Il Paesaggio Naturale Protetto Colli del Nure si trova in posizione intermedia tra il Parco Fluviale Regionale del Trebbia e il Parco Regionale Stirone e Piacenziano. Nella parte iniziale del sentiero – da Cassano a Querceto – affacciandoci sulla Valle del Nure si racconteranno le caratteristiche dell'ambiente fluviale tipico dell'area SIC-ZPS Conoide del Nure e Bosco di Fornace Vecchia, contigua al paesaggio protetto in cui ci troviamo; si aggiungeranno informazioni sul Castello di Riva, antico feudo di Riva, Grazzano e Montesanto. La guida illustrerà una breve storia di Ponte dell'Olio, tenendo come filo conduttore il fatto che già in epoca romana fosse punto di passaggio dell'antica via che collegava Piacenza a Lucca, ed era un importante nodo commerciale grazie alle miniere di ferro, di rame e di talco che allora abbondavano tra i monti della Val Nure.
Percorreremo una parte del futuro tracciato della Via dell'Olio e del Pane che va da Ponte dell'Olio al Passo di Cento Croci; lungo il sentiero, oltre ai racconti legati a questo cammino, racconteremo brevemente delle vie di pellegrinaggio e di commercio che attraversavano l'Appennino dalla pianura al mare.
Da fraz. Querceto a fraz. Vigneto si incontra il tipico paesaggio collinare del piacentino, caratterizzato da campi di medie-piccole dimensioni, di sterrate e tratturi in erba. Ultime tracce di una vita rurale ormai scomparsa, sono i filari di alberi ad alto fusto e i salici domestici gialli e rossi, ancora utilizzati per la legatura delle viti e l'intreccio, potati e allevati nella tipica forma della capitozzatura. Breve storia della vite e della tradizione locale legata ad essa. I gelsi neri e bianchi sono un ricordo del tempo in cui l'allevamento del baco da seta costituiva una piccola ma fondamentale integrazione al reddito delle famiglie contadine. Caratteristica della zona è la sopravvivenza di aziende agricole medio piccole e dell'agricoltura non intensiva, a cui ci si aggancia per parlare di spopolamento e "restanza". Entrando nel bosco si analizzerà la caratteristica del querco-carpineto collinare e in generale del bosco misto di latifoglie, in cui si incontrano specie minori quali: ciliegio, nocciolo, maggiociondolo, acero campestre e di olmo – breve storia sulla resilienza di questa pianta, sopravvissuta all'estinzione a causa dalla grafiosi (malattia causata da un fungo di origine asiatica). Si spiegherà la presenza di castagneti cedui, varietà non autoctona ma "importata" in epoca romana per la produzione di legname e successivamente per la paleria da vigna. Riflessione sulla gestione dei boschi e in particolare sul "governo a ceduo" che preserva la sopravvivenza della varietà e limita la virulenza dei patogeni. Scendendo dalla cima del Monte Santo si farà una piccola analisi geologica sugli affioramenti di arenaria e si mostrerà un curioso sasso contenente impronte fossili. Raggiunto il Torretto di Monte Santo si racconterà dell'insediamento sulla cima e in generale delle fortificazioni della Val Nure e del Ducato di Parma e Piacenza. Percorrendo il sentiero A a mezzacosta verso Cassano si aggiungeranno riflessioni e informazioni sulla differenza tra ambiente tipico del margine dell'Appennino e quello di Alta Collina, appena lasciato. Lungo tutto il percorso si analizzeranno gli aspetti della biodiversità della zona (flora e fauna).
DESCRIZIONE DELL'ITINERARIO: Si lascia l'auto nel parcheggio del cimitero di Cassano (375 m s.l.m.) e si prosegue su strada asfaltata [segnaletica bianco-rossa sentiero A – direzione Ponte dell'Olio] con vista che si apre sula bassa Val Nure, sul Castello di Riva e su Ponte dell'Olio fino a fraz. Il Querceto (390 m s.l.m.). Da fraz. Querceto si procede su sterrato fino ad un bivio sulla destra che risale il versante, tra vigneti e tipici campi coltivati, fino a fraz. Vigneto (500 m s.l.m.). Si oltrepassa l'abitato e si incontra la strada asfaltata (strada comunale Cassano-Monte Santo), la si attraversa e si continua su traccia che entra nel bosco. Poco dopo si prende la traccia sulla sinistra, costeggiando il bosco fino ad incontrare la carrareccia che sale fino alla cima del Monte Santo (677 m s.l.m.). Essendo i ruderi del castello proprietà privata costeggeremo solamente la cima. Si resta sul sentiero principale fino al bivio con il sentiero A, dove si svolta a destra. Seguendo sempre il sentiero A raggiungiamo il Torretto di Monte Santo (542 m s.l.m.). Scendiamo verso Biana, ma senza raggiungerla, perché svoltiamo a destra al bivio per Cassano restando sul sentiero A. Lasciamo il crinale e procediamo a mezza costa fino a rincontrare la strada asfaltata a fraz. I Rampi (370 m s.l.m.) per poi raggiungere l'abitato di Cassano dove abbiamo lasciato le auto.
Grado di difficoltà: E - Escursionistico -Dislivelli complessivi in salita e discesa; 250 m in salita; 170 m in discesa - Tempi di percorrenza stimati (escluse soste): 3 ore
Ritrovo: Sabato 23 Ottobre 2021 ore 10.00 c/o parcheggio del cimitero di Cassano (PC) https://goo.gl/maps/pJ4CQc2RbBajPQsK9
Termine escursione: Ore 15:30
Attrezzatura necessaria: Scarponi da trekking impermeabili e possibilmente con membrana in Gore-tex®; Zaino: di capienza adatta per poter contenere il necessario per il trekking; Copri zaino della misura corretta rispetto allo zaino; K-way/poncho con cappuccio; abbigliamento "a cipolla" che consenta cioè un adattamento di vestiario agevole per passare; da una condizione climatica fresca ad una più calda; Suggeriti capi traspiranti; Consigliato l'uso di bastoncini (possibilmente leggeri e pieghevoli); Sacchetto per la spazzatura; Acqua (almeno 1,5l) e cibo a seconda delle necessità personali; Un cambio per fine escursione in caso di fango o umidità
Organizzatore e Guida: GIORGIA RICOTTI (GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA)
Costo di partecipazione: 15€ ADULTI E RAGAZZI DAI 16 ANNI - 8€ RAGAZZI SOTTO FINO A 15 ANNI - I MINORI DEVONO ESSERE ACCOMPAGNATI DA UN ADULTO
Prenotazione obblighatoria: Mail: info@wildtrek.it telefono: 339-2183945 - Pagina facebook Wild Trek – Avventure in cammino
Possibilità di merenda/aperitivo a fine escursione presso Osteria Trattoria da Renato http://www.osteriacassano.it loc. Cassano (PC). Chiedere info alla Guida.
Una parte del tracciato appartiene all'anello "Il mercante fortunato" creato da Trail Valley – Discover Piacenza Outdoor nel Comprensorio Alta Val Nure.