Su invito della Parrocchia di Gaione SS Ippolito e Cassiano abbiamo allestito la nostra Mostra Itinerante su VIA LONGOBARDA nel salone parrocchiale attiguo alla splendida Pieve nella bella frazione di Gaione, a pochi km da Parma.
La mostra è visitabile gratuitamente:
- Venerdì 18 e 25 Giugno e 2 Luglio ore 17,00-19,00 e 21,00-23,00
- Sabato 12, 19, 26 Giugno e 3 Luglio ore 17,00-19,00
- Domenica 13, 20, 27 Giugno e 4 Luglio ore 11,00-12,30 e 17,00-19,00
SOME CURIOSITY... Nella primavera del 568 i Longobardi, agguerrita popolazione germanica di origine nordeuropea, migrarono dall'Austria-Ungheria e invasero l'Italia passando dal Friuli.
Rapida fu la conquista di Veneto, Lombardia (che a loro deve il nome) e delle città emiliane di Parma, Piacenza e Modena.
Visto che per lungo tempo Liguria, Romagna ed Emilia ad est di Modena restarono in mano Bizantina, l'espansione del dominio Longobardo verso la Toscana (Tuscia) e i ducati di Spoleto e Benevento poté avvenire grazie ad alcuni passi dell'Appennino parmense tra Val Parma, Val Baganza e Lunigiana.
La lunga dominazione Longobarda, che seppe fondere le proprie radici culturali con quelle dei territori via via occupati, ci ha lasciato non solo testimonianze "fisiche" di tipo archeologico, artistico-culturale e architettonico, ma anche un ricco patrimonio "immateriale" fatto di usi e costumi, credenze religiose, toponomastica, utilizzo delle risorse naturali a scopo agroalimentare.
Per ricordare questo importante periodo storico e valorizzare l'itinerario che andremo a breve a realizzare e che porterà il visitatore dalla fascia pedecollinare fino al Passo del Cirone al confine con la Lunigiana, abbiamo realizzato il progetto "La Via Longobarda tra Val Parma e Val Baganza: valorizzazione turistica attraverso la storia dei beni culturali del territorio", grazie ad un finanziamento di FONDAZIONE CARIPARMA e Comune di Sala Baganza, Comune di Felino, Comune Di Calestano, Comune di Langhirano e Comune Di Corniglio.
Il progetto, coordinato dai colleghi Marco Rossi e Barbara Vernizzi dell nostra Area Cultura, Turismo e Comunicazione, si traduce in una mostra itinerante, preceduta da uno studio storico-documentale, entrambi curati da Franca Manzini in collaborazione con Gianluca Bottazzi e Italo Pizzati.