Situato di fronte al mare, nel centro storico di Piombino, nel palazzo principesco voluto da Elisa Baciocchi sorella di Napoleone, è uno dei musei archeologici più importanti della Toscana.
Culturalmente e tematicamente collegato al Parco archeologico di Baratti e Populonia, il Museo espone oltre duemila pezzi, tra manufatti preistorici, reperti provenienti dagli scavi delle necropoli etrusche di Populonia e materiali di epoca romana proveniente dall'Acropoli di Populonia
Visita guidata
Un museo accogliente, con sale climatizzate, che propone un viaggio nell'antico territorio di Populonia: un percorso cronologico che va dalla preistoria al tardoantico attraversando il periodo etrusco.
Partendo dal primo esempio di arte preistorica, passeremo dalle prime produzioni del bronzo e del ferro, per arrivare a scoprire come gli Etruschi lavoravano i metalli preziosi, come mangiavano a banchetto e onoravano i loro defunti, accompagnati dalla musica degli strumenti antichi ricostruiti e esposti nel museo.
Un'esperienza unica è il percorso multisensoriale, con modelli ricostruiti di tre simboli dell'antica Populonia: la celebre Tomba dei Carri, visitabile al Parco, il mosaico con scena marina proveniente dall'Acropoli di Populonia e l'Anfora d'argento di Baratti, pezzo unico restituito dalle profondità del mare.
Nel 2022 sono stati inaugurati il nuovo allestimento che vede protagonista il carro "celeste" di Populonia e quello relativo agli oltre 80 pezzi della collezione Mascìa
Comune: Piombino (LI) Regione: Toscana