Parco Nazionale del Gargano

Il Parco alla BIT 2003

La presenza del Parco Nazionale del Gargano alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano non è passata inosservata; il programma presentato nel contesto fieristico è stato molto apprezzato. Per l’edizione del 2003 il Parco Nazionale del Gargano è sceso in campo con un’azione sinergica condotta insieme all’Amministrazione provinciale, alla Comunità Montana, alla Camera di Commercio e ai Comuni del Gargano. In vetrina le proposte e i prodotti del nostro territorio, con il Parco che ha portato a Milano un Gargano che si propone di attrarre nuovi flussi e conquistare anche mercati esigenti. “Oltre al sole e al mare – ha detto il presidente dell’Ente Parco Matteo Fusilli – siamo in grado di offrire pacchetti di vacanza diversificati: la natura, la cultura, la storia, l’arte sono i nostri punti di forza, assieme ad un settore, quello dell’agro-alimentare, straordinario. Da noi, Parco e Turismo hanno da sempre rappresentato un binomio vincente. Abbiamo presentato una nuova serie di itinerari per far conoscere meglio il nostro patrimonio paesaggistico e culturale in ogni stagione. Qui alla Bit – aggiunge Fusilli – abbiamo ottenuto importanti riconoscimenti, e il nostro lavoro ha trovato consensi: a cominciare dal Presidente della Regione Puglia, Raffaele Fitto fino ai responsabili dell’Ente Nazionale per il Turismo. L’avvio di questo nuovo progetto con i comuni del Parco e la Comunità Montana per la realizzazione di un sistema integrato a rete dell’offerta, permettono al nostro Gargano di presentarsi alle organizzazioni di tour-operator in maniera più professionale”.

Le proposte dell’Amministrazione provinciale di Foggia

Nel corso di una conferenza stampa tenutasi all’interno del padiglione della Regione Puglia, l’Assessorato al Turismo della Provincia di Foggia, ha presentato un opuscolo che promuove il territorio della Daunia: dal Preappennino al Tavoliere, dai santuari ai siti archeologici, alla gastronomia. “La promozione del nostro territorio – ha affermato l’Assessore Pino Lonigro (nella foto a destra insieme al Presidente della CCIAA di Foggia, Luigi Lepri) – deve acquisire un carattere strutturale e andare oltre la partecipazione ad eventi fieristici. Nei prossimi giorni l’Amministrazione provinciale metterà a disposizione dei suoi utenti un servizio internet per navigare e sorvolare l’intera provincia di Capitanata. Praticamente impiegando le immagini satellitari utilizzate per la pianificazione territoriale ci si potrà spostare liberamente tra le bellezze della Daunia”. Il materiale che sarà inserito nel sito è stato elaborato sul software “Skyline” in uso ai servizi militari israeliani ed in Italia è in possesso soltanto dell’Amministrazione provinciale di Foggia e della Regione Valle D’Aosta. Si tratta di ben 220 mosaici fotografici scattati dagli aerei della Cgr di Parma che ha eseguito questo lavoro per tutto il territorio italiano.

Il progetto STG, il Sistema turistico Gargano

Davanti a numerosi giornalisti e operatori del settore, Carlo Nobile (nella foto in alto), assessore al Turismo del Comune di Vieste e Presidente di Sistema Turistico Gargano, ha illustrato i contenuti del nuovo progetto nato con il chiaro obiettivo di stimolare l’afflusso turistico. Una sorta di agenzia per il turismo formata da quindici comuni, consorziati per mettere in rete strutture, servizi e ospitalità. “Il Gargano – ha detto Carlo Nobile – non è solo mare e pellegrinaggi, ma garantisce una serie di opportunità alternative per chi vuole trascorrere un soggiorno rilassante. Questo territorio, forse per la prima volta ha scelto di fare gruppo, ma allo stesso tempo punta sulla diversificazione e sulla qualità dell’offerta. Inizieremo già da quest’anno con Gargano di primavera, che non è altro l’offerta per un turismo a dimensione naturale, da vivere in tranquillità in strutture convenzionate ed a prezzi privilegiati in ossequio a un senso di ospitalità sempre genuino e ricco di attenzioni per l’ospite, incorniciato in un periodo di eventi culturali e religiosi. Gargano di primavera – aggiunge l’Assessore Nobile – è l’offerta rivolta a turisti italiani e stranieri che scelgono di trascorrere il loro soggiorno nel periodo aprile-maggio in alberghi, residence e campeggi appositamente convenzionati, dove godranno di prezzi molto vantaggiosi rispetto ai normali prezzi di listino praticati nel periodo”. Nel corso della conferenza stampa gli amministratori degli enti coinvolti nel Sistema Turistico hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per chiedere l’apertura di un aeroporto per ospitare voli charter. “Non si può pensare di attirare una grande massa di viaggiatori esteri se non si mette a loro disposizione uno scalo aeroportuale. La soluzione auspicabile sarebbe quella di rendere operativo l’aeroporto militare di Amendola, creando un accesso per il traffico civile”.
Intanto in una delle tante riunioni tenutesi in questi giorni è stato costituito l’ufficio di presidenza del Sistema Turistico Gargano. Con il Presidente Carlo Nobile, assessore al turismo del Comune di Vieste, fanno parte del sodalizio anche Donato Di Milo, Assessore al turismo del Comune di Peschici, Antonio Placentino, Assessore al turismo di San Giovanni Rotondo, Rocco Ruo, consigliere del Comune di Carpino e Luigina Totaro, Assessore al turismo del Comune di Mattinata, quest’ultima è stata anche designata alla presidenza per l’anno 2004.

Cos’è il STG

l Sistema Turistico Gargano è stato istituito l’8 gennaio 2003 con la formale sottoscrizione dell’accordo di programma presso la Residenza Municipale del comune di Vieste. È fra i primi sistemi turistici costituitisi in Italia, conformemente alla previsione legislativa contenuta nell’art. 5 della legge quadro sul turismo che li definisce come contesti turistici omogenei o integrati, comprendenti ambiti territoriali caratterizzati dall’offerta integrata di beni culturali, ambientali e di attrazioni turistiche. Il Sistema Turistico Gargano nasce con l’obiettivo di creare e determinare un nuovo sistema dell’ospitalità basato sulla qualificazione e diversificazione dell’offerta nell’arco dell’intero anno e non più limitata alle nicchie della stagionalità e della singola località.

I numeri del Sistema Turistico Gargano

• 15 comuni: Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Isole Tremiti, Lesina, Manfredonia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Peschici, Rignano Garganico, Rodi Garganico,
  San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Vico del Gargano, Vieste;
• 2 Enti comprensoriali:
  Parco Nazionale del Gargano,
  Comunità Montana del Gargano;
• 174.980 abitanti;
• 2084,2 Kmq di estensione territoriale;
• 15559 posti letto;
• 73,79% della ricettività dell’intera provincia di Foggia;
• 31,47% della ricettività alberghiera della Regione Puglia.
  
  

Matteo Fusilli
Idee innovative per
uno sviluppo equilibrato del settore

“Una meta turistica è vincente quando conquista con l’immaginario e soddisfa con il reale. I Parchi sono ben posizionati nell’immaginario dei turisti e stanno lavorando per organizzare l’accoglienza”.
Sono le parole di Matteo Fusilli, presidente di Federparchi, nell’intervento al convegno nazionale “Parchi italiani: la domanda turistica” svoltosi alla presenza del Ministro dell’Ambiente Altero Matteoli, di Ermete Realacci Presidente di Legambiente e del Direttore generale del Ministero Aldo Cosentino.
Per raggiungere l’obiettivo della qualità nell’offerta turistica, i parchi stanno mettendo in campo idee innovative e coraggiose come quelle che hanno portato alla costituzione di “Compagnia dei Parchi”, il primo tour operator specifico delle aree protette italiane. E proprio il lavoro di Compagnia dei Parchi – la presentazione del catalogo sperimentale della recettività nei parchi è stata oggetto di discussione nel convegno.
“Perché un tour operator diretta espressione dell’associazione dei Parchi?” ha detto Fusilli “perché in questa fase fondativa è essenziale combattere strumentalizzazione e banalizzazione, che rappresentano i rischi capitali per il sistema. Ma con l’imprenditoria turistica Federparchi intende costruire un canale privilegiato in quanto è interesse comune, è reciproca convenienza, conciliare natura e turismo. Uno sviluppo invasivo avrebbe costi insostenibili che verrebbero poi pagati dagli stessi operatori”.
Gli obiettivi di Compagnia dei Parchi segnalati da Fusilli sono tre: l’adesione generalizzata da parte dei Parchi della Carta europea del turismo sostenibile, la definizione di disciplinari precisi per l’assegnazione del marchio e l’ingresso nel catalogo, la costruzione di un network con guide, cooperative, associazioni, allo scopo di fornire al turista una gamma di servizi tipici del parco e non la sola ricettività.
“L’esperienza turistica in un parco, infatti, è piena quando porta alla conoscenza della vita e dell’identità locale, che sono sempre alla base della tipicità di un territorio – ha concluso Fusilli – e la missione che i parchi vogliono perseguire fino in fondo, anche attraverso la propria affermazione in campo turistico, è appunto quella della valorizzazione di tutti gli aspetti naturali, sociali, culturali e storici”.

Compagnia dei Parchi, una vacanza fuori dai luoghi comuni

Compagnia dei Parchi è una società senza scopo di lucro che organizza l’ospitalità nelle aree protette italiane, utilizzando e mettendo in rete strutture non convenzionali come casali, masserie, malghe, case nei centri storici dei piccoli borghi, bed&breakfast, agriturismi; a queste affianca inoltre la commercializzazione dell’offerta ricettiva classica. È un’idea sviluppata nell’ambito di progetti di interesse comunitario per la conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale a fini turistici, nata grazie all’apporto essenziale di Federparchi, Legambiente e la società abruzzese Carsa. Con la propria rete territoriale e in collaborazione con gli Enti Parco, seleziona accuratamente le strutture ricettive e si propone di migliorare costantemente la propria proposta, garantendo comunque l’aderenza delle prestazioni fatte su catalogo all’offerta reale. Ha l’obiettivo di promuovere l’opportunità di vacanze di qualità nelle aree protette italiane, attraverso la organizzazione di un’offerta diffusa di abitazioni e strutture ricettive di grande qualità, per un’immersione totale nella natura e nelle tradizioni nel modo più diretto e genuino. Ed è proprio su questi presupposti che nasce il primo catalogo dell’offerta di Compagnia dei Parchi. Un prodotto che vuole essere un assaggio, un primo contatto con il mercato turistico.

Nel catalogo di Compagnia dei Parchi anche il Convento di San Matteo

Tra lo straordinario patrimonio locale dell’ospitalità diffusa selezionato da “Compagnia dei Parchi” nel Parco Nazionale del Gargano, troviamo anche il Convento-Santuario di San Matteo a San Marco in Lamis. Una soluzione originale che è stata presa ad esempio dai relatori del convegno “Parchi italiani: la domanda turistica”, svoltosi nel padiglione del Ministero dell’Ambiente in occasione dell’ultima Borsa Internazionale del Turismo.
È stato il Presidente nazionale di Legambiente, Ermete Realacci ha parlare pubblicamente del Convento di San Matteo, definendolo un vero e proprio modello di ricezione e immersione nella natura che fa invidia a quelli più blasonati presenti in Italia e in Europa. Per Realacci il Convento di San Matteo, se pur i soggiorni sono relativi esclusivamente a giornate di studio e ritiri spirituali, rappresenta la perfetta sintesi tra qualità, offerta turistica ed economia del prodotto. “A ciò – ha aggiunto l’esponente di Legambiente – dobbiamo necessariamente aggiungere la pace irreale e il misticismo senza confronti che la struttura offre a turisti e pellegrini. Dello stesso avviso sono stati il Direttore della Direzione Conservazione Natura, Aldo Cosentino e il Ministro dell’Ambiente Altero Matteoli che ha espresso parole di apprezzamento per il lavoro svolto dal Parco Nazionale del Gargano e dal suo presidente.