|
Parco fluviale del Po tratto torinese |
InfoNews |
|
Dicembre 2004Parte la bonifica delle aree OMA e Chimica Industriale, altamente inquinate e lungo il Sangone, a Rivalta di TorinoGrazie alla collaborazione ed al lavoro di squadra fra Comune di Rivalta, Regione Piemonte, Provincia di Torino ed Arpa inizia oggi un nuovo e lungo percorso che porterà alla messa in sicurezza ed alla bonifica definitiva dei siti industriali ed altamente inquinati delle ditte OMA e Chimica Industriale compresi allinterno del territorio protetto in sponda destra orografica del Torrente Sangone. Un inserimento voluto per stimolare con maggiore determinazione la riconversione di queste aree pesantemente gravate da passività ambientali e normate quindi dal Piano dArea dellarea protetta.Dalla metà degli anni 60 fino al 2002 le due ditte hanno operato nel settore del recupero oli e solventi e nellincenerimento di rifiuti pericolosi. Ma a partire dal 2003 lattività è stata interrotta, a causa sia di sequestri disposti dalla Magistratura, su istanza del Comune di Rivalta, sia del non rinnovo delle autorizzazioni al trattamento di rifiuti da parte della Provincia di Torino. Il blocco forzato dellattività ha portato al fallimento delle due ditte, le quali ora, pur essendone obbligate per legge, non hanno i fondi per il risanamento dellarea, attività che sarebbe di loro competenza. Per far fronte a questa situazione di emergenza e per smaltire le oltre 8.500 tonnellate di rifiuti contenuti in fusti e serbatoi usurati, Regione e Provincia hanno concordato di stanziare complessivamente la cifra di 10 milioni e 600 mila euro per la bonifica di questi siti. Il raggiunto accordo fra gli enti pubblici coinvolti è stato annunciato durante la conferenza stampa tenutasi a Rivalta il 20 dicembre. Grazie a tale accordo, dopo anni di inquinamento e di battaglie giudiziarie, sarà finalmente restituito ai cittadini un pezzo importante di territorio rivaltese. La bonifica e lo smantellamento dei siti procederà parallelamente ad una attività di monitoraggio di aria, acqua, suolo e sottosuolo, che consentirà di stabilire gli interventi di bonifica ambientale da effettuarsi successivamente alla fase iniziale di smaltimento dei rifiuti stoccati. A.M. e I.O. |