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I Parchi al Salone del Gusto 2002La via delle conserve |
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| I produttori segnalati sono presenti sull'Atlante dei prodotti tipici dei parchi italiani, promosso dal Ministero dell'Ambiente, Servizio Conservazione Natura, e realizzato da Slow Food in collaborazione con Federparchi e Legambiente. | |
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 Parco Nazionale del Gargano |
C'è il melangolo a frutto dolce, l'unica arancia conosciuta nel Mediterraneo. C'è l'arancia Bionda del Gargano, che matura tra aprile e maggio conservandosi dolce succosa sull'albero fino a settembre. C'è la Duretta del Gargano, un'arancia dalla polpa dura e croccante che non ha nulla da invidiare al diffusissimo Washington. C'è il Femminello del Gargano, il limone più antico d'Italia. Questi agrumi antichi danno frutti succosi, profumati che maturano tutto l'anno e che sono trasformati da Fausta Munno in marmellate e canditi assolutamente naturali.
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 Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga |
Nei castagneti dei Monti della Laga ci sono alberi secolari, di 200 anni e più. Sia le castagne selvatiche, di dimensioni ridotte, sia le varietà colturali selezionate nei secoli (Pallante, Nzita) hanno costituito da sempre una fonte alimentare importantissima. I marroni dei monti della Laga si caratterizzano per la grande pezzatura (da 51 a 80 frutti per chilo), l'alta percentuale di frutti settati, la facilità ad essere sbucciati e il sapore dolce intenso. Le confetture prodotte dalla Cooperativa Are sono naturali e realizzate senza conservanti.
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