Il progetto monitring che si svolge da diversi anni nell'Area Naturalistica Le Chiesuole, ha lo scopo di monitorare l'avifauna, in particolare i passeriformi, tramite l'inanellamento a scopo scientifico. In questo progetto hanno grande importanza le ricatture di soggetti già inanellati, non solo nel caso essi provengano da altre stazioni di inanellamento, ma anche nel caso siano stati catturati a Chiesuole e poi ripresi a distanza di anni.
E' il caso di questo Tordo sassello (Turdus iliacus) che è stato inanellato a gennaio 2020 e ripreso proprio nei giorni scorsi, a distanza di oltre tre anni (foto).
La particolarità di questo ritrovamento? Il tordo sassello non si riproduce in Italia, ma nel Nord Europa, dalla Scandinavia fino alla Russia asiatica e viene in Italia e nel bacino del mediterraneo solo per svernare.Pertanto questo soggetto ha percorso molte migliaia di chilometri in questi tre anni volando da nord a sud del continente europeo due volte l'anno, scegliendo il Parco del Taro per trascorrere i mesi invernali. Un grande esempio di fedeltà!
Foto: Margherita Calcagno