Federparchi
Federazione Italiana Parchi e Riserve Naturali


PARCHI
Rivista Parchi:
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Rivista del Coordinamento Nazionale dei Parchi e delle Riserve Naturali
NUMERO 3 - GIUGNO 1991



Un progetto europeo
Roberto Saini

Su iniziativa del la Regione Piemonte si è avviato un progetto, che ha ottenuto un finanziamento CEE che coinvolge parchi naturali regionali di Francia, Spagna ed Italia. Le Regioni interessate sono, oltre al Piemonte, il Molise, la Puglia. Ia Rhone-Alpes e la Castillay Leon.
Obiettivo del progetto, il cui costo complessivo è estremamente limitato comportando una spesa di £. 100.000.0()() ripartita su due anni, è quello di predisporre un modello gestionale,da tradursi in l`ornazione di personale, che consenta di migliorare il livello qualitativo delle strutture di accoglienza dei parchi, con conseguente maggior gradimento da parte dei fruitolli, e contestualmente di produrre una crescita, a livello microeconomico, delle economie locali. In altri termini, con una maggiore e migliore orgamizzazione di servizi per il pubblico, quali quelli ricettivi, di utilizzo pubblico, di percorribilità e percettibilità del bene ambientale e naturale, si tende a raggiungere I 'obiettivo di far coincidere l'interesse economico delle popolazioni locali alle quali si potrà indicare tipo e l`orme di servizi attivabili sulla base delle necessità e delle esigenze del pubblico.
Lo sviluppo del progetto prevede, per il primo anno, un'indagine estesa a un celto numero di fruitori, scelti sulla base di caratteristiche variabili che consentano di avere un quadro il piu possibile eterogeneo che permetta di conoscere e di valutare qual i esigell/e. in termini di miglioramento della ricettività e dei servizi siano maggiormente sentite. In una seconda l`asse, sempre riferita al primo anno di lavoro, l'indagine a campione dovrebbe estendersi ai locali per comprendere qual i margini esistano di una loro diretta partecipazione, in termini economici, alla predisposizione e gestione dei servizi richiesti. Nel secondo anno di attuazione il progetto dovrebbe svilupparsi in una ricerca tesa a fornire agli operatori dei parchi gli strumenti necessari a garantire lo sviluppo di quelle economie locali compatibili con i risultati dell'indagine condotta: gli strumenti ipotizzabili sono comunque riferiti a risorse di bilancio impiegabili per far decollare le economie individuate per le quali è peraltro indispensabile la partecipazione dei privati.
Al progetto, che si è avviato con tre giornate di lavoro svoltesi a Lione. a Torino e a Valladolid, partecipano i parchi francesi del Pilat e del Vercors, quelli spagnoli di Sanabria, del Rio Lobos e del Rio Denaton e quelli italiani di Porto Selvaggio (Puglia) e dell'Argentera, della Valle Pesio e Tanaro e della Val Troncea (Piemonte).

"Responsabile Ufficio Parchi Regione Piemonte"