Ad oltre due anni dall'imponente crollo della parete a strapiombo che lo aveva ostruito e reso impraticabile, riapre al pubblico il sentiero della cascata del Tassaro, nel comune di Vetto, uno dei luoghi più belli e suggestivi dell'Appennino Reggiano, nel cuore del Paesaggio protetto Collina Reggiana-Terre di Matilde.
L'intervento di ripristino è stato realizzato dall'Ente Parchi Emilia Centrale, nell'ambito di un più ampio progetto dedicato al Sentiero dei Ducati, e ha riguardato, in particolare, il preventivo disgaggio dalla parete di pietre e piante pericolanti, seguito da opere sul sentiero di avvicinamento (gradini e taglio vegetazione) e dall'apertura di un passaggio per arrivare il più vicino possibile alla cascata, punto oltre il quale non è più possibile proseguire in sicurezza.
«Esprimiamo grandissima soddisfazione per l'intervento realizzato dall'Ente Parchi – ha dichiarato il presidente della sezione CAI di Reggio Emilia, Carlo Possa - che ha dato seguito ai sopralluoghi e alle nostre alle segnalazioni e ha permesso la riapertura di questo luogo di eccellenza: una bellissima notizia per tutti gli escursionisti».
Anche il direttore dell'Ente Parchi Emilia Centrale, Valerio Fioravanti, commenta con toni positivi: «Questo sulla cascata del Tassaro è uno dei primi interventi che facciamo nel territorio del Paesaggio protetto, realizzati con la fattiva collaborazione del CAI e dei Comuni di Canossa, Casina e Vetto, oltre al Consorzio di bonifica Emilia Centrale».
La valle del Tassaro è uno dei gioielli dell'Appennino reggiano, grazie anche alla rete escursionistica curata dal CAI, come il noto Sentiero dei Ducati che l'attraversa tutta.