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Rignano Garganico
Incontro tra Parco, comune, aziende e associazioni archeologiche
La task force su Grotta Paglicci sta diventando lentamente una realtà. Lo si è capito molto bene al termine di un affollato incontro, svoltosi nei giorni scorsi presso il municipio rignanese, tra il presidente del Parco Nazionale del Gargano, Matteo Fusilli, lamministrazione comunale, le aziende, le guide turistiche e le associazioni archeologiche presenti in paese. Al rendez-vous erano presenti tutti i sodalizi e le strutture societarie che si occupano o si vorrebbero occupare di turismo legato alla preistoria e allambiente. Tra gli altri, sono intervenuti Enzo Pazienza del Centro Studi Paglicci, Antonio Viola dellArcheo Speleo Club e Paolo Gentile del Comitato Pro Grotta Paglicci. Nutrita anche la presenza delle guide turistiche (Marina Battista, Maria Battista e Andrea Ruscitto) e delle aziende, rappresentate per loccasione da Gabriele Orlando, esperto artigiano del legno e costruttore di chitarre battenti. Nel corso dellincontro è stata ufficializzata la nascita del coordinamento Amici di Paglicci, che raggruppa due aziende, la Cooperativa Araiani di Mario Ardolino e la Pagliccitech, e due associazioni, il Comitato Pro Paglicci e il Centro Studi Tradizioni Popolari del Gargano e della Capitanata. Al coordinamento, che è sorto allo scopo di valorizzare ancor più i beni archeologici e le tradizioni popolari rignanesi e della provincia dauna (attraverso la realizzazione di volumi, opere multimediali, cd-book, corsi di formazione ed altro), sono stati invitati a farne parte anche il Centro Studi Paglicci e lArcheo Speleo Club. Al tavolo di lavoro erano, inoltre, presenti lassessore alla cultura della Comunità Montana del Gargano, Peppino Gaggiano (che ha assicurato la sua disponibilità a portare avanti ogni progetto di sviluppo per una Rignano altrimenti destinata allo spopolamento generale), lassessore al turismo Pietro Bergantino e il vice-sindaco e delegato allambiente Giovanni Draisci. Nel corso dellincontro, Saracino ha illustrato al presidente del Parco una serie di iniziative messe in cantiere dalle associazioni e dalle aziende facenti parte della task force, tra cui lapertura del Centro Didattico sullArcheologia (prevista per la prossima estate), lallestimento del Museo preistorico (per ora rinviato a causa di alcuni intoppi), la gestione della Dolina Centopozzi, la creazione di un centro unico di prenotazione per le visite guidate e il potenziamento della Mostra Iconografica Itinerante su Paglicci, che tra qualche mese farà tappa a Savona (dal 30 maggio al 15 giungo), Bologna, Milano, Ancona, Taranto e Paestum. La realizzazione di pannelli più appropriati e la creazione di souvenir e di guide turistiche, a quanto si è appreso, sarà interamente a carico del Parco Nazionale del Gargano. Sempre il Parco, dovrebbe occuparsi di finanziare due corsi di formazione professionale, uno legato alla realizzazione in loco di caciocavalli e derivati del latte, laltro di sculture ed opere in ceramica (presentati dal C.S. Paglicci). Alla Comunità Montana, invece, sarà richiesto di finanziare un cd-book sui canti popolari rignanesi e altri due corsi (progettati dal Coordinamento Amici di Paglicci), uno per la realizzazione di materiale turistico vario e laltro per lalfabetizzazione informatica degli anziani. In cantiere cè anche la ristampa di alcuni volumi sul paese natio di Padre Antonio Maria Fania, lacquisto del Palazzo De Majo per farne un prolungamento del Museo preistorico, la risistemazione e la recinzione dellarea esterna di Grotta Paglicci (su progetto di Antonio Demaio e Giuseppe Caruso) e linizio degli scavi al Dolmen della Madonna di Cristo, condotti da Anna Maria Tunzi Sisto della Soprintendenza Archeologica della Puglia. Per finire, Fusilli ha proposto la gestione della sentieristica presente in località Jancuglia e lorganizzazione di un seminario internazionale di studi preistorici a Rignano per la prossima estate.
Angelo Del Vecchio
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San Giovanni Rotondo
Aggiornamento nel Parco
Tra il 20 e il 24 gennaio 2003 si è tenuto il seminario daggiornamento che lEnte Parco organizza annualmente per le Guide Ufficiali ed esclusive del Parco nazionale del Gargano. Gli incontri si sono tenuti presso la masseria Agropolis di San Giovanni Rotondo. I docenti Tullio Bernabei, Antonella Santini e Mario Matrella hanno portato lattenzione delle guide sulla sicurezza dei visitatori delle aree protette. Il crescente aumento del turismo naturalistico rende necessaria, per le guide, la conoscenza dei metodi di prevenzione degli incidenti che possono avvenire durante le scursioni (con o senza guida). La prevenzione si attua sia a livello soggettivo, istruendo precedentemente lescursionista su quello che deve essere lequipaggiamento ideale e il comportamento nelle aree protette, sia a livelo oggettivo attuando in sinergia con lEnte Parco, interventi tendenti a ridurre la pericolosità delle zone che, per lamenità, più attraggono lescursionista (esperto e non) nel territorio del parco. Ma spesso la prevenzione non basta. Gli incidenti (per loro stessa natura) possono vedere protagonisti anche gli escursionisti più esperti. Per questo motivo alla guida è richiesta anche la conoscenza dellintervento in caso di incidente. Quindi ci si è allenati: con le procedure di primo soccorso (trattamento slogature, fratture, avvelenamenti, ventilazione artificiale bocca-maschera, massaggio cardiaco, ecc.), con le procedure per lattivazione degli interventi esterni (soccorso speleologico, Capitaneria di Porto, ecc.), con lo studio dei codici di comunicazione e con lanalisi della gestione del soccorso. Nel pomeriggio del 22 il Presidente Matteo Fusilli e il direttore Matteo Rinaldi hanno raggiunto i corsisti. Durante lincontro è emersa la necessità di incentivare l agià attiva collaborazione tra Ente e Guide. Laumento dei visitatori e delle attività di educazione ambientale sollecitano tutti a moltiplicare propositività ed operatività.
Patrizia Anna Campanile
Guida Ufficiale del Parco Nazionale del Gargano |