È stato finanziato il progetto Life "URCA proEmys" a sostegno della Testuggine palustre europea (Emys orbicularis), specie protetta e a rischio d'estinzione, per una cifra complessiva di 4 milioni e 775 mila euro.
Il corposo progetto, coordinato dal WWF Italia, vede tra i partner l'Ente Parchi Emilia Centrale, oltre ad altri prestigiosi partner italiani ed europei, tra cui le Università di Firenze, di Modena e Reggio Emilia e di Pisa, Acquario di Genova, Parco del Ticino lombardo e alcune Aree protette slovene. Di questa cifra, la quota economica complessiva per l'Ente Parchi ammonta a poco più di 367 mila euro, in gran parte con finanziamento europeo e la restante parte in risorse proprie.
Il progetto vedrà l'avvio il prossimo mese di ottobre, per terminare alla fine di settembre 2027 e, per quanto riguarda il territorio dell'Ente Parchi Emilia Centrale, prevede diverse tipologie di azioni concrete di conservazione, a partire dal miglioramento delle condizioni degli habitat naturali della testuggine, in particolare nei siti Rete Natura 2000 delle Casse di espansione del Fiume Secchia, dei Fontanili di Corte Valle Re, delle Salse di Nirano e della Valle di Gruppo. Previsti poi il rafforzamento delle popolazioni di Emys e la riduzione della specie invasiva alloctona Trachemys scripta nei siti Natura 2000 di competenza dell'Ente.
«Siamo soddisfatti di questo importante progetto - dice il direttore dell'Ente Parchi Emilia Centrale, Valerio Fioravanti – che ci darà modo d'intervenire in alcuni contesti umidi della pianura, molto più complessi da tutelare e dove è molto difficile realizzare iniziative di conservazione della biodiversità. Inoltre questo Life può portare a coronamento alcune attività realizzate sin dal 2012: l'impianto di allevamento nell'Oasi "La Francesa" di Carpi e due progetti recenti in via di realizzazione nelle Riserve naturali delle Salse di Nirano e dei Fontanili di Corte Valle Re».