Colla di Praglia - Passo della Bocchetta
Tappa 23-24
Visibili alcune neviere nel tratto Prato del Gatto-Passo Prato Leone e nei pressi della Bocchetta (tappa 24).
Percorso e attrezzature
Passo Prato Leone
collegamento con:
Isoverde (ore 2 circa)
Bric di Guana
Rifugio-ricovero del Cai sez. Bolzaneto
collegamento con:
itinerario naturalistico dei Laghi del Gorzente (Cai - Bolzaneto)
Monte Taccone (pendici meridionali)
collegamento con:
Cravasco e Isoverde (ore 2 circa)
Monte Leco collegamento con:
Pietralavezzara (ore 1.30 circa)
Passo della Bocchetta
Cappelletta-ricovero
Neviere: buche circolari con pareti di rivestimento in pietra in cui veniva conservato il ghiaccio da vendere nella stagione calda ai cittadini benestanti. Attenzione alle insidie! alcune neviere hanno grande profondità e sono spesso nascoste dalla vegetazione infestante.
Punti di interesse
Rio Lischeo - Monte Figne. Ambito di notevole interesse geologico e floristico delimitato ad est e a nord dalla linea di confine ligure-piemontese e caratterizzato dal sistema dei Laghi del Gorzente. Il litotipo maggiormente diffuso è costituito dalle "rocce verdi" (vedi tappa precedente) con interessanti affioramenti di origine clastica lungo il Rio Lischeo e sulle pendici del Monte Lago. Le serpentine hanno dato luogo alla formazione di terreni particolarmente ricchi di magnesio e, per questomotivo, scarsamente adatti all'impianto della vegetazione. La povertà di questi terreni ha contribuito così a selezionare naturalmente specie (serpentinofite) quali: Daphne cneroum, Sesamoides pygmaea e Viola bertolonii. Per questo motivo la zona riveste particolare interesse botanico.
Cravasco. A monte del paese sono presenti alcuni grandi massi (visibili dall'AV) con brevi vie chiodate.
Monte Leco. Distinguibile per la presenza di diverse antenne TV, è interessante per le suggestive torri, formatesi a causa dell'erosione subaerea che ne caratterizzano il paesaggio (foto 73 - Maurizio Robello).
Passo della Bocchetta. Taglio artificiale del XIX secolo sul tracciato della strada per Gavi, ristrutturata nel 1583 lungo il fondovalle del Lemme. A poche centinaia di metri ad ovest transitava la mulattiera medievale che da Pietralavezara si staccava in direzione M. Leco-Voltaggio. Sempre a breve distanza, ma verso est, si trova l'antico valico della Bocchetta (neviere), percorso dell'antica Via Postumia e della mulattiera medievale da Pontedecimo, per Rigoroso, alla Pianura Padana.