|
|
Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi |
Educazione ambientale |
|
|
|
 
|
Cultura e tradizioniIl Parco è impegnato nel recupero della cultura e delle attività tradizionali della montagna. Il patrimonio culturale vive grazie alla memoria e alla sua diffusione tra i giovani. Si propongono due percorsi, uno sulle attività tradizionali e uno sui mestieri e le storie dell'emigrazione della nostra gente. Sono previste attività pratiche, visite in ambiente, a musei e mostre e incontri con artigiani.
|
|
|
|
I Sapori del Parco (per la Secondaria di 1° e 2° grado)Un corso che mette a confronto i prodotti del circuito Carta Qualità del Parco, in cui agricoltori e allevatori recuperano i sapori tradizionali, le varietà antiche, le tecniche di coltivazione biologiche, con le esigenze di un mercato in cui le regole spingono alla quantità, alla sperimentazione degli OGM e alla scomparsa delle peculiarità locali. L'uscita consentirà di incontrare i produttori e vivere con loro le fatiche e le passioni di un mestiere in controtendenza.
|
|
|
|
|
Laboratorio toponimi e leggendeI nomi dei luoghi, dei paesi, delle cime e le leggende sono lo specchio della cultura di montagna, talora semplice, talora complessa o misteriosa; una ricerca divertente dove usare intuizione e fantasia. Lavorare sui toponimi e con le leggende, con riferimenti storici e letterari, è un modo diverso di andare alla scoperta del Parco.
|
|
|
|
|
Un autunno di alberiUn corso da svolgere in autunno, il periodo più bello per i colori di cui si tinge il paesaggio e per le attività che si possono fare con le foglie. Si classificano gli alberi del Parco, creando un erbario e scoprendo gli usi, la storia e le curiosità delle grandi piante e dei loro frutti.
|
|
|
|
|
Il Parco mosaico di ambientiIl Parco ospita una ricca serie di ambienti, dove gli elementi ecologici e la biodiversità si esprimono in maniera prodigiosa. In questo corso si analizzano il bosco, il prato, il torrente e la rupe. L'attenzione si potrà focalizzare su uno o più ambienti, scoprendoli in escursione, rilevandone le componenti fisiche, biologiche ed ecologiche.
|
|
|
|
|
La primavera dei fioriLa flora rappresenta l'aspetto naturalistico più importante del Parco; dalle specie rare a quelle endemiche, fino ai fiori più comuni, questo territorio ha una biodiversità unica, da molti secoli conosciuta e studiata dai botanici. Un corso per indagare sui motivi di tale ricchezza, sulle curiosità dei nomi e delle proprietà dei fiori.
|
|
|
|
|
Alla scoperta del Codex bellunensis: i fiori degli erbari dipinti (per il triennio della Primaria e la Secondaria di 1° grado)Osservando le tavole del Codex bellunensis, erbario del 1400, il corso avvicina i ragazzi al disegno naturalistico, approfondendo la conoscenza delle diverse parti che caratterizzano una pianta e ne permettono il riconoscimento.
|
|
|
|
|
Alla scoperta del Codex bellunensis (per la Secondaria di 2° grado)Prendendo spunto da uno dei più importanti erbari figurati del Quattrocento, il corso avvicina al mondo della botanica, fornendo gli strumenti per il riconoscimento e la classificazione delle piante. Attraverso la creazione di un erbario, si approfondiscono gli aspetti legati all'uso delle piante nella medicina tradizionale.
|
|
|
|
|
Una moltitudine di invertebratiAnimali poco conosciuti e amati, gli Invertebrati sono invece un mondo ricco e appassionante. Il corso insegna a classificarli e illustra il loro rapporto con l'uomo, dalle specie indispensabili come le api, a quelle considerate, a torto o a ragione, nocive o pericolose.
|
|
|
|
|
Laboratorio invertebratiIncontri in classe con attività pratiche sugli Invertebrati. Classificazione, osservazione di tracce, biologia dei gruppi più significativi, ambienti di vita e rapporto con l'uomo.
|
|
|
|
|
Il sentiero degli animaliIl sentiero faunistico di Salet consente di osservare Anfibi, Rettili, Uccelli e Mammiferi. Il corso consentirà di familiarizzare con i Vertebrati del Parco, dai più comuni ai più rari. Tra giochi e scoperte, si svilupperanno la curiosità del naturalista e la capacità di interpretazione dell'etologo.
|
|
Birdwatching nel Parco (per la Secondaria di 2° grado)Un corso per entrare nel mondo dei birdwatcher e imparare a riconoscere gli Uccelli che popolano il Parco, come passanti fugaci o stabili abitanti. Un lavoro di raccolta dati che contribuirà al censimento degli Uccelli presenti nel Parco, analizzando cause naturali e antropiche della fortuna di alcune specie e della scomparsa di altre. Un'attività utile per rafforzare capacità di osservarzione e… pazienza: prima qualità del naturalista.
|
|
Laboratorio: "Il Parco delle marmotte" (per il triennio della Primaria)Partendo dall'ecologia e dal comportamento delle marmotte, indagheremo sull'importanza e i motivi del ritorno di questi animali nel Parco, estendendo la ricerca alle storie e leggende che hanno come protagoniste le marmotte, per costruire un libro che racchiuda tutti i loro segreti.
|
|
|
|
|
Il Parco visto dai pesci (per il triennio della Primaria e la Secondaria di 1° grado)L'ittiofauna è un aspetto spesso trascurato degli ecosistemi. Un corso per scoprire tutto sugli ambienti, le esigenze alimentari ed ecologiche dei pesci che popolano torrenti e laghi del Parco.
|
|
|
|
|
L'acqua: ieri, oggi, domaniUn tempo l'acqua era motore instancabile di mulini e opifici, via di comunicazione e fonte di vita da preservare. Oggi questa ricchezza è sprecata, inquinata e contesa. Il corso illustra gli strumenti per definire la qualità dell'acqua; confronta passato e presente per individuare la gestione futura più sostenibile.
|
|
|
|
|
Fino all'ultima goccia (per la Secondaria di 2° grado)Il rispetto del Deflusso Minimo Vitale consente la sopravvivenza degli ecosistemi, il mantenimento del paesaggio e lo svolgersi delle attività umane compatibilmente con l'ambiente. Un corso in cui, attraverso la valutazione integrata degli aspetti tecnici ed ecologici, si analizza la risorsa acqua, per definirne i limiti di utilizzo.
|
|
|
|
|
Laboratorio sull'acquaIncontri in classe con attività pratiche sull'acqua: qualità e indicatori, proprietà, disponibilità e importanza negli ecosistemi. Modi di gestione nei diversi Paesi del mondo.
|
|
|
|
|
AGENDA 21: un mondo sostenibileStilata nel 1992 a Rio, durante la Conferenza ONU su ambiente e sviluppo, Agenda 21 definisce il programma per lo sviluppo sostenibile del XXI secolo. Il corso informa sui temi di Agenda 21 e porta alla costruzione di un progetto di sviluppo locale sostenibile e condiviso.
|
|
|
|
|
Geologia e geomorfologia nel ParcoAvvicinarsi al favoloso scenario delle Dolomiti Bellunesi interpretando i segni della terra, i fossili e le caratteristiche geologiche del territorio; per confrontare il senso del tempo per l'uomo e per la natura, i diversi tipi di rocce e le loro origini, le forme del rilievo e gli agenti che le hanno modellate.
|
|
|
|
|
Le miniere di Valle ImperinaLa miniera di rame della Serenissima: Valle Imperina, rinasce grazie a un sapiente recupero delle sue strutture e della sua storia. Il corso racconta di sei secoli di attività mineraria e degli aspetti tecnici delle lavorazioni nelle miniere del passato e di oggi.
|
|
|
|
|
I primi visitatori del ParcoIl territorio del Parco sta svelando negli ultimi anni, grazie a una serie di campagne di scavo, la ricchezza della sua storia più antica. Il corso approfondisce i percorsi e gli strumenti della colonizzazione del territorio da parte di questi antenati lontani. Con attività pratiche si conosceranno i segreti della selce, della pittura con la terra, dell'argilla: una cultura rispettosa della natura, che ha molto da insegnare ancor oggi.
|
|
|
|
|
La storia nel paesaggioIl Bellunese racchiude nei paesi e nelle valli oggetti e manufatti che raccontano la storia: casere, muretti a secco, cippi di confine, capitelli, fontane... Il corso, grazie alla ricerca e classificazione di questi elementi, consente di comprendere come il territorio sia stato vissuto e utilizzato nel passato.
|
|
|
|
|
 |
Escursione di un giornoIl primo passo per conoscere il Parco
|
|
|
|
Escursione di mezza giornata nel ParcoUn assaggio del Parco Nazionale per passare la mattina o il pomeriggio immersi nella sua natura.
|
|
|
|
|
Escursione di 2 giorni in rifugioPer le classi che devono lavorare sulla conoscenza
|
|
|
|
|
Soggiorno di due giorni in Rifugio: "Là, dove osano le aquile" (per la Secondaria di 1° grado)L'esperienza del soggiorno in Rifugio con l'obiettivo di vivere il più possibile l'ambiente che ospita le aquile, oggetto di studio da parte del Parco. L'occasione per conoscere un territorio utilizzando il punto di vista di un grande predatore, analizzandone le esigenze alimentari e ambientali.
|
|
|
|
|
Soggiorno di due giorni in Rifugio: "I Paesaggi di pietra" (per la Secondaria di 2° grado)Per conoscere la storia geologica delle Dolomiti, i movimenti dei ghiacciai e le forme disegnate dall'erosione il modo migliore è vivere immersi nei paesaggi di pietra delle cime, come solo in un Rifugio è possibile fare. Un soggiorno per classificare le rocce e vivere con calma il tempo della montagna, comprendendo i lenti mutamenti operati dalle forze della natura.
|
|
|
|
|
Escursione di 2 o più giorni nel ParcoUn modo per conoscere il Parco con calma, dedicando giorni alla natura e giorni alla cultura. Si pernotta in un albergo o ostello scelto dalla Scuola. La Guida seguirà durante il giorno la classe.
|
|
|
|
|
Soggiorno di due giorni: "Gli Esploratori del Parco"Utilizzando per il soggiorno uno degli Ostelli presenti nel Parco (Alle Miniere di Valle Imperina o l'Altanon di Santa Giustina), ci sarà tutto il tempo per esplorare una zona del Parco, scoprendone i segreti e le valenze naturalistiche, storiche e culturali, avendo l'opportunità di effettuare anche una passeggiata notturna.
|
