Dopo gli interventi di Davide Paolini e del Ministero delle risorse agricole e forestali, presentiamo in questo numero il contributo di Paolo di Croce, vice presidente di Slow Food, certamente l'associazione che in tempi non sospetti ha iniziato un percorso di rivalutazione culturale dei prodotti di nicchia a rischio d 'estinzione e, più in generale, delle produzioni agroalimentari di qualità.

A questo punto sarebbero auspicabili degli interventi diretti, da parte dei Parchi, su questi temi di valorizzazione dei paesaggi rurali e delle nuove professionalità in campo agricolo e commerciale.