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Novembre 2004

Il Parco del Po alla Fera dij coij di Settimo Torinese

Nel prossimo fine settimana (20 e 21 novembre 2004) si svolgerà a Settimo Torinese la tradizionale Fera dij coij (Fiera dei cavoli), appuntamento annuale che vanta radici lontane, essendo stato autorizzato nientemeno che dal re Carlo Alberto alla vigilia della prima guerra di indipendenza. Il sovrano il 14 marzo 1848 autorizzò il Comune di Settimo ad organizzare una fiera autunnale o “fera freida”, il 19 ottobre di ogni anno, ossia il giorno successivo alla fiera che si teneva a Chivasso. La data fu stabilita appositamente per intercettare coloro che, di ritorno dalla vicina città di Chivasso, si trovavano a transitare nel paese di Settimo. Successivamente, su precisa richiesta del Consiglio Comunale, un decreto di Vittorio Emanuele II (3 maggio 1863) autorizzò il Municipio di Settimo a posticipare la fiera al terzo lunedì di novembre.
L’antica “Fera” ha trascinato nel tempo il richiamo del cavolo proprio perché, da sempre, è su questo ortaggio autunnale che ruota l’evento commerciale.
Il Cavolo Verza di Settimo Torinese è un ortaggio tipico, riconosciuto dalla Regione Piemonte fra i prodotti agroalimentari tradizionali regionali, ai sensi dell’art. 8 del D.gs. 30 aprile 1998, n. 173 e della D.G.R. Piemonte 15 aprile 2002, n. 46-5823.

Durante i 2 giorni di fiera (che inizia alle ore 9 del mattino e prosegue per tutto il giorno), oltre alla presenza degli espositori commerciali ed agroalimentari, sono in programma visite guidate alla Torre Medievale, all’Ecomuseo del Freidano ed alle mostre allestite per l’occasione. In giro per la città Pro Loco e Comune organizzano inoltre serate danzanti e mangiate a base di polenta e vin brulé.
Nella passata edizione vi furono circa 40.000 visitatori.

Il Parco del Po sarà presente alla fiera con un proprio stand espositivo in Piazza del Municipio, nella giornata di domenica 21 novembre.

A.M.