Il ricorso alle piante spontaneamente offerte dalla natura, dalle quali trovare nutrimento nei periodi di carestia. Era questo il significato originario della fitoalimurgia, la branca della scienza che si occupa dell'alimentazione tramite le piante spontanee, al centro di un suggestivo corso di formazione organizzato dall'Accademia Internazionale Epulae Sicilia e dal Dipartimento Regionale Azienda Foreste Demaniali, che si propone tra l'altro la valorizzazione di alcuni rifugi ripristinati e gestiti dall'Azienda Foreste, con due lezioni pratiche, sabato 28 marzo presso il Rifugio Colobria, nella Riserva di Monte Carcaci e sabato 18 aprile presso il Rifugio Tagliarini nel comune di Prizzi.
"Un occasione per riscoprire quel patrimonio di saperi e valori legati all'antica cultura contadina nel contesto naturalistico protetto di Monte Carcaci, una delle trentadue riserve gestite dall'Azienda Foreste -ha affermato Fulvio Bellomo, Dirigente Generale dell'azienda Foreste- nonché per valorizzare l'importante azione di infrastrutturazione delle Riserve gestite sviluppata in questi anni".
Anche nel recente passato era consuetudine "andare per erbe", specie tra i ceti meno abbienti."Erbe" che costituivano per quest'ultimi una fondamentale risorsa alimentare.
Il corso proposto, pur venendo meno i bisogni di sussistenza alimentare, si propone di riscoprire i tanti benefici che "andare per verdure" comporta ancora oggi. La riscoperta della cultura agreste, il contatto con la natura, la possibilità di variare il classico menù alimentare, imparando a riconoscere, raccogliere, conservare e cucinare le erbe e i frutti spontanei che da essa derivano, le loro proprietà ed i loro principi attivi. Tali sostanze tra l'altro durante il periodo primaverile, presentano un alto contenuto di fitormoni ad alta azione drenante, utile ad espellere le tossine dell'organismo umano.
Al corso partecipano gratuitamente insegnati delle scuole medie ed elementari della provincia di Palermo, chiamati poi a trasmettere l'esperienza nelle scuole dove insegnano.