All'indomani delle scoperte nella cava di Saccopastore di crani umani di tipo neandertaliano e quelle dell'insediamento del paleolitico inferiore di Torre in Pietra, si incomincia a delineare la fisionomia del territorio laziale in epoca preistorica e protostorica.
La presenza umana, in zone finora insospettate, ci permette di scrivere la storia della città di Roma fin dalle epoche preistoriche (a partire dal paleolitico inferiore per arrivare alle culture pastorali appenniniche e subappenniniche, XIV-XII secolo a.C.).
L'idea di un territorio romano desertico e malarico oppure luogo di villeggiatura per poche e fortunate famiglie patrizie lentamente si dirada, in considerazione dell'abbondanza dei resti archeologici individuati. Resti che mettono in evidenza a partire dalla fine dell'età repubblicana e fino al III - IV secolo d.C. un'intensa attività agricola, imprenditoriale e di residenza diffusa.Si cercherà di attraversare questo territorio, leggendo la sua formazione geologica.
Provincia: Roma Regione: Lazio