Parks.it
Il Portale dei Parchi Italiani

I Parchi al Salone del Gusto 2002

La via dei dolci

I produttori segnalati sono presenti sull'Atlante dei prodotti tipici dei parchi italiani, promosso dal Ministero dell'Ambiente, Servizio Conservazione Natura, e realizzato da Slow Food in collaborazione con Federparchi e Legambiente.


Pinoli di San Rossore

Parco Migliarino San Rossore
Parco Regionale di Migliarino San Rossore
La raccolta delle pigne dei pini domestici e la pulitura dei pinoli sono attività tradizionali nelle aree del Parco impiantate a conifere. I pinoli sono impiegati in pasticceria (sono ottimi i pasticcini e la cioccolateria) ma in Toscana si fa un uso gastronomico indiretto anche della parte legnosa dei frutti, per alimentare le braci di griglie e spiedi. I pinoli delle pigne raccolte nel Parco sono commercializzati con la denominazione "Pisa".


Granite e nocciole dei Nebrodi

Parco Vesuvio
Parco Regionale dei Nebrodi
Nella sontuosa tradizione gelatiera siciliana hanno un posto a parte le granite, succhi gelati di frutta e zucchero simili ai sorbetti, ma più morbidi. Per le granite, un tempo si spruzzava la neve con l'aroma prescelto (succo di limone, polpa di fragole o di fichi d'India, caffè e così via), si metteva in una tinozza che era girata a mano dentro un pozzetto riempito di sale grosso per facilitare la formazione del ghiaccio.
La coltura della nocciola sui Nebrodi risale al 1890. Tra le cultivar principali si segnalano la Curcia, la Carrello, la Ghirara e le diverse Minullare. La pasticceria locale le utilizza ampiamente nella preparazione dei rametti, del torrone e della pasta reale.