IL DIRITTO DEI PARCHI NAZIONALI
Archivio sistematico dei provvedimenti a carattere generale dei Parchi nazionali



Parco nazionale Cilento e Vallo di Diano - Protocollo d'intesa tra parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano e regione Campania - provincia di Salerno - Università degli studi di Salerno - Provveditorato agli studi di Salerno
(Deliberazione del Consiglio direttivo n. del 1998)




PREMESSA
  1. "L'umanità ha la capacità di educarsi a rendere lo sviluppo sostenibile e di garantire il soddisfacimento dei bisogni attuali senza compromettere le possibilità delle generazioni future. L'educazione può rendere le persone più sensibili rispetto alle questioni etiche e ambientali, ai valori e alle attitudini, alle abilità e ai comportamenti nella prospettiva dello sviluppo sostenibile,
  2. l'educazione ambiente coinvolge conoscenze, valori, comportamenti, esperienze dirette, sul funzionamento e sull'evoluzione degli ecosistemi naturali, sulle modificazioni indotte dalle attività umane, sul contributo della ricerca scientifica e dell'innovazione tecnologica;
  3. le bambine e i bambini, i soggetti in età evolutiva, hanno il diritto di formarsi una propria opinione, di esprimerla liberamente, di essere coinvolti nelle decisioni che riguardano le risorse e lo sviluppo.

    Le istituzioni pubbliche devono garantire tale diritto contribuendo a prepararli ad assumere le responsabilità della vita in una società libera, in uno spirito di comprensione, di pace, di tolleranza, di equità, di opportunità, fra sessi e fra tutti i popoli, i gruppi etnici, nazionali e religiosi;

  4. l'educazione allo sviluppo sostenibile deve diventare un elemento strategico per la promozione di un comportamento critico e propositivo dei cittadini verso il proprio contesto ambientale,
  5. l'educazione ambientale contribuisce a ricostruire il senso d'identità e le radici di appartenenza dei singoli e dei gruppi, a sviluppare il senso civico e di responsabilità verso la Res pubblica, a diffondere la cultura della partecipazione e della cura per la qualità del proprio ambiente creando anche un rapporto tra persone, la comunità ed il territorio." \

Tenuto conto della definizione di educazione ambientale proposta dalla Conferenza UNESCO-UNEP di Mosca del 1987;

Tenuto conto della Risoluzione del Consiglio CEE e dei Ministri dell'istruzione riuniti il 24/5/88 in sede di Consiglio sull'istruzione in materia ambientale;

Tenuto conto dell'accordo di programma tra il Ministero dell'Ambiente ed il Ministero della Pubblica Istruzione in data 27 febbraio 1991;

Tenuto conto dell'attivazione del Comitato Interministeriale d'indirizzo e coordinamento tra i due Ministeri in data 31 ottobre 1997;

Tenuto conto della C.M. 346/93 e 752/96 relative all'educazione alla conservazione della natura e turismo scolastico nei parchi nazionali e nelle aree protette;

Tenuto conto del programma per l'istituzione di corsi post- diploma, approvato dalla Conferenza Stato Regioni in data 30 giugno 1998;

VISTA la "Carta dei Principi" per l'educazione ambientale orientata allo sviluppo sostenibile e consapevole, varata a Fiuggi dal 21 al 24 aprile 1997;

Visto il Protocollo d'intesa tra Provveditorato agli studi di Salerno, Amministrazione provinciale di Salerno ed Ente provinciale per il turismo di Salerno, sottoscritto in data 5 settembre 1997 e relativo alla realizzazione di attività finalizzate a promuovere una "cultura del turismo" integrata con le trasformazioni socio - ambientali - economiche ed artistiche quale elemento determinante per la diffusione di una "scuola di qualità";

Visto il Protocollo d'intesa tra Provveditorato agli studi di Salerno e Amministrazione Provinciale di Salerno relativo alla realizzazione di attività finalizzate a promuovere il progetto "Educazione ambientale e sviluppo sostenibile";

Considerato che l'educazione ambientale, per essere efficace, deve tendere ad una modifica positivamente consapevole dei comportamenti individuali e sociali, e che a tal riguardo vanno ritenuti strumenti fondamentali la ricerca didattica e l'introduzione di innovazioni nei curricula scolastici, nonché la formazione in servizio degli insegnanti e appositi corsi rivolti all'orientamento professionale nel campo della tutela dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile;

Che a tale proposito il Provveditorato agli studi di Salerno ha in corso di attuazione il progetto "Educazione ambientale e sviluppo sostenibile" ex C.M. n°752/96 in continuità delle disposizioni comprese nella C.M. 346/93 (su "educazione alla conservazione della natura e turismo scolastico nei parchi nazionali e nelle aree protette") offrendo ogni necessario sostegno tecnico e professionale, in applicazione dell'art.3 lett.a, b, e , della C.M. 752/96;

Che la Regione Campania, in virtù della legislazione vigente, intende attuare una decisa azione di formazione e sensibilizzazione degli ambienti scolastici sui temi dell'educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile, supportando iniziative e progetti finalizzati all'orientamento professionale nel campo della tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile;

Che la Provincia di Salerno, in virtù della legislazione vigente statale e regionale e del proprio Statuto approvato con deliberazione n° 172 del 7/10/1991, intende attuare una decisa azione di sensibilizzazione degli ambienti scolastici sui temi dell'educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile, supportando iniziative e progetti finalizzati;

Che il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano nell'ambito dei suoi compiti istituzionali promuove progetti per lo sviluppo delle attività di educazione ambientale e sviluppo sostenibile nelle scuole del Parco e che, inoltre, con il Piano Triennale prevede la costituzione ed attivazione di Centri di Educazione Ambientale (C.E.A.) oltre ai necessari supporti per attività ed azioni dirette all'orientamento professionale nel campo della tutela dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile;

Che l'Università degli Studi di Salerno offre le necessarie competenze professionali a sostegno delle iniziative comuni ed in particolare per l'attivazione di appositi corsi post - diploma rivolti all'orientamento professionale nel campo della tutela dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile;

Considerato che le iniziative enunciate e i relativi compiti istituzionali presentano finalità comuni, si conviene di stipulare il seguente

PROTOCOLLO D'INTESA

  1. Nel condividere principi e finalità enunciate nella premessa, che è parte integrante del presente Protocollo, gli Enti per quanto di competenza, si impegnano a promuovere:
  1. la diffusione dell'educazione ambientale nelle scuole di ogni ordine e grado della Provincia ed in particolare nell'area del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano;
  2. la costituzione di uno o più Centri di Educazione Ambientale per lo sviluppo della ricerca e della metodologia in materia di educazione ambientale e l'organizzazione di attività dirette alla fruizione del patrimonio naturalistico e culturale del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano;
  3. la possibilità, per gli insegnanti, di partecipare a corsi di specializzazione post- diploma e post - lauream in materia di educazione ambientale;
  4. la programmazione ed istituzione di appositi corsi post - diploma rivolti all'orientamento professionale nel campo della tutela dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile;
  5. l'aggiornamento dei dirigenti e dei docenti in materia di educazione ambientale, da realizzare anche a mezzo videoconferenza;
  6. la predisposizione di materiale didattico sperimentale;
  7. tutte le iniziative ritenute utili ai fini della diffusione dell'educazione ambientale nelle scuole di ogni ordine e grado della Provincia ed in particolare dell'area del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
  1. Al fine di realizzare quanto stabilito al precedente articolo ed in relazione ai singoli punti in esso considerati:
  1. Il Provveditorato agli Studi di Salerno in attuazione del progetto "Educazione ambientale e sviluppo sostenibile" ex C.M. n° 752/96 ed in continuità delle disposizioni comprese nella C.M 346/93 (su "educazione alla conservazione della natura e turismo scolastico nei parchi nazionali e nelle aree protette") offre ogni necessario sostegno tecnico e professionale, in applicazione dell'art.3 lett.a, b, e, della C.M. 752/96 e si impegna ad emanare le disposizioni necessarie per la migliore realizzazione dei contenuti dell'educazione ambientale previsti dagli ordinamenti della scuola elementare e della scuola secondaria di 1° grado, nonché a favorire l'introduzione dei contenuti dell'educazione ambientale nei programmi della scuola secondaria superiore attraverso l'istituto della sperimentazione e attraverso le iniziative programmate nell'ambito del "progetto giovani";
  2. il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano si impegna a cofinanziare la prima costituzione di uno o più Centri di Educazione Ambientale e la organizzazione di attività dirette alla fruizione del patrimonio naturalistico e culturale del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano;
  3. la Regione Campania, in virtù della legislazione vigente, intende attuare una decisa azione di formazione e sensibilizzazione degli ambienti scolastici sui temi dell'educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile, supportando iniziative e progetti finalizzati all'orientamento professionale istituendo nel territorio del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano appositi corsi post - diploma nel campo della tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile e finanziando ulteriori iniziative tese al supporto delle realtà scolastiche in difficoltà operativa e gestionale, anche attraverso le proprie strutture periferiche di orientamento professionale;
  4. la Provincia di Salerno in virtù della legislazione vigente statale e regionale e del proprio Statuto approvato con deliberazione n° 172 del 7/10/1991, intende attuare una decisa azione di sensibilizzazione degli ambienti scolastici sui temi dell'educazione, sostenendo le iniziative e i progetti promossi dal Provveditorato agli studi di Salerno, dal Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e dall'Università degli Studi di Salerno finanziando ulteriori iniziative tese anche al supporto delle realtà scolastiche in difficoltà operativa e gestionale, poiché tali realtà valgono non solo per il loro apporto istituzionale di diffusione della cultura ma anche quali presidi del territorio del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano;
  5. l'Università degli Studi di Salerno si impegna a fornire ogni sostegno tecnico e professionale per lo sviluppo della ricerca e della metodologia in materia di educazione ambientale oltre ad altre iniziative comuni ed in particolare per l'attivazione di appositi corsi post - diploma rivolti all'orientamento professionale nel campo della tutela dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile.

I sottoscrittori del presente Protocollo si impegnano inoltre ognuno per le proprie competenze a richiedere ai rispettivi Ministri e agli organi di governo:

  • il rispetto della legge sulla montagna n°97/94 circa la tutela delle scuole di montagna ed attivare fondi appositamente previsti ed in specifico riferimento alla razionalizzazione della rete scolastica nell'ambito di questa area protetta nonché sulla determinazione dei parametri numerici degli istituti di ogni ordine e grado per l'adeguamento all'autonomia scolastica,
  • di promuovere il turismo scolastico nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano;
  • di promuovere la istituzione nell'area del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano di appositi corsi post-diploma rivolti all'orientamento professionale nel campo della tutela dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile;
  • di riservare un adeguato numero di ore di trasmissione nell'ambito dei programmi radiotelevisivi di cui alla Convenzione M.P.I. - R.A.I. per l'aggiornamento ai docenti rispetto ai temi dell'educazione ambientale e della conservazione della natura e turismo scolastico nei parchi nazionali e nelle aree protette;
  • di attivare una rete telematica che permetta iniziative di formazione attraverso videoconferenza.

In via preliminare per il raggiungimento di tali finalità si prevede di attivare:

  1. un ciclo di conferenze e studi da tenere nelle scuole di ogni ordine e grado dell'area del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano coordinando congiuntamente le attività connesse alla Settimana Nazionale per l'Educazione Ambientale ed altri eventuali eventi di rilievo nazionale (Cicogna day);
  2. la formazione e l'aggiornamento in servizio dei docenti e degli operatori per promuovere lo studio delle problematiche ambientali e la loro integrazione con le attività curricolari (avvalendosi anche di Laboratori Ambientali nonché della collaborazione delle Associazioni Ambientaliste, del mondo delle imprese e delle OO.SS.) (C.M.. 752/96 art.3 lettere b, e);
  3. l'attuazione di iniziative di turismo scolastico finalizzato alla conoscenza ed alla valorizzazione del patrimonio naturalistico, storico, artistico, archeologico ed architettonico del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano (attivazione di campi didattici e settimane ecologiche nell'area del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano congiuntamente alle Associazioni Ambientaliste ed alle Cooperative di servizio del Parco);
  4. attività didattiche nelle aree del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano per le scuole di ogni ordine e grado, tendenti a promuovere i momenti di approfondimento interdisciplinare e la progettualità (C.M.752/96 art.3 lett.a);
  5. la diffusione di studi e ricerche sull'ambiente e sull'agricoltura ecosostenibile nell'area del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano;
  6. la diffusione di studi e ricerche sui rifiuti, la loro differenziazione ed il loro riciclaggio.

All'attuazione del Protocollo d'intesa si provvederà attraverso apposito accordo di programma ai sensi e per gli effetti degli artt.14 e 15 della legge 7 agosto 1990 n.241 e potrà essere esteso ad altre organizzazioni ed enti che ne facciano richiesta condividendone finalità ed obiettivi. In tale sede sarà prevista la costituzione di apposita Conferenza dei Servizi con le rappresentanze degli Enti sottoscrittori e di esperti di chiara fama che provvederanno a stilare congiuntamente un programma annuale per l'Educazione ambientale e sviluppo sostenibile da presentare in apposita Conferenza per l'educazione ambientale nell'area del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.

I sottoscrittori del protocollo d'intesa per la Promozione dell'Educazione Ambientale:

il Presidente della Provincia di Salerno, il Rettore dell'Università di Salerno, il Provveditore agli Studi di Salerno, il Presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano nel prendere atto dell'assenza del Presidente della Regione Campania concordano quanto segue:

  1. il presente protocollo d'intesa produrrà effetti relativamente agli impegni assunti da ciascuno dei summenzionati, in nome dell'Ente rappresentato;
  2. il presente protocollo d'intesa verrà sottoposto al Presidente della Giunta Regionale della Campania per la sottoscrizione e per i conseguenziali adempimenti.




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