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Parco fluviale del Po tratto torinese |
InfoNews |
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Maggio 2004Il Parco del Po torinese alla borsa turistica “Workshop Piemonte 2004”Con l’obiettivo di far conoscere ed apprezzare sempre di più quanto il Piemonte può offrire ai visitatori e per creare nuovi flussi turistici o rafforzare quelli esistenti, l’Agenzia Turistica Regionale (A.T.R.) del Piemonte ha ideato la borsa turistica “Workshop Piemonte 2004”, appuntamento che si è sviluppato nell’arco di 4 giorni, da giovedì 20 a domenica 23 maggio, ed ha registrato la presenza di 65 tour operators italiani ed europei.Il “Workshop Piemonte 2004” è stato realizzato nell’ambito del progetto Docup 2000-2006 per la valorizzazione dell'immagine del Piemonte, progetto che ha consentito la creazione di tre nuovi cataloghi di proposte turistiche: Tra vigne e castelli; Laghi, Ville e Dimore Storiche; La montagna estiva tra sport e natura. L’organizzazione pratica dell’evento è stata affidata all’Agenzia Turistica Locale 3 (quella che opera nel Canavese, nelle Valli di Lanzo e nel Chivassese), per la vicinanza all’aeroporto di Caselle del suo territorio (che registra un lieve incremento di presenze turistiche) e perché l'ATL Canavese e Valli di Lanzo è l'unica ad avere aderito a tutti i tre i cataloghi realizzati coi fondi Docup, essendo l’unica zona del Piemonte che può offrire contemporaneamente proposte di turismo enogastronomico, architettonico, collinare, lacuale e montano. I primi tre giorni dell’appuntamento sono serviti per conoscere il Piemonte, girandolo e degustandolo mediante educational tours, che si sono conclusi sabato 22 maggio, nell’incantevole cornice del Castello di Masino, dove sono state allestite una serata di gala in costume d’epoca ed una cena caratterizzata dalle ricette e dalla mise en table in uso alla corte di Vittorio Emanuele II. Gli operatori presenti al “Workshop Piemonte 2004” provenivano da Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Spagna, Svizzera ed inoltre, novità rilevante, anche da un mercato nuovo ed in forte espansione quale è quello della Russia. Curiosità è stata inoltre espressa dagli operatori russi, tedeschi ed austriaci verso le proposte di canoa e kayak nell’Orco, nella Dora Baltea e nel Po, mentre richieste mirate sono state avanzate dagli operatori inglesi e francesi nel confronti del turismo equestre organizzato. |