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Sono oltre 26.000 gli ettari di foreste dell'Appennino che hanno ottenuto la certificazione per "Gestione forestale sostenibile e Servizi ecosistemici" nell'ambito della vasta Riserva di Biosfera Unesco "Appennino Tosco Emiliano", che si estende sui territori di 80 Comuni a cavallo del crinale tra l'Emilia e la Toscana. Per quanto riguarda l'Appennino Modenese, sono stati certificati ben 2.600 ettari relativi a 3 foreste demaniali in gestione all'Ente per i Parchi e la Biodiversità Emilia Centrale: Pievepelago, Capanna Tassoni e Piandelagotti-Maccheria.

Si tratta della doppia e importante certificazione internazionale PEFC e FSC, i cui loghi di colore verde sempre più spesso compaiono sui prodotti cartacei (stampe, cartoni, confezioni) del nostro vivere quotidiano. In sostanza, i 30 proprietari e i gestori – pubblici e privati – di queste foreste (37 unità complessive dotate di Piani di gestione), aderenti al Gruppo di certificazione "Appennino Tosco-Emiliano" (il più grande in Italia), sono stati in grado di dimostrare che la loro gestione rispetta i principi, i criteri e gli indicatori previsti dagli standard internazionali di sostenibilità.

Altro aspetto di grande importanza è che, insieme alle pratiche gestionali, sono stati certificati anche i "servizi ecosistemici" forniti dalle stesse foreste: conservazione della biodiversità, regolazione idrica, conservazione del suolo, servizi turistico-ricreativi e di sequestro e stoccaggio del carbonio forestale. Servizi che corrispondono ad una valorizzazione economica, essendo state certificate da PEFC ben 14.933 tonnellate equivalenti di anidride carbonica (C02) assorbite in più dall'atmosfera grazie alle scelte gestionali realizzate dai proprietari/gestori di queste foreste. Si tratta dei cosiddetti "crediti di sostenibilità" che saranno proposti sul mercato attraverso la piattaforma https://creditisostenibilita.it/, a disposizione di aziende che intendono acquistarli allo scopo di raggiungere obiettivi di Responsabilità sociale d'impresa (CSR).

Così commenta il risultato il direttore dell'Ente Parchi Emilia Centrale, Valerio Fioravanti: «La certificazione delle foreste demaniali del Parco del Frignano è importante perché sancisce il grande lavoro fatto dall'Ente a partire dalla sua istituzione; ci aspettiamo che le tante aziende modenesi ed emiliane vogliano continuare a sostenere questa gestione acquistando i crediti di sostenibilità».