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| PARCHI | |
| Rivista Parchi: tutti i numeri online |
Rivista del Coordinamento Nazionale dei Parchi e delle Riserve Naturali NUMERO 0 - MAGGIO 1990 |
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| Che l'ltalia sia un paese ricco, fortunatamente ancora, di grandi bellezze naturali, è noto Basta scorrere le luccicanti pagine delle riviste di turismo o di "natura" per rendersene conto E noto anche quanto siano estesi gli effetti del degrado ambientale e quanto siano gravi i rischi per ciò che di relativamente integro si è fino a noi conservato I.e denunzie e gli appelli quotidiani sono lì a dimostrarlo Ciò che invece risulta pressoche sconosciuta (ahime, persino ai massimi livelli di governo) è l'esistenza di una realtà che ha assunto su di sé, istituzionalmente, il compito pratico di recuperare il degrado, di fronteggiare i rischi, di tutelare le caratteristiche tipiche degli ambienti pregiati del nostro territorio Si tratta della realtà dei Parchi e delle riserve regionali un vero e proprio universo composto ormai da oltre duecento "pianeti" (secondo il più aggiornato censimento meritoriamente compilato a cura dell'Unione Province Italiane) e in continua, anche se squilibrata, espansione in conseguenza dei comportamenti, in verità assai diseguali, delle diverse Regioni Questa complessa realtà, alla quale danno il loro apporto amministratori e tecnici, ricercatori e semplici volontari, sta tentando di uscire dalla pratica del "rai da te" che ha caratterizzato purtroppo il primo periodo della sua esistenza (poco più di un decennio, per i Parchi "anziani"). In assenza di una politica nazionale delle aree protette (dopo circa trent'anni di attesa sembra stia arenandosi l'ennesimo tentativo di avere almeno una Iegge quadro) di fronte alla vastità e complessità dei compiti, i problemi si fanno pressanti e dunque l'organizzazione, lo scambio di idee e di esperienze, la ricerca finalizzata, l'informazione e, perche no, il confronto e lo scontro di opinioni, divengono indispensabili Per questo e nato il Coordinamento Nazionale dei Parchi c delle Riserve Regionali Esso sta lavorando, e sta dando battaglia, per portare alla luce un già straordinario patrimonio di esperienze; per chiamare a raccolta tutte le conoscenze utili ad affrontare questioni teoriche a volte inedite; per mettere a confronto soluzioni a comuni problemi di gestione; per conquistare condizioni normative e finanziarie adeguate ai bisogni degli Enti parco Per questo lavoro una rivista ci sembra uno strumento necessario. Non vi è altro luogo o allro mezzo, infatti nel quale concentrare con la stessa efficacia e possibilità di diffusione l'insieme di documenti, di contributi e proposte, di notizie che il nostro universo in espansione produce e di cui, ripetiamo, deve nutrirsi per crescere anche qualitativamente Sappiamo bene quanto l'iniziativa sia rischiosa, poiché noi per primi conosciamo le nostre scarsissime risorse finanziarie e valutiamo il peso di una attività organizzativa e redazionale che dovrà basarsi essenzialmente sulla volontà di qualche animatore del Coordinamento Abbiamo però la convinzione (confermata dal contenuto di questo numero zero) che non ci mancherà il sostegno di coloro ai quali la rivista può rendere "in uscita" un utile servizio e per i quali può dimostrarsi, "in entrata", un canale interessante di divulgazione Le nostre pagine sono dunque a disposizione di tutti i protagonisti della tutela ambientale. Vogliamo rendere conto, con specializzazione e professionalità, delle diverse esperienze di pianificazione come di quelle di gestione; dell'elaborazione legislativa come dei contributi della ricerca scientifica; delle opinioni dei mass media come di quelle degli organismi internazionali. Gli addetti ai lavori potranno insomma riferirsi alla rivista come cosa loro, di cui avvalersi per costruire quel circuito di relazioni senza il quale la conoscenza, anche dal di dentro di una realtà, rimane parziale e frammentaria. E se poi l'attenzione dovesse estendersi anche oltre la platea degli addetti ai lavori. . . Luigi Bertone di Luigi Bertone |
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