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Novità
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Progetto Rondini
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Nelle aziende agricole del Lago Maggiore e del Ticino alla ricerca di una delle specie più amate
Programma di collaborazione transfrontaliera 2009-2011
Sono cominciati in questi giorni i censimenti al nido delle Rondini, sia in Italia che in Svizzera.
Le Rondini possono essere un buon strumento di valutazione della qualità degli habitat e sono già una ventina le aziende agricole che partecipano a questo progetto sul Piano di Magadino, una decina quelle impegnate sul fronte italiano.
Le Bolle e il Piano di Magadino nel Canton Ticino, le aree protette del Lago Maggiore e il parco piemontese del Ticino in Italia, hanno un ruolo molto importante come siti di sosta per gli uccelli migratori e per la nidificazione della Rondine, specie protagonista di un nuovo progetto di cooperazione Italia - Svizzera.
Tra i principali obiettivi vi è quello di studiare in modo approfondito la migrazione della specie con una ricerca mirata alle Bolle di Magadino e nella zona del Fondo Toce. In queste aree infatti le rondini transitano soprattutto in aprile ed agostosettembre, formando degli importanti dormitori nei canneti.
Parallelamente si indagherà l'ecologia della nidificazione, valutando fra l'altro la fedeltà al nido degli adulti e la produttività delle coppie e delle colonie in relazione con le tipologie ambientali.
Sul sito www.bolledimagadino.com è a disposizione ulteriore materiale sul progetto di collaborazione transfrontaliera. All'indirizzo rondine@ficedula.ch può essere richiesto materiale informativo dedicato alla Rondine e a come possiamo aiutarla, oppure per segnalazioni di colonie sul Piano di Magadino.
I partner del Progetto Rondine sono: Fondazione Bolle di Magadino, Ficedula, Stazione ornitologica svizzera, Parchi e riserve naturali del Lago Maggiore e Parco Valle del Ticino piemontese.
Per ulteriori informazioni: Marco Bandini, Daniele Accantelli - Ente Parchi Lago Maggiore, Via Gattico, 6 - 28040 Mercurago di Arona Tel. 322/240239 - Fax 322/237916 - E-mail: info@parchilagomaggiore.it - Sito web: www.parchilagomaggiore.it
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Ritratto della Rondine
Considerata da tutti simbolo della primavera, la Rondine (Hirundo rustica) è una delle specie più amate. Si riconosce per il dorso scuro con riflessi bluastri, il ventre bianco crema, a gola bruno rossastra e la coda lunga e forcuta.
Si ciba di insetti, soprattutto mosche e zanzare, che cattura in volo, fungendo da vero e proprio "insetticida naturale".
Lo spazio agricolo tradizionale formato da prati e altre zone aperte, con presenza di animali al pascolo e piccole zone umide è l'ambiente preferito dalla Rondine.
I nidi, costruiti con fango ed erbe, sono a forma di ciotola aperta verso l'alto; di solito vengono attaccati a travi sporgenti all'interno di stalle e rustico. Sono deposte 45 uova con 23 covate ogni anno. I piccoli stanno nel nido 23 settimane prima di diventare indipendenti.
Una Rondine vive in media 23 anni ma alcuni individui hanno superato i 13 anni di età.
Le rondini compiono dei veri e propri record, basti pensare che una Rondine inanellata alle Bolle è stata ritrovata in Nigeria dopo un volo di oltre 3'000 chilometri! Le ali della Rondine sono molto appuntite, ideali per fendere l'aria. Per questo ha un volo molto agile e può superare i 100 km/h.
Questa specie è purtroppo in declino negli ultimi anni in molte regioni d'Europa.
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Approvazione del Piano di gestione della Riserva naturale del Fondo Toce
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Comunicato Stampa - Mercurago di Arona, 27 febbraio 2009
Il Piano di gestione della Riserva naturale del Fondo Toce, Sito di Importanza Comunitaria (S.I.C.) e Zona di Protezione Speciale per gli Uccelli (Z.P.S.) è stato approvato martedì 23 febbraio dal Consiglio Regionale.
Si conclude così un cammino durato diciassette anni, caratterizzato da un'insostenibile fase di paralisi amministrativa, sbloccatasi a partire dal 2005, grazie anche all'impegno straordinario dell'Ente Parchi ed in particolare dei tecnici che hanno lavorato instancabilmente all'aggiornamento ed al completamento del primo schema di piano, risalente addirittura al 1992.
Nel sottoscrivere la valutazione dell'assessore regionale De Ruggiero, per il quale il piano rappresenta un provvedimento che, con grande saggezza, tutela una parte rilevante del patrimonio naturale del VCO, l'amministrazione dell'Ente Parchi intende riconoscere pubblicamente il merito dell'assessore stesso e quello della Presidente della V Commissione regionale, Paola Barassi, che con lavoro instancabile è riuscita a garantire la conclusione di un iter più volte arenatosi negli anni passati.
Da oggi la Riserva del Fondo Toce è dotata di tutti gli strumenti che ne consentono la tutela completa ed efficace.
Da oggi l'Ente Parchi Lago Maggiore sarà ancor più motivato nelle azioni a difesa dell'ambiente naturale, ma anche nel sostenere tutte le iniziative promozionali ed informative che permettono di meglio apprezzare il nostro territorio. In quest'ottica si vuole evidenziare che, a seguito delle attività scientifiche svolte nel periodo 2003-2006 grazie ai fondi europei, anche per il triennio 2009-11 l'Ente sarà capofila di un progetto di cooperazione transfrontaliera che ha ottenuto l'assegnazione di circa 650.000,00 euro dall'Unione Europea, per attività di ricerca scientifica e promozione della cultura ambientale. Buona parte degli investimenti ricadranno proprio sull'area di Fondotoce: un contributo fattivo e immediato alle attività sostenibili e di pregio nell'area del VCO.
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Lago Maggiore Solar Challenge - regata fotovoltaica
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Competizione europea di barche fotovoltaiche
11-12 Luglio 2009
La Lago Maggiore Solar Challenge, competizione europea di barche fotovoltaiche, sarà l'evento di maggior richiamo del 2009 organizzato dai Parchi del Lago Maggiore. La regata è riservata ad imbarcazioni elettrosolari, ovvero mosse dall'energia prodotta da pannelli fotovoltaici e costruite da varie università e aziende del settore. Gli equipaggi si sfideranno lungo un percorso di circa 35 Km nel basso Lago Maggiore l'11 e il 12 luglio prossimo.
Le imbarcazioni si sfideranno in diverse gare che evidenzieranno la loro velocità, manovrabilità, efficienza energetica ed estetica. Vi saranno tre categorie di gara: Classe A per imbarcazioni i cui pannelli fotovoltaici producano al massimo 1 KW di picco e su cui troverà posto il solo pilota. Classe B per imbarcazioni con potenza di picco fino a 2KWp e più di una persona, Classe C per le barche elettriche da turismo o da trasporto.
Per l'Ente Parchi la possibilità di navigare in modo pulito e silenzioso è un fattore importante di sostenibilità nel turismo; permette infatti una fruizione degli ambienti naturali che soddisfa sia le esigenze di contatto con la natura del visitatore che quelle di protezione dell'ambiente. Il presidente Vallini ha spiegato che la Lago Maggiore Solar Challenge continua idealmente il percorso di utilizzo e promozione del fotovoltaico avviato dall'Ente Parchi con l'installazione di pannelli fotovoltaici sulla propria sede e con le due ultime Festalparco dedicate alle energie rinnovabili, inserendolo in un contesto europeo.
Hans Bloem, dell'Istituto di Energia del Centro di Ricerca Comunitario di Ispra e dell'associazione Gira Sole Art, ha presentato alla stampa, alle associazioni e ai comuni rivieraschi i dettagli della manifestazione e le modalità di partecipazione. La Lago Maggiore Solar Challenge si ispira a competizioni simili che si svolgono da anni nel Nord Europa e in vari Paesi del mondo. Tra le regate fotovoltaiche che hanno maggior successo di pubblico c'è la Frisian Solar Challenge, che si corre nei canali dei Paesi Bassi. In Italia ricordiamo le esperienze del Lago di Avigliana, ormai diventate un appuntamento annuale.
Lo svolgimento di questa gara internazionale, in piena stagione turistica, porterà l'immagine del Lago Maggiore in Europa. Vi è ancora spazio per le associazioni, i comuni, gli enti o le ditte che volessero proporre la loro collaborazione all'evento. In particolare sono benvenute le proposte di attività rivolte al pubblico da svolgersi a terra come dimostrazioni, esposizioni, giochi didattici o le sponsorizzazioni. Le proposte dovranno pervenire entro la metà di febbraio, per poter essere incluse nel calendario ufficiale.
Il media partner ufficiale della Lago Maggiore Solar Challenge è www.ecowiki.it dove saranno via via pubblicati il regolamento di partecipazione, le interviste alle varie squadre, i dettagli delle imbarcazioni e tutte le informazioni relative alle gare.
Solar Challenge in Europa, nell'estate del 2009
- 15-20 giugno Paesi Bassi, Zeeland Zonneboot Race, www.zonnebootrace.nl
- 27-28 giugno Francia, Chambery, Solar Event, www.solar-event.com
- 4-5 luglio Germania, Koblenz, Solarboot-Cup, www.solarboot-cup.de
- 11-12 luglio Lago Maggiore, Solar Challenge, www.ecowiki.it/solarchalleng
- 18-19 luglio Lago d'Avigliana, www.parks.it/parco.laghi.avigliana
- 25-26 luglio Germania, Havelberger Solarboot-Cup, www.solarboot-cup.de
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Progetti in gara per il nuovo centro visite della Riserva del Bosco Solivo
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Si è chiusa la mostra dei progetti per il nuovo centro visite del Bosco Solivo e con essa la XIII edizione della Festalparco, dedicata all'ecologia domestica e all'edilizia sostenibile. I progetti della "Casa nel bosco" sono stati esposti al giudizio del pubblico e di una giuria di esperti per due settimane nella Biblioteca di Borgo Ticino. Il progetto vincitore è il numero 4 "Prospettive ricercate". Caratteristica del progetto è la collocazione di moduli abitativi su palafitte, per ricreare la percezione di vuoti e pieni data dai tronchi degli alberi nel bosco sovrastati dal volume delle chiome.
I progetti sono stati valutati dal pubblico in base alla loro sostenibilità ambientale, all'inserimento nel paesaggio e alla fattibilità.
Gli esperti hanno preso in considerazione anche aspetti come l'economicità, le problematiche del cantiere, la flessibilità, cioè la possibilità di reimpiegare le strutture per usi diversi e la ripetibilità, ovvero l'adattabilità ad essere riprodotto in contesti simili mantenendo la propria identità e garantendo la riconoscibilità del progetto originario. Per questi motivi gli esperti hanno suggerito all'Ente Parchi e al comune di Borgo Ticino di tenere in considerazione anche le proposte della "sobrietà ambientale" e di "pass-eco", che incorporavano molti spunti utili e funzionali.
Questa prima parte del lavoro di progettazione è stata realizzata dagli studenti del corso di laurea in architettura ambientale del Politecnico di Milano, seguiti dai professori Elsa e Zappone. La collaborazione con il Politecnico avrà durata pluriennale e porterà all'acquisizione di un vero e proprio progetto della struttura più idonea per l'Ente Parchi, che sta lavorando in stretta collaborazione con il Comune di Borgo Ticino per realizzare questa struttura polifunzionale.
Le tavole e i modellini, per chi volesse rivederli, saranno esposti nella sala conferenze del centro visite del Parco dei Lagoni, in via Gattico 6 a Mercurago di Arona, aperti da lunedì a venerdì alle 10 alle 12, martedì e giovedì anche dalle 17.15 alle 18.15. |
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Le foto di alcuni dei progetti in gara:
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Indicazioni per la raccolta dei funghi nelle aree protette del Lago Maggiore
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A seguito delle numerose richieste di chiarimento pervenute all'Ente Parchi in materia di raccolta funghi precisiamo quanto segue:
Dal giugno 2008 è in vigore una nuova legge regionale che regolamenta la raccolta dei funghi. Tale normativa dava indicazioni contraddittorie circa la possibilità di svolgere la raccolta funghi nella aree protette. Dopo una prima fase di incertezza, la Regione Piemonte sta emanando le prime circolari applicative dalle quali si evincerebbe come, nelle aree protette, la raccolta funghi potrà avvenire con le stesse modalità degli anni scorsi. Questo è anche l'attuale orientamento dell'Ente Parchi. A solo titolo informativo si ricordano gli obblighi più importanti, quali:
- il limite massimo di 3 Kg al giorno
- il divieto di utilizzare sacchetti di plastica
- il divieto di distruggere i funghi non commestibili
Si ricorda che la nuova normativa in vigore da giugno ha istituito il tesserino obbligatorio su tutto il territorio regionale.
Sempre a titolo informativo si ricorda anche che il Sindaco di Borgoticino ha emanato, il 28 agosto scorso, un'ordinanza che consente la raccolta dei funghi senza tesserino a chiunque e su tutto il territorio del comune di Borgoticino.
In attesa che le già citate circolari regionali chiariscano anche questi aspetti amministrativi, per successive e tempestive informazioni in materia potrete consultare il sito internet del parco www.parchilagomaggiore.it
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Volontariato presso i Parchi del Lago Maggiore
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Un'opportunità per mettere le proprie competenze a servizio dell'ambiente naturale
Il volontariato presso i Parchi del Lago Maggiore ha offerto a molte persone la possibilità di avvicinarsi ai problemi di gestione dell'ambiente naturale portando un contributo prezioso al lavoro del personale dell'Ente.
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