Grazie innanzitutto per le parole rivolte ai rappresentanti dei parchi italiani da lei ricevuti in occasione della manifestazione nazionale con la quale le istituzioni e l'associazionismo hanno voluto ricordare i 4 anni della legge-quadro sui parchi, e soprattutto i problemi ancora irrisolti.

Non capita ancora tanto spesso nel nostro Paese di ascoltare nelle sedi ufficiali parole come le sue. E' raro sentirsi dire che la difesa della natura è un dovere etico anche nei confronti di quelli che devono venire, e che i parchi, proprio per questo, è bene che aumentino e siano naturalmente finanziati.

Sono parole che danno fiducia a chi è impegnato quotidianamente tra mille difficoltà a far funzionare i parchi. E conforta sapere che la più alta carica dello Stato sta dalla loro parte. Ma alle parole già così importanti Lei ha aggiunto qualcosa di ancor più tangibile, un vero e proprio regalo di fine anno per i parchi: ed anche di questo vogliamo ringraziarla.

Il 29 dicembre scorso Lei ha sottoscritto congiuntamente al presidente della Regione Toscana la convenzione con la quale la tenuta presidenziale di San Rossore è stata concessa alla Regione. Con questo atto i 4700 ettari lungo il litorale tirrenico già inclusi con legge regionale del 1979 nel Parco naturale di San Rossore, Migliarino, Massaciuccoli potranno essere gestiti a tutti gli effetti in base alle linalitàe alle norme del parco.

Ne guadagnerà l'ambiente, più che mai bisognoso di cure e di interventi, e potranno usufruirne maggiormente i cittadini essendo venute meno le ragioni di molti divieti.

Ora l'aspettiamo in San Rossore per la prima festa nazionale dei parchi dove potrà gustare, fuori da ogni ufficialità, anche un buon panino.