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Gli Ecosistemi del Parco
Dopo quasi cinque anni lungo i quali abbiamo accompagnato i lettori di Gargano Parco alla scoperta di alcune tra le principali specie animali e vegetali della nostra meravigliosa area protetta, a partire da questo numero della rivista, abbiamo pensato di proporre ai nostri lettori, un viaggio tra i più importanti ecosistemi del Parco. Questa scelta nasce, non solo dalla necessità di rinnovare la rubrica ed interessare sempre più, ma soprattutto da una profonda riflessione sullimportanza della diffusione di unottica sempre più ecologica, cioè una visione dinsieme, di sistema o eco-sistemica, come importante fattore di crescita culturale e sociale del territorio.
Vedere infatti la specie (vegetale o animale) in primo piano è fondamentale però, nonostante la nostra costante attenzione ad inserirla nel suo contesto ambientale (habitat), si può correre il rischio di farle assumere solo un significato intellettuale o estetico e non come importante elemento inserito in un paesaggio e quindi sensibile a quanto accade nel territorio.
La visione dinsieme è certamente più spontanea e comune a tutti. Chiunque attraversi un paesaggio ne identifica immediatamente e, spesso inconsciamente, le caratteristiche principali, come percorrendo le strade del Parco che attraversano ecosistemi come la Foresta Umbra, la Palude di Frattarolo, la Steppa Pedegarganica o la Laguna di Lesina, solo per fare alcuni esempi.
Lelemento centrale quindi saranno le località del Parco che conservano i più importanti ecosistemi, ciascuna naturalmente sarà descritta anche attraverso le specie animali e vegetali (biocenosi) che ne fanno parte.
Nellambito di Rete Natura 2000, la costituenda rete ecologica europea, si terrà conto delle aree che sono state designate Zone di Protezione Speciale (ZPS) ai sensi della direttiva Uccelli (79/409/CEE) e dei proposti Siti di Importanza Comunitaria (SIC) ai sensi della direttiva Habitat (92/43/CEE). Ma saranno segnalati anche ecosistemi con habitat e specie di importanza nazionale o regionale e/o rilevanti per la costruzione di reti ecologiche a più grande scala.
Ci sarà sempre uno spazio dedicato alle notizie locali e non, che ci terrà informati sui principali avvenimenti naturalistici dellarea protetta.
Come i lettori più attenti avranno notato le pagine che in questi anni abbiamo proposto non sono altro che il frutto di una esperienza diretta, per questo tale elenco subirà certamente integrazioni grazie anche alle segnalazioni che ci perverranno. A proposito di ciò si invitano ancora tutti (lettori, appassionati e specialisti), ad apportare il loro contributo per una più ampia divulgazione delle informazioni e della cultura naturalistica nel nostro territorio.
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Per informazioni, quesiti, osservazioni o per comunicare avvistamenti di animali, particolarità botaniche o rinvenimento di animali morti, ecc. (informazioni molto utili dal punto di vista scientifico) , si prega di scrivere una lettera alla sede dellEnte Parco specificando allattenzione dellOsservatorio naturalistico per posta ordinaria allindirizzo del Parco o via fax al numero 0884/561348 o al seguente indirizzo e-mail: osserva.natura@virgilio.it o ancora, per emergenze ambientali si può chiamare il 1515 del Corpo Forestale dello Stato (Bracconaggio, incendi, inquinamenti, etc.), per altre segnalazioni 333/4636918 - 349/8601730 - 330/780389. |