'L'Acqua è una scienza - La qualità ambientale del sistema fluviale' - giornata conclusiva
Giardini Naxos, 26 ottobre 2007
(29 Ott 07) "L'acqua è una scienza. La qualità ambientale del sistema fluviale": protagonista della giornata conclusiva del convegno organizzato dall'Ente Parco proprio il fiume Alcantara, con una rassegna degli interventi programmati ed in itinere.
Moderatore dei lavori della giornata il Commissario straordinario Giuseppe Castellana che, su mandato del Consiglio del Parco, ha attivato il coordinamento di una serie di azioni a tutela del bacino idrografico.
L'azione, nata da una mozione presentata dal Sindaco di Motta Camastra, Andrea Scarpignato, e condivisa ed approvata dall'intero Consiglio, riconosce all'Ente Parco un forte ruolo di indirizzo per tutelare la risorsa idrica in quantità e soprattutto in qualità, ma anche l'assetto idrogeologico, seriamente compromesso dagli incendi della scorsa estate.
Una forte, diretta e completa partecipazione dei Sindaci della Comunità del Parco ha supportato Giuseppe Castellana nel corso dei lavori, con una curata esposizione degli interventi realizzati ma anche delle esigenze del territorio, delle quali il Parco sarà portavoce nelle competenti sedi istituzionali.
Alla presenza dell'ing. Antonino Lo Bello, delegato dal Presidente dell'Agenzia regionale per i rifiuti e le acque e del dott. Antonino Brancato in rappresentanza dell'Agenzia regionale protezione dell'ambiente, è stata effettuata una accurata analisi della situazione del fiume Alcantara. L'ing.Lo Bello dopo una accurata, dettagliata ed apprezzata esposizione degli studi finalizzati alla redazione del piano regionale per la tutela delle acque, ha ricordato l'importanza della qualità delle acque per migliorare il sistema idrico integrato dell'Alcantara. L'interazione della programmazione di settore si rivela di importanza strategica al fine di individuare le azioni a tutela delle qualità ambientale delle risorse idriche.
Il dott. Brancato si è invece soffermato sul mandato dell'ARPA Sicilia, esponendo le attività realizzate nel corso degli ultimi anni lungo l'Alcantara.
Ampiamente condiviso da tecnici ed amministratori la necessità di intraprendere azioni di salvaguardia delle acque in termini quali-quantitativi, confermando il ruolo dell'Ente Parco quale riferimento univoco dell'intero territorio, con l'unanime plauso per l'iniziativa assunta, che traduce in termini operativi l'azione di indirizzo fornita dal Consiglio, e che il Commissario ha iniziato ad attuare concretamente. I Sindaci hanno quindi concordemente individuato nell'Ente Parco il soggetto che può effettivamente attuare una azione di coordinamento per l'intero territorio dell'Alcantara.
Nel corso dell'intensa giornata di lavori è stato inoltre presentato il progetto "Naturabile": l'iniziativa dell'Ente Parco, sensibile alle tematiche che ruotano intorno al mondo della disabilità, si propone di rendere fruibile ai non vedenti ed ipovedenti il sentiero natura "Le gurne dell'Alcantara" attraverso l'adeguamento del percorso, promuovendo così il segmento del turismo accessibile nella Valle.
Firmato contestualmente il protocollo d'intesa con l'Unione Italiana Ciechi, sezione di Messina, partner del progetto e rappresentata dal Presidente Fabrizio Zingale.
Presente alla firma, a testimonianza dell'importante impegno etico-sociale assunto dall'Ente Parco, il vice Presidente nazionale dell'Associazione Italiana Ciechi Giuseppe Terranova, che ha espresso il sentito ringraziamento di tutta l'associazione, rilevando la sensibilità del Commissario, grazie alla quale si è potuta concretizzare la firma del protocollo. E' questa una delle rare volte che l'iniziativa parte dall'Ente pubblico, e non viene sollecitata dal basso, e di ciò va dato merito a chi l'ha pensata e voluta, grazie anche alla collaborazione del sig. Giovanni Gentile, che ha redatto il progetto operativo, di elevata qualità.
Pienamente soddisfatto il Commissario dell'Ente, Castellana, per gli importati risultati raggiunti, la costante presenza dei Sindaci della Comunità del Parco, e per il forte senso di identità territoriale che la Valle dell'Alcantara manifesta e l'inizio di un costante e continuo collegamento tra il territorio che il Parco rappresenta e le istituzioni regionali competenti, ARPA ed ARRA.