 1 dalla Regione Piemonte.

Tale Commissione si riunirà ogni 6 mesi a Noasca entro marzo ed entro ottobre e sarà convocata dal Sindaco pro-tempore ed ogniqualvolta che uno dei due Enti lo ritenga necessario. E' in facoltà dei due Enti far partecipare, qualora lo si ritenga necessario, il gestore della struttura alla riunione della Commissione.

Art.5 - L'organismo di gestione della Foresteria dovrà attenersi agli indirizzi dettati dall'Amministrazione Comunale, a cui dovrà far riferimento per ogni problema esterno all'ordinaria amministrazione.

Art.6 - Gli organismi che gestiscono la Foresteria e il Laboratorio Didattico si impegnano a promuovere ed incentivare i programmi proposti dall'Ente P.N.G.P. attraverso opportuni canali di informazione, Sarà cura del Comune prevedere nella convenzione con il gestore che il medesimo effettui spese annue per la promozione pubblicitaria della struttura.

I programmi proposti dovranno mirare al funzionamento della foresteria in tutti i periodi dell'anno, in moda da garantire la presenza di turismo in zona in tutte le stagioni.

All'inizio di ogni anno solare a partire dall'anno 1997 sarà cura del P.N.G.P. far pervenire all'Amministrazione Comunale una relazione illustrativa sui programmi svolti nell'anno precedente e i risultati conseguiti, nonché le proposte dell'anno successivo.

Art.7 - Sulla facciata anteriore della struttura, che porterà la scritta "centro soggiorno parco nazionale Gran Paradiso - Noasca", verrà apposto un marchio raffigurante lo stemma del Comune, lo stemma dell'Ente Parco e lo stemma dell'organizzazione che gestisce la stessa.

L'Ente Parco concede gratuitamente l'uso del suo marchio, che sarà concesso altresì per gli strumenti informativi e pubblicitari.

Art.8 - Al piano seminterrato la sala comune verrà utilizzata come sala polivalente, destinata cioè ad attività scientifiche, ricreative e didattiche gestite dall'Ente Parco, il quale provvederà ad arredarla, d'intesa col gestore, per quanto riguarda le strutture e i materiali necessari alle suddette attività (proiettori, armadi, attrezzature scientifiche, tavoli e sedie).

Al di fuori dei programmi organizzati con l'Ente Parco viene garantito al gestore l'utilizzo della suddetta sala, fatta eccezione per i proiettori e le attrezzature scientifiche, per i quali dovrà essere chiesta autorizzazione all'Ente Parco.

Il Parco si impegna a rimborsare le spese di pulizia e consumo di energia elettrica (da definire verificata la frequenza dell'uso) per le comitive che utilizzeranno la sala polivalente al di fuori dei soggiorni programmati, e che comunque dovranno essere accompagnate.

Fatto, letto e sottoscritto

Torino, 10 dic. 1995



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