Siamo lieti di annunciare che stanno finalmente terminando i lavori per il posizionamento della passerella ciclo-pedonale di attraversamento del Torrente Senio, in località Borgo Rivola.
Tutto ciò è stato reso possibile utilizzando i fondi del POR-FESR EMILIA ROMAGNA 2014-2020 - Asse V Valorizzazione delle risorse artistiche, culturali ed ambientali Azioni 6.6.1 e 6.7.1.
La passerella ciclo-pedonale rappresenta un'importante struttura dell'Alta via dei Parchi, un itinerario da percorrere a piedi lungo l'Appennino fra l'Emilia-Romagna, la Toscana e le Marche, che attraversa due Parchi nazionali, cinque regionali e uno interregionale e permette di scoprire il meglio che le montagne appenniniche sanno offrire.
Lo scopo del progetto della passerella ciclo-pedonale era quello di sostituire la precedente struttura, ormai chiusa al passaggio per elevato pericolo di crollo. La mancanza di una passerella costringeva, purtroppo, l'escursionista ad allungare il percorso di alcuni chilometri lungo la strada provinciale, per poi attraversare più a valle il Torrente Senio sul ponte stradale di via dei Crivellari.
L'avvio dei lavori e la realizzazione dell'opera si è rilevata complessa, essendo stato necessario superare diverse difficoltà tecniche, burocratiche ed economiche, con necessità di realizzare due gare di affidamento dei lavori, poiché nel frattempo era esplosa la pandemia COVID-19, con necessità di rivedere i costi di realizzazione dell'opera per aumento dei prezzi dei materiali dovuti alla nuova congiuntura mondiale legata alla pandemia.
In questa situazione critica, L'Ente ha dovuto reperire nuove risorse al di fuori dei finanziamenti del POR-FESR, i progettisti hanno dovuto rivedere il progetto e redigere il nuovo quadro economico.
Finalmente, dopo lunga attesa, sono stati avviati i lavori di realizzazione della passerella ciclo-pedonale: ad aprile 2023 la struttura della passerella era montata in loco e pronta per essere posizionata a scavalco del Torrente Senio, utilizzando una gru speciale da 60 tonnellate.
Purtroppo, a seguito del grave evento meteorologico che ha colpito le nostre terre, è successo il finimondo: in data 3-4 maggio si è assistito ad un evento estremo di piena che ha impedito le operazioni di posizionamento della struttura del ponte. Una successiva replica dell'evento pluviometrico in data 16 e 17 maggio ha causato una piena che ha travolto il cantiere, la viabilità di accesso, interessando anche la struttura.
Durante tale evento, il ponte dei Crivellari è stato completamente distrutto e la passerella ciclo-pedonale è diventata una infrastruttura fondamentale per collegare gli abitanti dei Crivellari, ormai isolati, rappresentando anche l'unico passaggio disponibile per gli escursionisti che percorrono l'Alta Via del Parchi.
Celermente, quindi, con verbale di somma urgenza, si è proceduto al ripristino del cantiere e della viabilità.
Finalmente l'1 agosto, sono state avviate le operazioni di posizionamento della struttura sui pilastri di appoggio della passerella e sulla tesatura degli stralli.
In data 2 agosto alle ore 12:45, la passerella ciclo pedonale è stata definitivamente appoggiata ai pilastri: la gru che sorreggeva la struttura molla la presa e gli stralli si tendono in modo ottimale sorreggendola. La passerella ciclo-pedonale è in posizione a scavalco del Torrente Senio!
Il lavoro non è ancora finito, dovrà essere posizionato il tavolato e risulterà necessario sistemare la morfologia dei luoghi con collegamento della passerella alla viabilità esistente, attività che saranno realizzate nelle prossime settimane, ma sicuramente la parte più importante e difficoltosa è stata terminata.
Una particolare menzione è per il Direttore dei Lavori, Giovanni De Cupis, ed a tutti i suoi collaboratori, del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, che con costanza e determinazione, tra molte difficoltà, hanno portato avanti la realizzazione dell'opera. Così i ringraziamenti vanno all'impresa Edilnova srl, affidataria dell'appalto, che non ha mai mollato, trovando sempre soluzioni alle difficoltà logistiche e tecniche se si incontravano durante la realizzazione dell'opera.
Non da ultimo si ringrazia i progettisti strutturali dello Studio Tecnico dell'Ing. Marco Peroni di Faenza, che con capacità ed efficienza, a seguito dell'aumento dei prezzi dei materiali, hanno rivisto il progetto, trovando nuove soluzioni tecniche strutturalmente ugualmente efficaci, al fine di contenere per quanto possibile i costi dell'opera.
L'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità - Romagna, pur con mille difficoltà tecnico-burocratiche e di finanziamento, consapevole dell'importanza dell'opera, si è adoperato per risolvere i vari problemi che si presentavano via via, per portare a compimento la realizzazione di questo progetto che ha lo scopo di rendere il nostro territorio più fruibile e godibile da tutti.