Si terrà sabato 23 novembre, alle ore 10, al Teatro comunale di Ciano d'Enza-Canossa (RE), il primo di tre incontri di formazione per cittadini volontari interessati a monitorare la qualità di alcuni corsi d'acqua dell'Appennino reggiano e nei fontanili di pianura. Durante la mattinata la dott.ssa Bruna Gumiero illustrerà nel dettaglio le procedure e le metodiche per la raccolta dei dati relativi alla qualità chimico-fisica delle acque e per le analisi batteriologiche, mentre nel pomeriggio, dalle ore 14 alle 16, è prevista un'attività pratica presso una delle stazioni di campionamento sul fiume Enza.
Si tratta, nello specifico, di un'importante attività di ricerca e gestione con il coinvolgimento non solo di esperti, ma anche dei cittadini e delle associazioni del territorio, al fine di attivare un processo di "Citizen Science" per la valorizzazione e la tutela degli ambienti acquatici "minori". L'attività è prevista nell'ambito del progetto PNRR "Fishing 4 Biodiversity", ideato e coordinato dall'Ente Parchi Emilia Centrale, che svolgerà, da qui a fine 2025, gli interventi in piccoli rii e torrenti ricadenti nei siti ZSC-ZPS della Rete Natura 2000 della provincia di Reggio Emilia ricompresi nel Paesaggio protetto Collina reggiana-Terre di Matilde (Monte Duro; Rupe di Campotrera, Rossena; Ca' del Vento, Ca' del Lupo, Gessi di Borzano; Rio Tassaro; Fiume Enza da La Mora a Compiano; Media Val Tresinaro, Val Dorgola) e presso i Fontanili di Corte Valle Re.
La partecipazione all'incontro è gratuita, serve però compilare questo modulo
Per info: roberta.azzoni@parchiemilicentrale.it, cell. 337 1486039