È nel 1983, precisamente il 1 gennaio, che 400 computer sono stati collegati tra loro in una rete che allora si chiamava ARPANET.
Anche se per alcuni la Rete avrebbe almeno una decina danni in più, essendo stati collegati, nel lontano 1969, e tramite un cavo lungo 4.5 metri, due computer dellUniversità della California. Ovviamente, già allora i dati potevano essere trasferiti da una macchina allaltra, e quindi si aveva la dimostrazione tangibile di una rete. Venti o trenta che siano, questa signora incomincia ad essere matura e navigata.
I navigatori italiani hanno inviato circa 70 miliardi di
e-mail nel 2002, un dato che registra un netto aumento rispetto all'anno scorso quando i messaggi inviati erano stati 55 miliardi, secondo una ricerca di Netscalibur.
Circa 1 miliardo di e-mail sono state spedite solo nel periodo natalizio. Dei 180 milioni di messaggi scambiati ogni giorno, 160 sono stati inviati dall'ufficio. Secondo uno studio di Europemedia, mandare messaggi di posta elettronica dal posto di lavoro vuol dire perdere almeno due ore al giorno, per scambiare in media circa 70 e-mail.
Parchi piemontesi nella Rete.
I parchi piemontesi usano lon-line? Sì, soprattutto utilizzando le pagine web del portale parks.it, ma più della metà delle nostre aree protette ha creato un sito proprio.
È quanto emerge da una indagine condotta in gennaio dalla redazione di Piemonte Parchi.
Dati decisamente confortanti e in evoluzione, che proiettano i parchi in Internet per promuovere informazioni e servizi dando a utenti navigatori notizie utili e pratiche su: programmi, iniziative particolari, attività didattiche, progetti e approfondimenti vari. Ancora pochi utilizzano la newsletter (strumento di cui si avvalgono per ora quattro parchi), generalmente inviata con una cadenza mensile e rilanciata da parks.it. Non trascurabili i mezzi dinformazione cartacea, i cosiddetti giornalini dei parchi che hanno periodicità e tiratura variabile da parco a parco.
Per saperne di più trovi la ricerca su:
http://www.regione.piemonte.it/parchi/rivista/mag/rubriche/comunica.htm
I parchi in rete fruiscono, ovviamente, del traino di Parks.it e del sito dei parchi nel web della Regione Piemonte.
I numeri di questo angolo di Rete sono confortanti.
Oltre ad annoverare oltre 2.000 iscritti alla news letter di Piemonte Parchi settimanale (inviata gratuitamente via e-mail a chi ne fa richiesta), i dati raccolti dal gestore del sito, il Csi Piemonte, riferiti al periodo settembre - dicembre 2002) indicano che la pagina home dei parchi.
(http://www.regione.piemonte.it/parchi/index.htm) è stata scaricata per 318.800 volte; ben 111.000 sono state le richieste per la pagina home della rivista.
Una media di 79.000 pagine aperte (più del doppio rispetto la media del periodo aprile/agosto 2002) con un picco di 88.000 nel mese di ottobre.
Significativi i naviganti catturati nella Rete dalla Seconda Conferenza nazionale delle Aree naturali protette (http://www.regione.piemonte.it/parchi/conferenza2002/index.htm) con 67.000 pagine scaricate; ma anche dalla galleria dei poster dei parchi.
(http://www.regione.piemonte.it/parchi/rivista/immagini/poster.htm) e dal calendario per il desktop che per il mese di gennaio ha come protagonista un bellissimo tramonto che potete scoprire allindirizzo: http://www.regione.piemonte.it/parchi/rivista/immagini/cale.htm).
Da gennaio poi, il sito è stato oggetto di un consistente restyling. In linea anche tutti gli archivi delle varie rubriche: scaffale, angoli, pillole
Insomma altri buoni motivi per navigare su Piemonte Parchi Web:
http://www.regione.piemonte.it/parchi/rivista/index.htm
Scheda. Le news letter piemontesi.
Come detto sono cinque i parchi che ne già una mentre alcuni lhanno in progetto.
Il Parco fluviale del Po - tratto vercellese alessandrino la realizza dal settembre 2001; periodicità: mensile a una mailing list di 300 iscritti; rilanciata da postino di parks.it; redazione: 3 persone (2 dipendenti del parco + 1 consulente).
Il parco del Po cuneese invece ne ha sperimentato un numero unico nel febbraio 2001.
Il parco del Po torinese la realizza inverce regolarmente dal gennaio 2002; periodicità bimestrale; distribuzione: attraverso la mailing list di postino di parks.it; caricata sul sito della federazione in formato pdf. Eventuali programmi del parco inviati ad hoc con il postino di parks.it; redazione: dipendenti del parco. Il parco del Veglia Severo produce la sua news letter dal gennaio 2002; periodicità mensile; distribuzione a una mailing list di 1340 indirizzi (default + iscritti); rilanciata da postino di parks.it; redazione: 3 persone (2 dipendenti del parco + 1 giornalista professionista che cura anche rapporto con la stampa locale). La news letter del Gran Paradiso è nata nel dicembre 2000; periodicità: mensile; distribuzione: mailing di 200 indirizzi di default (amministrazioni locali, siti naturalistici, ecc.) + 30 iscritti; rilanciata da postino di parks.it; redazione: lavoro di gruppo + collaboratore del parco addetto al coordinamento. Infine il parco regionale delle Alpi marittime ha in programma la realizzazione di un sito web solo sul lupo. Insomma, i parchi piemontesi si muovono e sperimentano anche sulle nuove tecnologie informative.
Naturalmente occorre lavorare ancora molto e, ovviamente, ci sarebbe bisogno di molta, molta formazione
Comunicazione di Gianni Boscolo