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Parco del Conero



Novità


La regione ha approvato il nuovo piano del Parco del Conero

2/8 febbraio 2010

Il Consiglio Regionale delle Marche nella duplice seduta del 2 e dell'8 febbraio us ha approvato con prescrizioni la proposta di Piano che l'Ente Parco del Conero aveva trasmesso alla Regione i primi di dicembre 2009.
L‘approvazione è intervenuta a seguito dei pareri favorevoli delle due Soprintendenze regionali, quella ai beni paesaggistici e quella ai beni archeologici e della positiva valutazione di incidenza effettuata dagli uffici competenti delle regione.
Ora la delibera di approvazione del piano sarà pubblicata entro pochi giorni e l'Ente Parco dovrà adeguare gli elaborati del piano alle prescrizioni emesse dalla regione per consentire all'Ente regionale di pubblicare il piano nella sua stesura definitiva nel bollettino ufficiale (BUR); da quel momento i Comuni avranno 18 mesi di tempo per adeguare i propri piani regolatori al nuovo piano del parco.
I punti salienti del nuovo Piano sono i seguenti:

  1. Sono stati fissati in via definitiva i limiti dello sviluppo futuro per i territori dei quattro Comuni ricadenti all'interno del Parco, confermando quelli del precedente Piano, con la sola eccezione del Comune di Numana, al quale viene attribuito un ulteriore 2% di crescita (ca. 40.000 mc) per allinearla a quella concessa già nel 1999 al Comune di Sirolo (7%). Tale volumetria dovrà comprendere ogni tipo di nuova costruzione, anche quella riferita ai piccoli ampliamenti.
  2. Tutti gli ampliamenti e gli incentivi concessi dalle norme del PdP dovranno rientrare nel suddetto budget di sviluppo edilizio.
  3. I Comuni possono procedere alla progettazione attuativa del proprio territorio attraverso la predisposizione delle Aree Progetto Strategiche (APS) e Operative (APO) in quanto hanno già comunicato all'Ente Parco lo stato di attuazione dei propri PRG con rispettive delibere.
  4. I Comuni dovranno comunque adeguare i propri PRG al Piano del Parco entro 18 mesi dalla sua approvazione (quindi entro il mese di settembre 2011)
  5. Sono previsti incentivi per le aziende agricole e per le strutture turistico-ricettive. Le aziende interessate a godere di tali incentivi hanno già avanzato apposita richiesta all'Ente Parco a seguito di specifico Bando e le altre che non avessero partecipato al bando del Parco potranno ancora farlo a seguito di bandi emanati dai Comuni in fase di adeguamento dei PRG al Piano del Parco.
  6. Le condizioni per poter accedere agli incentivi sono di vario genere e costituiscono la garanzia che i nuovi interventi andranno ad esclusivo beneficio delle attività economiche interessate e che saranno realizzati in modo da salvaguardare le risorse naturalistiche ed ambientali dei diversi contesti e tali da migliorare la qualità delle strutture esistenti.
  7. E' stato aumentato il livello di tutela di tutto il territorio compreso tra la provinciale del Conero e la costa portandolo da protezione a riserva orientata.
  8. Sono state ridotte le aree soggette a promozione socio-economica di alcune APS, tra cui il Passetto, Massignano, il Coppo (zona artigianale), e Marcelli.
  9. Sono state introdotte norme che rendono preliminare la progettazione dell'Area Progetto Strategica relativa alla zona artigianale mista di via La Forma - Coppo all' approvazione dei piani di lottizzazione ricadenti in quell'area da parte del Comune di Sirolo.
  10. E' stata esclusa con prescrizione regionale la possibilità di intervento sul versante della zona di S.Michele-Sassineri, restando la facoltà di realizzare piccoli manufatti in legno a servizio della spiaggia.
  11. E' stata introdotta una nuova APS in via Loretana del Comune di Camerano.

Conero, un parco da primato per la ricchezza naturale

Comunicato Stampa - 4 febbraio 2010

La LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) mette il Conero tra i 10 luoghi sacri del birdwatching (osservazione degli uccelli) in Italia. La notizia, riportata ieri dal quotidiano la Repubblica, è un riconoscimento straordinario che conferma la validità di quanto sinora fatto dall'Ente Parco e, in questo caso, grazie anche ai collaboratori che prestano il loro supporto, a cominciare da Marco Borioni che cura l'esperienza del campo di osservazione. Un riconoscimento non completamente inatteso per il Parco Regionale del Conero, considerando che nel nostro Paese le aree protette sono circa 1.200, quindi arrivare nella top ten è un traguardo di rilievo, ma che certamente rappresenta un segnale incoraggiante per questo anno dedicato alla biodiversità dall' Assemblea Nazionale delle Nazioni Unite, al fine di destare maggiore attenzione verso la sua conservazione oggi a rischio.
Insomma, il Conero è un Parco da primato e sono numerose le iniziative previste a partire dalla presentazione del piano di gestione faunistico che rappresenta un'aggiornata analisi del nostro patrimonio faunistico e nel contempo l'indispensabile riferimento per una gestione seria e corretta scientificamente. Il nuovo strumento già nel corso della fase preliminare è stato utile per impostare la problematica cinghiali su un percorso metodologicamente corretto e di cui si stanno cogliendo incoraggianti risultati, nell'assoluto rispetto delle esigenze di tutela e delle complesse normative di riferimento.
Sarà occasione per rilanciare la grande biodiversità vegetale con un territorio di appena 6000 ha in cui sono state censite 1155 specIe vegetali, con una densità che supera la media regionale e si pone dunque tra i territori più ricchi in questo settore.
Lo stesso Ministero dell'Ambiente recentemente ha inserito il Conero tra la decina di IPA (Important Plants Area) delle Marche, cioè aree strategiche sul piano nazionale per la conservazione delle piante. Iniziativa che fa seguito al riconoscimento a livello europeo di zone SIC e ZPS, riconoscimenti questi sempre legati alla presenza di ricchezza di habitat o specie importanti a livello continentale. Altro importante appuntamento sarà il consueto campo di osservazione della migrazione rapaci giunto ormai alla sua decima edizione; su questa esperienza sarà quindi possibile sintetizzare e divulgare le preziose informazioni acquisite che concorrono indubbiamente a cogliere la straordinaria significatività di questo fenomeno.


Difendere la costa del Conero

Difendere la costa del Conero
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tra sviluppo dell'economia turistica e rispetto dell'equilibrio ambientale

13 febbraio 2010
- ore 9.00 incontro pubblico in forma di seminario sala riunioni dell'Ente Parco,
organizzatori: associazioni ambientaliste MareLibero, Mezzavalle Libera, Amici del Lupo, CAI, WWF, Legambiente ecc….
con il Patrocinio del Parco del Conero ed i contributi di Terranostra ed operatori economici locali.
Invitati:
cittadini ed associazioni, operatori economici, autorità delle Amministrazioni locali e territoriali.
Programma

  • ore 9:15 apertura del moderatore; contenuti e finalità dell'incontro
    - Saluto del Presidente del Parco del Conero Lanfranco Giacchetti
  • Temi da trattare:
    • Parte prima (ore 09.30-10.30) - aspetti generali
      Apertura con una panoramica "per suggestioni fotografiche" sullo stato della costa nel tempo
      - relatore: Associazione Marevivo ed altre
      Breve escursus per delineare le competenze amministrative dei vari Enti sulla gestione della fascia di litorale da Ancona a Portorecanati (Comuni, Regione, Parco del Conero, Autorità Portuale ecc….).
      - relatore: Regione Marche - Difesa della Costa
      Illustrazione divulgativa (ma sufficientemente approfondita) delle attuali tecniche in uso a protezione della linea di costa e dell'eventuale falesia dal moto ondoso.
      - relatore: Politecnica delle Marche
  • Pausa dei lavori (30')
    (rinfresco con tipicità locali e/o prodotti da commercio equosolidale)
  • Temi da trattare:
    • Parte seconda (ore 11.00-13.00) - FOCUS sul tratto di costa Passetto-Musone (u. f. 13, 14, 15):
      illustrazione divulgativa dei vigenti strumenti di progettazione e gestione e delle politiche di governo del litorale in questione, con specifico riferimento alle indicazioni sulla difesa della costa (es. Piano del Parco del Conero, Piano di Gestione Integrata delle aree costiere, Piani Regolatori e Piani particolareggiati tipo i Piani Spiaggia, i Piani di Recupero ecc…,) ed agli interventi già posti in opera (scogliere emerse e soffolte, ripascimenti).
      - relatori: Comuni, Regione Marche - Difesa della Costa, Parco del Conero
      Le prospettive future di governo del litorale, tra l'esigenza di contrastare l'erosione e la necessità di recuperare e mantenere qualità ambientale e biodiversità. Riferimenti specifici sui programmi futuri del Parco e della Regione circa la gestione dell'area marina del Conero e le opere di difesa del litorale; valutazione delle correlazioni tra tutela geomorfologica del litorale, recupero di qualità ambientale e conservazione della biodiversità, riflessi sulle attività turistiche, dell'industria ittica e della pesca sportiva.
      - relatori: Parco del Conero, Regione Marche, Università Politecnica delle Marche
      Stato delle risorse economiche disponibili e potenziali (es. fondi UE eventualmente legati all'area marina protetta) e verifica dell' aggiornamento e delle eventuali possibili integrazioni/adeguamenti delle politiche di difesa/gestione dei litorali in funzione del reperimento di fondi.
      - relatori: Regione Marche - Difesa della Costa, Parco del Conero
  • Dibattito con domande dal pubblico (30')
  • Conclusioni e saluti (moderatore)

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Passetto e Parco: sinergia per la riqualificazione

02 dicembre 2009

E'arrivato in porto il progetto di 'Riqualificazione ambientale e naturalistica del Passetto', predisposto dalla società Passetto srl assieme all'Ente Parco del Conero, all'Università Politecnica delle Marche (facoltà di Agraria), a Laboratorio Culturale, a Gio.Com (segnaletica informativa) e a Legambiente (Pungitopo). Il progetto, siglato nel settembre scorso, prevedeva due tipi di operazioni: l'adozione di un sistema segnaletico informativo e il ripristino ambientale. La prima riguardava un sistema di segnaletica informativa capace di far conoscere e comprendere l'importanza di un comportamento corretto per mantenere e migliorare le bellezze naturali presenti. Sono stati così prodotti cartelli di illustrazione e di informazione per il rispetto della flora e dell'ambiente in generale, con cenni sulla storia del luogo e delle 'grotte', nonché i cosiddetti 'vista point': pannelli posti in luoghi prestabiliti, dal Cardeto al Trave, riportanti l'immagine del panorama che si vede fermandosi davanti a essi e i relativi riferimenti descrittivi. I cartelli, costruiti in materiale ecocompatibile, riportano anche i principali divieti posti dalle ordinanze di sicurezza emesse dal Demanio e dal Sindaco. Il secondo punto del progetto, relativo alla riqualificazione della falesia nel tratto dalla scalinata al pronto soccorso, sarà effettuato tra novembre e febbraio 2010 tramite il recupero con criteri naturalistici di alcune aree degradate. "In particolare, mentre lo spazio tra il muretto e la falesia sarà riempito di pietrisco naturale, la parete verrà piantumata con essenze autoctone con ricopertura della rete di contenimento della falesia tramite la cosiddetta 'Canna del Reno', presente in tutto il Conero, le cui radici risultano essere di grande aiuto nei contenimenti erosivi", spiega Cristina Gorajski, presidente uscente della società. Dal canto suo Fabio Taffetani, della facoltà di Agraria, ricordando che il Passetto è una zona unica in cui convivono specie spontanee e habitat naturali, ha auspicato un restauro della scalinata, mentre i rappresentanti della regione hanno confermato che anche per l'anno prossimo sono stati stanziati fondi per il rinascimento della spiaggia, senza però specificare l'ammontare del finanziamento. Il progetto, che Parco del Conero e Passetto Srl hanno offerto al Comune di Ancona, "è stato un esempio riuscito di sinergia", ha sottolineato la Gorajski sostenuta in questa affermazione da Lanfranco Giacchetti, presidente dell'Ente Regionale Parco del Conero, il quale ha ribadito che, "nell'ambito della collaborazione tra enti e associazioni, è andata a termine quest'iniziativa molto interessante tra l'ente Parco del Conero, la Passetto srl e il circolo naturalistico Il Pungitopo. Con tale progetto di riqualificazione ambientale e naturalistico del Passetto si è inteso coniugare i criteri di gestione ambientale di un parco naturale con quelli di fruizione urbana e turistica, nella direzione del recupero con criteri naturalistici di alcune aree che necessitano di interventi e che costituiscono i punti di interfaccia tra le zone artificiali e quelle naturali e con la realizzazione di un sistema segnaletico informativo." Da ultimo, importante per l'immagine del luogo e la sua conoscenza ancora più ampia, è prevista l'apertura di un link 'Passetto'all'interno del portale del Parco del Conero, con informazioni sulla zona.


L'Incontro con l'ammiraglio Fumagalli

25 novembre 2009

Il Presidente dell'Ente Parco Lanfranco Giacchetti ha incontrato l'Ammiraglio Mario Fumagalli il 25 novembre presso la sede dell'Ammiragliato ad Ancona. E' stato quello un cordiale momento di conoscenza e l'occasione da parte del Presidente Giacchetti di parlare all'Ammiraglio del Parco del Conero.


Parcheggi, valorizzazione del mosciolo e ripascimenti per portonovo

10 novembre 2009

E'stata l'occasione, per la Portonovo srl., per gli operatori del Passetto e della prima circoscrizione, per parlare delle osservazioni presentate al Piano del Parco, l'incontro del 10 novembre con il Presidente dell'Ente Parco Lanfranco Giacchetti, il consigliere Diego Schiavoni e l'architetto Riccardo Picciafuoco. Pur condividendo le nuove normative finalizzate alla salvaguardia, riqualificazione, valorizzazione del territorio e del paesaggio e gli obiettivi, le azioni e le norme che interessano la Baia, la Portonovo srl ha richiesto, da inserire nel Piano, una serie di azioni che possano essere meglio adattate alle singole situazioni presenti nell'area di Portonovo e Mezzavalle. Le esigenze evidenziate partono dalla richiesta, stante l'obiettivo del contenimento delle auto nella Baia, di trasformare l'area agricola a monte, nei pressi dell'imbocco dello stradello per Mezzavalle, a parcheggio pubblico. Lo stesso si chiede per l'area agricola adiacente l'altro sentiero di discesa nord di Mezzavalle. Si conferma la previsione del Piano Particolareggiato vigente di utilizzare parte dell'area dell'ex campeggio Adriatico come parcheggio ma nello stesso tempo di eliminare gli attuali parcheggi a ridosso degli stabilimenti. Inoltre il Parco ha chiesto di intervenire sull'ampliamento del lago Grande e sulla realizzazione di un corridoio ecologico tra lago e bosco. Ferma la previsione di destinare il campeggio comunale la Torre per finalità didattico formative, mantenendo inalterata la parte ora effettivamente occupata dal campeggio. Altro punto è il sistema fognario per il quale, secondo la Portonovo srl, sarebbe opportuno che anche le acque nere prodotte nei servizi esistenti a Mezzavalle, possano essere trasferite nell'impianto di raccolta che serve la Baia. E per valorizzare il 'mosciolo selvatico'di Portonovo, il Piano dovrebbe prevedere l'ubicazione di una sede atta alla sua lavorazione e commercializzazione. Serve poi un'area per il rimessaggio di piccoli natanti. Il fabbricato ex colonia dell'Associazione vittime civili di guerra dovrebbe accogliere attività didattico-educative per i giovani e le due strutture limitrofe, ex colonia dell'ANVCG e campeggio comunale la Torre, potrebbero costituire particolari momenti di accoglienza ed interesse per l'educazione ambientale. Infine, riguardo la difesa della costa, la società Portonovo srl chiede di intervenire nelle zone toccate da forte erosione, cioè nel tratto che divide Portonovo da Mezzavalle ed in quello tra la Torre e l'ex stabilimento Attilio.


Ripascimento alle Due Sorelle: trovata una linea comune

30 ottobre 2009

Sul destino della spiaggia delle Due Sorelle una linea comune è stata decisa oggi nell'ambito di un incontro indetto dal presidente Lanfranco Giacchetti dell'Ente Parco del Conero su richiesta del Comune di Sirolo, che ha interessato anche la Regione Marche, il Comune di Sirolo e la Capitaneria di Porto. Erano presenti all'incontro, oltre al presidente Giacchetti, per l'Ente Parco il direttore Marco Zannini, l'architetto Riccardo Picciafuoco ed il consigliere Diego Schiavoni, per la Regione Marche l'assessore Gianluca Carrabs ed il dirigente tecnico Vincenzo Marzialetti, il sindaco del Comune di Sirolo Moreno Misiti ed il responsabile dell'ufficio tecnico Mario Maraschioni, il Comandante Salvatore Fanuli dell'Ufficio locale marittino di Numana e Fabio Chirizzi della Capitaneria di Porto di Ancona. Nella riunione, la linea decisa dalle parti è la seguente: previa richiesta del Comune di Sirolo ai fini della sicurezza pubblica e del ripristino delle condizioni di balneabilità della spiaggia delle Due Sorelle, la Regione Marche produrrà una richiesta all'ISPRA di valutazioni di incidenza e di caratterizzazione del luogo. L'Ispra consegnerà i risultati dell'indagine entro i primi di gennaio, tempo utile per intervenire sulla spiaggia con un metodo di ripascimento. 'Diamo la nostra disponibilità, -ha introdotto l'argomento il presidente Giacchetti- nell'ambito delle normative, verso tutto ciò che sia fattibile per il bene di una spiaggia di incredibile pregio come quella delle Due Sorelle'. Una spiaggia il cui valore paesistico ed ambientale è stato riconosciuto da tutti i presenti, ma attualmente le Due sorelle rappresentano un pericolo per l'incolumità pubblica a causa del rischio frana ed inoltre, questa parte di costa, ha subito l'erosione. L'assessore Gianluca Carrabs, concorde sull'oggettivo valore delle Due Sorelle, ha spiegato come l'Ente Regione Marche abbia già destinato nove milioni di euro per il risanamento di parte della costa di Sirolo e Numana e come la stessa Regione abbia l'obbligo di tenere conto altresì delle varie altre realtà investite da criticità che insistono all'interno del territorio regionale. 'Questo non esclude comunque -ha però sottolineato Carrabs- che una volta fatta un'indagine su che tipo di intervento serva e su quanti fondi occorrano per realizzarlo, la cosa possa venire presa in seria considerazione e discussa in consiglio regionale'. Si è infatti adoperato fin da subito per produrre una serie di azioni che porteranno alla salvaguardia della salute delle persone e della spiaggia in questione. Fino a quel momento: 'Interdirremo la zona -ha annunciato il STV della Capitaneria di Porto di Ancona Fabio Chirizzi- anche dal punto di vista della navigazione, il tratto sarà percorribile solo dagli autorizzati'.


Continuano gli incontri istituzionali dell'Ente Parco

27 ottobre 2009

Piena soddisfazione da parte del presidente dell'Ente Parco Lanfranco Giacchetti è stata espressa ieri dopo l'incontro con il nuovo Soprintendente ai beni architettonici e paesaggistici delle Marche Giorgio Cozzolino. Questi, dopo aver preso visione del nuovo piano del Parco, con l'ausilio dell'illustrazione del nuovo strumento di gestione dell'area protetta del Conero da parte dell'architetto Riccardo Picciafuoco che l'ha redatto e del direttore Marco Zannini, alla presenza dell'architetto Luciano Garella ha subito individuato la possibilità di strade di semplificazione burocratica come ipotesi auspicabile da sottoporre agli Enti preposti alla legiferazione in merito. Di tale semplificazione ne beneficeranno i cittadini circa alla richieste di pareri, andando ad intervenire in via preliminare sulle approvazioni delle aree progetto strategiche. Il Soprintendente ha anche convenuto con l'Ente Parco sull'opportunità di lavorare in sinergia per arrivare ad un punto di equilibrio per il territorio che vada nella stessa direzione. A fine incontro, le parti si sono accordate per effettuare un sopralluogo dell'area Parco del Conero, per una maggiore conoscenza dei luoghi da parte del Soprintendente Cozzolino, appena insediatosi.
Nella giornata di ieri, nel pomeriggio, il Presidente dell'Ente Parco Lanfranco Giacchetti, il consigliere Diego Schiavoni, il direttore Marco Zannini e l'architetto Riccardo Picciafuoco, hanno invece incontrato gli operatori delle strutture turistico ricettive di Numana, vista la recente adozione del Piano del Parco. 'Siamo arrivati a questo piano -ha spiegato Giacchetti- in maniera condivisa e dopo numerosi incontri istituzionali e con le associazioni questo perché l'Ente Parco non vuole essere chiuso allo sviluppo purchè questo sia sostenibile e cerca, nei limiti del possibile, di andare incontro alle esigenze degli operatori'. 'L'economia basata sul turismo -ha spiegato poi Schiavoni- è fondamentale per la zona e ne terremo conto, con gli incentivi che il nuovo Piano garantirà alle strutture ricettive infatti si punta ad una riqualificazione dell'offerta'. Sempre riguardo gli incentivi :'Questi -ha detto infine Piacciafuoco- saranno inversamente proporzionali al pregio delle aree, suddivise nel Piano in verde scuro (riserva integrale), verde chiaro (riserva orientata), giallo (protezione), rosa (promozione economica e sociale)'.


Sereno Variabile trasmette un ampio servizio sul Parco del Conero e Sirolo

12 settembre 2009

Per vedere il video della trasmissione RAI Sereno Variabile trasmesso il 12 settembre che ha interessato il Parco del Conero
clicca qui oppure clicca qui (il servizio sul Conero inizia al 12 minuto)


L' Ente Parco incontra gli operatori di Sirolo

06 settembre 2009

Alla luce della recente adozione della nuova Variante Generale al Piano del Parco da parte del Consiglio Direttivo dell'Ente Parco, dopo il parere favorevole della Consulta del Parco, e dell'apertura del periodo per presentare le osservazioni al Piano, gli amministratori dell'Ente hanno aperto una fase di confronto con gli operatorie le cui attività insistono all'interno del territorio dell'area protetta. Il primo di questi incontri si è tenuto con gli albergatori di Sirolo che per il 90% circa fanno parte dell'Associazione Albergatori della Riviera del Conero. Dopo aver illustrato ai presenti (la quasi totalità degli albergatori di Sirolo) l'importanza di una rapida approvazione definitiva del Piano da parte della Regione Marche, una volta finito l'iter al Parco, così da dotare l'Ente Parco di uno strumento atto alla tutela ed allo sviluppo sostenibile del territorio, il Presidente Lanfranco Giacchetti ha spiegato che: 'questi incontri sono fondamentali perché il confronto con le categorie, con i Comuni e con le associazioni è basilare per stilare norme che regolino la comunità del Parco volte, tra l'altro, a risolvere problematiche di riqualificazione e per dare un valore aggiunto a livello di ospitalità'. 'Partendo dal fatto che questo territorio è basato sull'ambiente e che in passato si è abusato di esso, -ha continuato il consigliere Diego Schiavoni- si cerca di capire in che modo si possano aiutare gli operatori a migliorare per la riqualificazione delle loro strutture e sugli incentivi per attuarla e per dare servizi adeguati ai clienti. Ad oggi ci è comunque pervenuta una lista di aspettative della ricettività alberghiera sirolese che stiamo prendendo in considerazione'. Infine, secondo l'Arch. che ha redatto la Variante Generale Riccardo Piacciafuoco: 'due sono gli obiettivi che l'Ente Parco si è prefisso, il primo è di censire le attività ed il secondo è di inserirle in un piano particolareggiato di iniziativa pubblico privata, ma, per far questo, urge che il comune di Sirolo fornisca i dati circa la volumetria ancora disponibile. Quindi, l'incentivo alle strutture, un 20% in totale da dividere a seconda delle esigenze e del posizionamento sul territorio. Il Piano verrà dotato di schede di ogni singolo operatore e, al momento pare che il budget del 20% di volumetria messo a disposizione dal Parco, riesca a soddisfare le richieste già pervenute a seguito del bando emesso dall'Ente di prossima scadenza'.


Cinghiali: è iniziata l'azione di contenimento

Per motivi di squilibrio ecologico dato che nel Parco non è presente il suo predatore naturale e di sicurezza sanitaria per gli altri animali, dal 9 settembre è partita l'azione di contenimento della popolazione del cinghiale sul Parco del Conero, in base alle indicazioni del Piano faunistico. Il Parco, contrario all'eradicazione della specie come invece è stato chiesto da più parti, ha ritenuto però indispensabile quest'azione perché in questo ultimo anno c'è stato un proliferare di ungulati che ha portato ad un numero eccessivo di capi in rapporto alla grandezza del territorio dell'area protetta. Data la delicatezza del territorio in quanto fortemente antropizzato e dove l' esagerata presenza di cinghiali rappresenta un pericolo per i cittadini (riguardo l' incremento di incidenti stradali, danni alle proprietà ed alle colture ecc.), il progetto riguardante il controllo degli ungulati è stato preceduto da summit con i vertici delle forze dell'ordine alla presenza del Prefetto, sede in cui è stato dato mandato all'Ente Parco di svolgere tale ruolo di contenimento in stretta collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato.

Matteo ha preso il volo

Liberazione rapaci 18 agosto 2009

Il 18 agosto Matteo ha preso il volo, questa in sintesi la storia a lieto fine di un giovane falco pellegrino che, rinvenuto dagli agenti provinciali nell'Anconetano con un'ala ferita, dopo alcuni mesi di cure presso il centro di recupero fauna selvatica di Fabriano è tornato in splendida forma. E quando ha potuto riassaporare la libertà non s'è fatto sfuggire l'occasione, allontanandosi subito dalle mani del suo "liberatore" (Jacopo Angelici), sotto lo sguardo felice di giornalisti e turisti giunti ai Piani di Raggetti proprio per cogliere questo momento straordinario. L'operazione è il brillante risultato della collaborazione tra soggetti diversi: ENPA, parco della gola della Rossa-Frasassi, Provincia di Ancona, WWF, parco del Conero. Dopo una lunga pausa durata anni, il Conero torna così ad esser luogo di rilascio di rapaci feriti e il pensiero torna alle prime liberazioni degli anni Ottanta organizzate da uno sparuto gruppo di ambientalisti, tra cui Carlo Colbasso recentemente scomparso.


IlParcodaamare

II edizione della grande Festa del Parco del Conero dall' 8 al 12 luglio 2009

Dopo il successo dello scorso anno torna "Il Parco da amare", la seconda edizione della grande Festa del Parco del Conero, organizzata dall' Ente Parco, che si terrà dall' 8 al 12 luglio. La festa nasce dall' intento di far conoscere le peculiarità, unicità e bellezze paesaggistiche dell'area protetta del Conero. Un evento visto anche come momento d'incontro per chi nel Parco vive e per i turisti, per ritrovarsi all'insegna di iniziative di carattere naturalistico, culturale, sportivo e di buona cucina. In cartellone le ultime tendenze in campo escursionistico, con partenza del Centro visite del Parco in via Peschiera, 30 a Sirolo.

Programma completo

Le escursioni vanno prenotate ed a parte un piccolo contributo per le serate gastronomiche, gli appuntamenti in cartellone sono gratuiti.

Per ulteriori info Siro web: www.parcodelconero.eu Tel. 071/9331879. La manifestazione, fortemente voluta dal direttivo dell' Ente Regionale Parco del Conero, presieduto da Lanfra


A seguito del forte interesse per gli argomenti trattati al VI Congresso Nazionale di Federparchi, si torna a parlare, questa volta sul Conero, di

Parchi a misura di futuro

e cambiamenti climatici, tutela della natura, qualità della vita, sviluppo sostenibile

Il dibattito, organizzato dall'Ente Regionale Parco del Conero, si terrà il 20 marzo 2009 alle ore 15.30 presso il Centro Visite, in via Peschiera, 30 a Sirolo

Programma:

  • Saluti di Lanfranco Giacchetti, Presidente dell'Ente Regionale Parco del Conero

Contributi di:

  • Riccardo Picciafuoco, Architetto, Consulente tecnico dell'Ente Parco - Redattore del Piano del Parco del Conero
  • Luigino Quarchioni, Presidente Regionale Legambiente
  • Emilio D'Alessio, Presidente del Coordinamento Agenda 21 Italia
  • Antonio Minetti, Dirigente del Servizio Ambiente Regione Marche

Conclusioni:

  • Marco Amagliani, Assessore Regionale all'Ambiente

Dibattito


Convegno

Turismo nel parco del Conero: verso uno sviluppo integrato e sostenibile

Sabato 15 Novembre 2008
Presso il Centro Visite del Parco in Via Peschiera, 30 - Sirolo (AN)

L'Ente Regionale Parco del Conero ha organizzato per il giorno 15 novembre 2008 alle ore 9.00, c/o il Centro Visite del Parco del Conero in Via Peschiera, 30 a Sirolo (Tel. 071/9331161), il Convegno dal titolo "Turismo: verso uno sviluppo integrato e sostenibile"

Si tratteranno i seguenti argomenti:

  • Esposizione di dati riguardo l'andamento del turismo nel Parco del Conero
  • Riflessioni sulla stagione estiva 2008
  • Proposte per uno sviluppo del turismo integrato e sostenibile in area Parco.

Presenteranno l'iniziativa:

  • Lanfranco Giacchetti, Presidente dell'Ente Regionale Parco del Conero
  • Marco Gallegati, Consigliere con delega al turismo dell'Ente Regionale Parco del Conero
  • Annarita Nicoletti, Resp. Progetti Associazione Riviera del Conero
  • Riccardo Piacciafuoco, Arch., Coordinatore della Soc. Pro.Mo.Ter per la redazione della Variante Generale al Piano del Parco del Conero

Conclusioni:

  • Carlo Pesaresi, Assessore al turismo - Provincia di Ancona

Parteciperanno inoltre i rappresentanti dei seguenti Enti e Soggetti: Regione Marche; Provincia di Ancona; Comuni di Ancona, Camerano, Numana e Sirolo; Camera di Commercio; Università Politecnica delle Marche; Associazione Riviera del Conero; Ass. Albergatori; Ass. Bagnini; Ass. Agricoltori; Ass. Commercianti; Forestalp; A.R.P.A.M; Portonovo srl; Passetto srl; Aziende vitivinicole; Agriturismi; Pro Loco; IAT; Associazioni culturali.

Al termine dell'incontro ai partecipanti verrà offerto un buffet.