Federparchi
Federazione Italiana Parchi e Riserve Naturali


PARCHI
Rivista della Federazione Italiana Parchi e delle Riserve Naturali
NUMERO 38 - FEBBRAIO 2003


I PERIURBANI ITALIANI SI ORGANIZZANO
Nasce il coordinamento italiano di Fedenatur
Ci sono parchi di costa e parchi di montagna, parchi a bassa antropizzazione, e parchi ad alta pressione antropica.
Tutti sono parte di una identica missione di tutela attiva della biodiversità e di laboratori di sviluppo sostenibile, ma ciascuno ha modi differenti di declinare quella missione, anche in ragione delle sue particolari caratteristiche.
È per questa ragione che i parchi interessati dalla vicinanza di aree fortemente antropizzate (aree metropolitane; aree periurbane) dal 1997 hanno un loro particolare referente europeo che si chiama Fedenatur, vale a dire federazione europea degli spazi naturali e rurali metropolitani e periurbani.
Dall’ultima assemblea di Fedenatur svoltasi a Lisbona l’anno passato sono stati accettati nell’associazione un gruppo di parchi italiani che si propongono di organizzarsi anche in una sorta di coordinamento nazionale aperto ai parchi con caratteristiche analoghe alle loro, per affrontare insieme i problemi specifici che si pongono, e per partecipare in modo coordinato agli appuntamenti europei che vengono promossi ogni anno in varie parti d’Europa.
Una prima riunione organizzativa si è svolta a Roma, presso la sede di Federparchi, il 28 gennaio.
In quella occasione si è preso in esame il documento approvato nella sessione della Seconda conferenza nazionale di Torino, predisposto da Valter Giuliano e da Ippolito Ostellino, che rimane di assoluta attualità e validità. Il ruolo di Fedenatur è di promuovere la protezione e la valorizzazione degli spazi naturali a carattere metropolitano o periurbano, attrverso opportune politiche di gestione e di conservazione; di coordinare di battere e divulgare le esperienze di gestione del territorio tra i componenti della federazione; di difendere la diversità degli ecosistemi e dei paesaggi grazie ad una migliore gestione delle risorse presenti in questi spazi; dedicare un’attenzione del tutto particolare alle necessità ricreative e ludiche dei cittadini, a partire dalla utilizzazione degli spazi compatibili con la conservazione dell’ambiente.
La federazione in questo spirito si impegna per sensibilizzare l’opinione pubblica e per sviluppare l’educazione ambientale.
Condividendo questi obbiettivi si è anche deciso di organizzare un momento di confronto interno, che si svolgerà a Milano il 28 febbraio, presso il Parco Nord.
In quella occasione tutti i parchi italiani attualmente aderenti a Fedenatur presenteranno una esposizione relativa alle proprie caratteristiche ed alle proprie problematiche, per confrontarle con gli obbiettivi generali dell’associazione.
Per potersi efficacemente confrontare e coordinare i diversi dossier seguiranno un comune questionario, definito nel corso dell’incontro di Roma.
Dopo l’appuntamento di Milano, al quale saranno invitati anche parchi non ancora accolti in Fedenatur ma molto importanti per definire un progetto italiano, complessivo e coordinato, si svolgerà a Barcellona l’assemblea annuale di Fedenatur, dal 26 al 28 marzo.
In quella sede il parco del Conero rinnoverà e formalizzerà la richiesta di ospitare nel 2004 il XII seminario internazionale di Fedenatur dedicandolo al tema della comunicazione.
Nel corso del 2003 si terrà anche un appuntamento nazionale organizzato da Federparchi presso un parco aderente a Fedenatur (probabilmente Portofino) per lanciare pubblicamente a livello nazionale e con l’aiuto delle università e delle associazioni le tematiche che sono state affrontate a Torino (nella “sala Madrid”) e che nel frattempo saranno state ulteriormente affinate nell’assemblea annuale di Barcellona.