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GARGANO PARCO
Mensile di informazione del Parco nazionale del Gargano
Anno 3 n. 4 Aprile 2001
Info: Ente Parco 0884 568929- 568901
Redazione: via S. Antonio Abbate, 121
71037 Monte Sant'Angelo (FG)
Vivere il parco in libertà
Consentire a tutti di fruire liberamente delle bellezze del territorio garganico.
E' questa una delle prerogative dell'Ente Parco, che ha approvato il progetto "Vivere in libertà: in ascolto della natura e del diversibile", presentato da ARANEA -consorzio di cooperative sociali- per l'importo complessivo di 470 milioni di lire.
Il progetto intende migliorare le infrastrutture e l'accessibilità al Parco, partendo da una mappatura dell'esistente in relazione alle barriere architettoniche, e individuando le aree più facilmente attrezzabili; la partecipazione attiva in questa fase di studio di disabili residenti nelle aree interessate sarà garanzia di una obiettiva conoscenza dello stato reale dei luoghi.
A questa fase iniziale seguirà l'individuazione di percorsi naturalistici, culturali e gastronomici sia attraverso l'adeguamento dell'esistente rilevato dalla mappatura, sia attraverso la progettazione di strutture leggere e polifunzionali per consentire l'attraversamento e dotare di arredo i percorsi. Infatti, le azioni prevedono due differenti livelli: uno progettuale più immediato, sulla base di semplici rapidi interventi, e uno successivo sotto forma di studio di fattibilità, per rendere accessibili percorsi più complessi ma assai affascinanti e significativi.
Nell'ambito delle azioni immediate, previste per la creazione di sentieri, sono stati proposti:
- sentiero naturalistico Foresta Umbra - Cutino d'Umbra - Museo Naturalistico del Corpo Forestale;
- sentiero costiero Cala della Pergola - spiaggia Gattarella nel territorio di Vieste;
- sistemazione di due aree attrezzate, una presso la Foresta Umbra e un all'interno di Bosco Quarto;
- sentiero naturalistico sulla costa meridionale, da Santa Tecla a Cala di Pergola in territorio di Vieste;
- itinerario storico - naturalistico per la conoscenza di Stignano in agro di San Marco in Lamis;
- itinerario storico - artistici all'interno di alcuni tra i centri storici più rappresentativi, quali Peschici, Rodi Garganico, Vico del Gargano e Monte Sant'Angelo.
A livello di azioni più complesse, il consorzio ARENEA ha proposto uno studio di fattibilità a cui dovrà seguire un progetto adeguato che richiederà un finanziamento specifico.
Tale progetto prevede interventi più articolati quali:
- itinerario costiero da Peschici a Vieste;
- itinerario storico - naturalistico Sciarizzo di Parchetto, Casale di Sfilzi, Masseria della Bella e Chiesa di Cortigli nel territorio di Vico del Gargano;
- itinerario nella zona dei valloni carsici, località Ruggianello e Manfredonia.
Tutti questi interventi che prevedono azioni sulle cossiddette "barriere architettoniche", necessitano, tuttavia, di una integrazione sul piano sociale, che sarà resa possibile dalla formazione di personale specializzato, quali guide e operatori del settore turistico, che contribuiranno in maniera sostanziale alla integrazione del disabile e alla sua piena partecipazione agli itinerari di visita.
"Camminare in un bosco, assaporarne i profumi, percorrere un sentiero di montagna - ha spiegato il presidente dell'ente Parco Matteo Fusilli- sono piacevoli modi di avvicinarsi alla natura, con il gusto della scoperta dell'avventura.
Le persone che hanno impedimenti motori e sensoriali spesso ritrovano anche negli spazi aperti una serie di ostacoli che non consentono di fruire in tutta sicurezza e autonomia del tempo libero.
Per questo l'Ente Parco si adopererà per l'eliminazione di tutte le barriere architettoniche.
Il progetto Vivere in libertà è il primo di una lunga serie di interventi volti a favorire l'accessibilità e la fruizione ai diversamente abili del nostro Parco Nazionale".
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