Il miele di crinale dell'Appennino Emiliano Romagnolo deriva da piante che fioriscono in Appennino tra giugno e luglio, come lupinella, sulla, castagno, rovo, lampone, pruno selvatico. La varietà delle fioriture e i luoghi interessati donano a questo miele caratteristiche non omogenee. Cristallizza alcuni mesi dopo il raccolto, diventando cremoso. E' un miele versatile, caratterizzato da sfumature diverse, adatto a tutti gli usi della tradizione alimentare.