Il Ministro Pichetto accoglie con favore la posizione espressa dalle associazioni ambientaliste sulla necessità di coniugare gli obiettivi della transizione energetica con la lungimiranza nella pianificazione paesaggistica e la qualità della progettazione.
Per questo motivo il Ministro Pichetto ha intenzione di avviare un tavolo di confronto con le associazioni che si occupano della tutela dell'ambiente e dei beni culturali.
Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica - sottolinea il ministro Pichetto - ha confermato con il Presidente Meloni gli obiettivi di riduzione delle emissioni del 55% entro il 2030 e il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050. Ma il nostro obiettivo - aggiunge - è fare ancora di più e meglio.
A tal fine alla COP27 che si è tenuta in Egitto - spiega il ministro - l'Italia si è impegnata concretamente per la lotta al cambiamento climatico: 1,4 miliardi di dollari all'anno per i prossimi 5 anni, incluso un contributo di 840 milioni di Euro attraverso il Fondo Italiano per il clima, la prima piattaforma di investimento italiana specificamente dedicata all'impiego di tecnologie pulite e all'adattamento ai cambiamenti climatici nei Paesi in via di sviluppo.
Sviluppo delle energie rinnovabili nel rispetto dell'ambiente e del paesaggio, senza mai perdere di vista le esigenze delle imprese italiane, che devono continuare a rappresentare un esempio di eccellenza nel mondo. Questo - conclude il ministro Pichetto Fratin - resta l'obiettivo del Ministero dell'Ambiente e del Governo.