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Mediterre
La Fiera del Turismo Scolastico
Due giorni di convegni, workshop ed escursioni nel Parco Nazionale del Gargano hanno richiamato a San Giovanni Rotondo ragazzi e insegnanti da tutte le scuole di ogni ordine e grado della Capitanata e con esse gli enti locali, le cooperative e le associazioni.
Destagionalizzare il turismo, superando lunicità dellofferta balneare e sviluppando altre nicchie di mercato, capaci di fare affluire turisti in ogni periodo dellanno. Questo, in sintesi, è quanto emerso dalla due giorni dedicata al turismo scolastico di Capitanata che ha visto la massiccia partecipazione di ragazzi e rappresentanti del mondo della scuola, tutti insieme presso la Masseria Agropolis di San Giovanni Rotondo. La risposta alliniziativa è stata soddisfacente, soprattutto considerando che la Fiera è solo alla prima edizione: 118 le scuole che hanno aderito, di cui 45 provenienti dalla provincia di Foggia e 73 dalle altre province della Penisola. I visitatori, oltre 5000, hanno potuto visitare gli stand espositivi, circa una cinquantina, suddivisi tra enti locali, associazioni e soggetti privati.
Questa Fiera ha detto lAssessore provinciale al Turismo Giuseppe Lonigro rappresenta il primo tentativo di sviluppare una nicchia di mercato che può avere una buona risposta. Finora il turismo scolastico di Capitanata ha registrato un traffico unicamente in uscita, uno stato di cose che può senzaltro essere modificato, basti pensare alle tante opportunità che il nostro territorio offre dal punto di vista culturale e naturalistico con il Parco Nazionale del Gargano in prima linea.
Per il Presidente dellAmministrazione provinciale di Foggia, Antonio Pellegrino, oggi ci sono tutte le condizioni per imboccare una nuova strada per incrementare il settore turistico. Se il sole è la materia prima del turismo, il paesaggio, la natura, la storia, larte, sono la materia prima dellindustria della cultura. In questo percorso è stato decisivo il contributo offerto dal Parco Nazionale del Gargano che allinizio sembrava in se stesso una sfida. Si temeva che il Parco avrebbe racchiuso allinterno di uno steccato le comunità locali impedendo loro qualsivoglia possibilità di crescita economica. Il Presidente Matteo Fusilli, coi fatti, ci ha dimostrato oggi, che quei timori erano assolutamente infondati. Non soltanto, listituzione del Parco non ha bloccato lo sviluppo, ma ha offerto nuovi orizzonti economici proprio negli anni in cui la struttura tradizionale delleconomia provinciale ha dato segni di crisi e di cedimento molto preoccupanti. Se il Parco non ci fosse stato, molto probabilmente il Gargano non sarebbe quello che oggi è, forse non saremmo nemmeno qui a discutere sulle opportunità offerte dal turismo scolastico ha concluso Pellegrino.
Piena soddisfazione anche per Peppino DUrso (nella foto in alto con lassessore della Comunità Montana del Gargano, Peppino Maratea, il presidente della Provincia di Foggia Antonio Pellegrino e lassessore Pino Lonigro), ex Assessore provinciale e Presidente della Società Diomede (che si è occupata degli aspetti organizzativi). Abbiamo scelto questi luoghi ha sottolineato DUrso proprio per valorizzare mete che, sebbene siano poco conosciute, hanno tutti i requisiti per incontrare il favore dei fruitori del turismo scolastico.
Numerosa anche la partecipazione alle escursioni nel Bosco Difesa di San Matteo a San Marco in Lamis e nellOasi Lago Salso a Manfredonia.
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Didattica e ricerca ambientale alla Fiera del turismo scolastico
Osservare con lo stereomicroscopio un fiore, un insetto, un microfossile, un cristallo, è quello che ha dimostrato lAssociazione Garganus di Manfredonia ai docenti e ai ragazzi intervenuti al workshop. In un angolo dello stand è stato allestito un vero e proprio laboratorio scientifico per lezioni di ricerca e didattica ambientale rivolta a tutti quei ragazzi che desiderano avvicinarsi alla natura e osservare da vicino le straordinarie bellezze botaniche.
Il giardino dei semplici è stato il tema dellosservazione di fiori spontanei che normalmente sfuggono ai nostri occhi e che spesso si calpestano o si sradicano senza motivo. Ma sono proprio questi umili fiorellini che, visti da vicino, ci fanno scoprire sfumature e colori di indicibile bellezza e che ci avvicinano allo straordinario patrimonio naturalistico. Nello stand di Garganus è stato esposto un Erbario che la stessa associazione propone per delle mostre itineranti dal titolo Archeobotanica: le piante medicinali del Gargano. Si tratta di circa 250 esemplari di piante che crescono nel Parco Nazionale del Gargano, anchesso è stato ammirato per loriginalità e la completezza dellesposizione.
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