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Novità


Il Riccio e le Civette: un viaggio negli occhi degli animali selvatici

Il Riccio e le Civette: un viaggio negli occhi degli animali selvatici
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Mostra fotografica avente come tema i Centri Recupero Animali Selvatici
Dal 22 Novembre 2009 al 6 Gennaio 2010

Ad ingresso gratuito, è visitabile dal 22 Novembre 2009 al 6 Gennaio 2010, dalle 15.00 alle 18.00 al sabato e nei giorni festivi, (esclusi il 25, il 26 dicembre e il 1 gennaio). La sede della mostra è il Centro Parco Casinetto, sito in Via Olma, 2 - Sala Baganza (PR).

"Il Riccio e le Civette: un viaggio negli occhi degli animali selvatici" è un percorso fotografico, un pezzetto del viaggio fra storie d'animali selvatici e persone diverse, ma accomunate da uno stesso fine; un itinerario da percorrere attraverso "gli occhi" che le emozionanti immagini di Enrico Turillazzi, fotografo per amore come ama definirsi lui stesso, ci propongono al Casinetto dei Boschi, storica sede del Parco Regionale Boschi di Carrega.
La mostra dedicata in particolare agli animali ospitati preso i Centri Recupero Animali Selvatici del Parco Carrega (che si occupa prevalentemente di mammiferi) e del Parco Regionale Fluviale dello Stirone (che si occupa in particolare di uccelli rapaci), s'inaugura domenica 22 novembre alle ore 16.00 e sarà proprio l'autore ad illustrare le ragioni che lo hanno guidato nell'esposizione delle venti fotografie, scelte tra gli scatti effettuati in circa due anni, a diretto contattato con la vita e con gli operatori dei CRAS.
Saranno presenti anche i Direttori dei due Parchi, Margherita Corradi e Sergio Tralongo, che da anni si occupano di questa missione: i CRAS sono nati all'interno dell'attività dei Parchi, per rispondere oltre che ad una reale necessità, anche ad un percorso legislativo, che vede nelle Province i soggetti deputati al soccorso agli animali selvatici, così le Province di Parma e Piacenza hanno dato vita a convenzioni con i due Parchi, che in sinergia, quasi come fossero una stessa struttura, si sono fatti carico di questa esperienza.

Non si tratta di animali domestici, ma selvatici e se male alimentati o allevati in modo domestico, non sarà mai più possibile restituirli alla vita in natura: non si comporteranno come i propri simili e non sapranno come procacciarsi nutrimento e rifugio: meglio rivolgersi dunque a volontari ed operatori esperti, come quelli che lavorano nei CRAS, che dedicano parte della loro vita cercando di soccorrere nel modo migliore ogni diverso ospite che arriva presso le strutture, le quali da alcuni anni accolgono circa 600 animali l'anno.

L'attività di accoglienza temporanea degli animali, è coniugata anche con iniziative di informazione e visite didattiche; con questa filosofia la Regione Emilia Romagna, nell'ambito del Piano di Azione Ambientale, ha approvato ai due Parchi, proprio un progetto di educazione rivolto all'attività dei CRAS.
Un'occasione unica per esempio per i bambini di città, di avvicinare in assoluto silenzio, caprioli, civette, gufi, ricci e tartarughe. Grazie al progetto saranno organizzati percorsi didattici per tutte le età, compreso un corso di formazione per volontari, per illustrare i vari stadi della vita delle creature selvatiche e come intervenire nei vari tipi di emergenza.
Il lavoro nei CRAS è tanto e c'è sempre bisogno di aiuto, per fornire la presenza e le cure necessarie; per diventare volontario è sufficiente dedicare poche ore alla settimana, quel tanto che basta per essere utile e fare un'esperienza speciale.
La mostra, realizzata con la collaborazione del Parco Fluviale dello Stirone, delle Province di Parma e Piacenza e dell'Associazione Volontari Parco Carrega, impegnata da molti anni nella cura degli animali e nella gestione del CRAS Casa Rossa, è anch'essa un'opportunità per venire in contatto con il mondo particolare dei CRAS e può diventare un modo utile, originale ed alternativo, di trascorrere un momento all'interno delle festività natalizie.

Per informazioni sulla mostra: Parco Boschi di Carrega Tel. 0521/836026-833440 info@parcocarrega.it
Numeri utili per informazioni sui CRAS: Parco Boschi di Carrega-Settore Conservazione della Natura Tel. 0521/833440 parco.carrega@libero.it; Parco Stirone Tel. 0524/574418-581139 info@parcostirone.it
Sito internet www.parchi.parma.it; www.regione.emilia-romagna.it/parchi


I nuovi corsi dedicati al verde presso il Vivaio Forestale Scodogna

Programma Corsi Autunno
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Azienda
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Con l'autunno riprendono i corsi dedicati al verde organizzati dal Parco Regionale Boschi di Carrega presso il Vivaio Forestale Scodogna, che da quest'anno si inseriscono nel calendario dei "Laboratori della biodiversità parmense", un progetto dell'Assessorato Agricoltura della Provincia di Parma di cui il Parco è partner.
Tra ottobre e dicembre verranno attivati i seguenti corsi:
  • Sabato 31 ottobre 2009
    "Frutticoltura e fitoiatria"
    Ovvero come scegliere, coltivare e curare gli alberi da frutto
    Corso intensivo di 7 ore
    • Costo: Euro 50

  • Sabato 14 e 21 novembre 2009
    "Giardinaggio base"
    La scelta delle specie arboree ed arbustive per i nostri giardini, le regole di base della progettazione del verde e visita didattica
    Corso intensivo di 14 ore.
    • Costo: Euro 80

  • Sabato 28 novembre 2009
    "Principi e metodi di potatura di base delle piante da frutto", pomacee e drupacee
    Corso intensivo di 7 ore
    • Costo: Euro 50

  • Sabato 5 dicembre 2009
    "Potatura delle piante ornamentali: i cespugli e le rose"
    Corso intensivo di 7 ore
    • Costo: Euro 50

Scarica il Programma (PDF - 96Kb)

Altri corsi saranno attivati nell'inverno e primavera 2010.
Gli incontri si terranno al Vivaio Forestale Scodogna (via Nazionale ovest, 128 - Collecchio). Il costo dei corsi di 7 ore è di Euro 50, quello da 14 ore Euro 80.

Per partecipare è obbligatoria la prenotazione presso gli uffici del Parco al numero 0521/836026 - E-mail: cultura@parcocarrega.it