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| PARCHI | |
| Rivista della Federazione Italiana Parchi e delle Riserve Naturali NUMERO 35 - FEBBRAIO 2002 |
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LA COMUNICAZIONE NELLA RETE Un seminario per i naviganti |
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| Lo sapevate che sul web il lettore si cattura in dieci secondi, l'80% dei navigatori non legge ma guarda lo schermo, e che leggere sul video è il 25% più lento che leggere sulla carta? Questi sono alcuni numeri su cui si è discusso il 28 novembre scorso, a Torino, in un incontro sulla "comunicazione in Internet" organizzato dalla redazione di Piemonte Parchi, e rivolto a tutti gli operatori della comunicazione interessati. Per l'occasione, sono stati presentati i dati di fruizione dei primi sei mesi on-line della news letter della rivista (http://www.regione.piemonte.it/parchi/news/index.ht), un'avventura che ha coinvolto, e continua a impegnare, tutta la redazione e su cui è stato stilato un primo bilancio: buoni i risultati soprattutto nell'immediato (4.097 passaggi nel primo mese di messa on-line); ma, dopo un "fisiologico" calo nei mesi estivi, altrettanto alto, in ottobre, il numero di "piemonte-parconauti" che in 4.086 passaggi hanno visitato la news. Grazie a momenti di riflessione e confronto, anche attraverso la presentazione di parks.it e dei suoi dati di fruizione, sono nati nuovi "spunti" per rendere la comunicazione on-line più interessante e più adatta al mezzo che la veicola. Da inizio anno, infatti, le notizie raggiungono gli utenti che si iscrivono per riceverle (anche attraverso parks.it), mentre un vero e proprio "giornale elettronico", ricco di riflessioni e approfondimenti "ipertestuali", è consultabile on-line allo stesso indirizzo, per coloro che vogliono, appunto, approfondire. Ma poiché, come sosteneva qualcuno, spesso "il mezzo è il messaggio", è bene conoscere e non trascurare le buone e sane abitudini della scrittura "internettiana". Così l'incontro è proseguito con una sorta di "lezione" costruita sui consigli pratici raccolti in un utile e simpatico libro (Carrada L., Scrivere per Internet, Editori di Comunicazione, 1999, Milano) che, partendo dai consolidati "valori" della scrittura (leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità, coerenza) "elevabili" all'ennesima potenza trattandosi di Internet, tocca temi più tradizionali, come la revisione, fondamentale per lo scrivere cartaceo, ma altrettanto per il web che non ammette errori, essendo più facile e "immediata" la possibilità di correzione. Ma le regole per una scrittura corretta non valgono solo per Internet. E, come ogni giornale o magazine che si rispetti, Piemonte Parchi ha adottato un proprio Manuale di stile, studiato ad hoc per la propria "natura" di rivista divulgativa. Una raccolta di regole grammaticali e sintassi, con particolare attenzione alle espressioni che più frequentemente danno origine ad ambiguità sull'esatta grafia, e con uno sguardo sul lessico che di solito si utilizza. Un insieme di convenzioni che costituiscono le fondamenta di uno stile che nasce, come sempre, dall'uso abituale di termini, dalla loro grafia, dalla consuetudine dei redattori e dei collaboratori che scrivono per la rivista. Alcuni modi di scrivere, è noto, permettono più soluzioni. L'esempio più classico nel nostro lessico (dei parchi, della natura, ecc.): guardiaparco o guardaparco? Quale usare? Di per sé sono giuste entrambe: ma occorre sceglierne una e usarla regolarmente. Per una semplice "questione di stile". Per ricevere il Manuale di stile inviare una mail: emanuela.celona@tin.it |