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Parco fluviale del Po tratto torinese


InfoNews
H2PO

Novembre 2004

Approvato il Protocollo d’intesa fra l’Ente di gestione del Parco fluviale del Po torinese, l’Autorità d’Ambito 5 “Astigiano-Monferrato” e il Consorzio dei comuni per acquedotto del Monferrato, per il riuso del complesso della Cascina Giarrea e dell’area naturale all’interno del Campo Pozzi di Saluggia
Il Parco Fluviale del Po Torinese, su proposta dell’Autorità d’Ambito 5 e del Consorzio dei comuni per acquedotto del Monferrato, ha ritenuto importante l’individuazione di un sito per l’allestimento di un centro operativo che possa ospitare attività di educazione ambientale nell’area della Dora Baltea, che comprende il Campo Pozzi dell’Acquedotto del Monferrato in loc. Cascina Giarrea. Questo Campo Pozzi rappresenta un’importante risorsa idrica per l’intero Piemonte, che deve essere salvaguardata secondo quanto previsto dal Piano Territoriale di Coordinamento Regionale e dalla proposta di Piano di Tutela delle Acque. La struttura di Cascina Giarrea, opportunamente ristrutturata, può inoltre costituire la sede per attività ricettive e didattiche su tematiche ambientali in particolare legate agli aspetti del ciclo delle acque ed al sistema idrico integrato.
A tal fine è stato approvato un protocollo di intesa fra i soggetti interessati che ha come scopo quello di attivare uno studio di fattibilità per la conversione dell’area e del complesso edilizio per finalità didattiche.
In particolare il protocollo prevede di:
  • coordinare le rispettive attività di carattere comunicativo sviluppando materiali, seminari, incontri sui temi della gestione sostenibile delle risorse idriche e più in generale di educazione ambientale con particolare attenzione agli aspetti di tutela delle acque;
  • definire un progetto comune che consenta la valorizzazione ed il recupero dell’area del campo pozzi e dell’edificio di Cascina Giarrea del Consorzio Monferrato;
  • definire uno studio di fattibilità che consenta di individuare gli interventi necessari;
  • predisporre l’adeguata documentazione al fine di attivare le necessarie richieste di finanziamento, agli Enti ed Organismi competenti, per l’attuazione concreta del progetto;
  • attivare, sin da subito, iniziative congiunte finalizzate alla valorizzazione e salvaguardia della risorsa acqua.

I.O.