(Monte Sant'Angelo, 19 Mar 14) Il Parco Nazionale del Gargano e le sue produzioni di olio extravergine di oliva d'eccellenza ottengono un nuovo prestigioso riconoscimento. Giovedì scorso, a Roma presso la sala congressi di EATALY, alla presenza del Presidente Stefano Pecorella, due aziende locali si sono aggiudicate il primo e secondo posto al Premio UNASCO.
Unasco è l'Unione Nazionale dei Produttori Olivicoli, il suo Sistema rappresenta rete multicentrica costituita da 26 Organizzazioni di Produttori Olivicoli distribuiti e operanti su tutto il territorio nazionale. Una filiera dell'olio extravergine di oliva italiano, certificata UNI EN ISO 22005:08 come la filiera del Parco del Gargano, che conta circa 500 aziende agricole e 120 frantoi/confezionatori in tutt'Italia. L'obiettivo del Sistema UNASCO è il miglioramento delle qualità dell'olio extravergine d'oliva italiano attraverso la certificazione di filiera e l'adozione di un sistema produttivo compatibile e sostenibile per l'ambiente. Obiettivi e strategie che UNASCO condivide con il Parco Nazionale del Gargano e con la strada segnata dal presidente Pecorella.
Il Gargano ha i giudici del Premio nominato "Silenzio! Parla l'oro verde tracciato", sbaragliando le altre aziende e gli altri territori. Due infatti i produttori locali, entrambi nel Comune di Carpino, che si sono posizionati nell'olimpo dei migliori oli italiani: la Cooperativa Agricola Coppa Rossa e l'Agri Basile, che si sono piazzate rispettivamente al primo e al secondo posto nella categoria biologico confezionato, tra i complimenti e l'ammirazione dei massimi esperti di olio a livello nazionale.